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genius loci
Espressione latina che indica "lo spiritello di un luogo", in riferimento alle religioni antiche che spesso associavano a boschetti o altri paesaggi naturali la presenza di un nume tutelare, un genio, una piccola divinità che vegliava sulla natura (cfr. Tom Bombadil ne Il Signore degli Anelli). Per estensione, "il genius loci" è una figura che finisce per essere un tutt'uno col luogo che protegge, diventandone il simbolo vivente.
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glimpse
Tecnica "narrativa" di Lucas da lui stesso spiegata (e qui ora teorizzata) è quella di mostrare di sfuggita realtà interessanti, senza stancare lo spettatore ma, al contrario, facendogli desiderare di vedere qualcosa in più di quel che vede. Lucas sa bene che non è opportuno consumare il proprio tempo visivo con lunghe inquadrature che mettano bene in luce la qualità dei modelli e degli effetti speciali; egli non asserve la storia agli effetti, ai paesaggi, ecc. ma li mostra per tempi brevissimi, tanto da alimentare la curiosità del pubblico. Nella realtà a noi familiare noi non ci soffermiamo sulle cose che conosciamo bene (non ci stupiamo se in cielo c'è un unico sole). Lo stesso avviene nell'universo di Star Wars, con la differenza che le cose "aliene" date per scontate (ad esempio due soli, o gli alieni che passeggiano) trasmettono un senso di straniamento e di realismo: si ha la sensazione che si tratti di un universo reale nel quale noi ci sentiamo spaesati, e ciò induce curiosità e desiderio di vedere molto di più di quelle brevi occhiate. In questo modo è possibile spiegare il tipo di passione e di curiosità di molti fan.
Nel suo montaggio Lucas lascia molte cose inspiegate: purtroppo in una vasta parte del pubblico ciò porta a una visione scorretta o parziale dei fatti della saga, dell'ambiente, ecc.
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hybris
La tracontanza tipica degli eroi epici e tragici, che si configura di norma come un atto di superbia e di violenza contro gli dèi.
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iconopoietico
Letteralmente "produttore d'immagini", cioè capace di evocare immagini.
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ieratico
Improntato a solenne sacralità.
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indoeuropeo
L'ipotetica lingua madre di tutte le lingue europee e di parte di quelle asiatiche caratterizzate da forti affinità. Agg. indoeuropeo.
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in medias res
Espressione latina ("in mezzo alle cose") che indica la tecnica dell'inizio ex abrupto, direttamente nella storia, senza preamboli, ma subito nell'azione scenica. A parte il logo Lucasfilm non c'è altro a distrarci e a ricordarci che è tutta finzione: fin dai titoli di testa, innovativi perché privi dei credits, siamo già calati nella storia e in un attimo l'azione è davanti ai nostri occhi.
Questa è una delle tecniche che Lucas non ha certo inventato ma che ha saputo usare molto bene.
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ipostatizzare
Tradurre un concetto in sostanza, incarnare un’idea in una forma concreta. L'ipòstasi è la concretizzazione di un'idea.
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ironia tragica
Nella tragedia di stampo classico è il presagio della catastrofe, che sembra essere contenuto nelle parole, dette senza intenzione, di un personaggio. L'ironia tragica sono le ultime parole famose, come si suol dire, ma quando non c'è davvero nulla su cui scherzare.
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leit motiv
Tema melodico ricorrente che caratterizza fatti o personaggi nel corso di una composizione musicale. Oppure concetto o argomento cui si fa costante riferimento in un discorso o in un'opera letteraria.
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lirico
Altamente poetico; detto di poesia contraddistinta da soggettivismo; detto di ciò che ricorda il carattere delle poesia lirica antica, per ricchezza di ispirazione e sentimento.
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locus
In latino "luogo" (plurale: "loci"), ha il valore di "luogo comune"; non nel senso dispregiativo moderno di "situazione abusata", bensì in quello letterario di "luogo, situazione, vicenda tipici e ricorrenti in una tradizione mitica e letteraria".
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