Siete grandi fan videoludici di Guerre Stellari? Avete giocato e rigiocato i classici che hanno fatto la storia da piccoli, e volete riprovare quelle emozioni comodamente seduti sul divano di casa?
In questa guida vedremo come costruire in casa, ed utilizzare, una retroconsole compatibile con tantissimi giochi di Star Wars, da Shadow of the EmpireĀ a Super Star Wars,Ā in attesa di gettarci nell’azione nel nuovissimo Star Wars: Battlefront II il 17 novembre.
Ricordiamo che questa guida ĆØ illustrativa e completamente legale, come verrĆ sottolineato e ricordato piĆ¹ avanti.
Se siete pronti a cominciare, allacciate le cinture e accendete l’iperguida.
Cosa serve?
Per costruire la nostra console avremo bisogno “solamente” di un Rapsberry Pi3: per chi non lo conoscesse, si tratta di un mini PCĀ single-board computer (un computer implementato su una scheda elettronica), sul quale si possono installare diversi sistemi operativi open source comeĀ Retropie, un emulatore di console di vario genere.
Possiamo acquistare il Raspberry qui su Amazon: io consiglio il kit completo che vi fornisce fin da subito tutti gli accessori di cui potreste aver bisogno.
La guida che sto scrivendo ĆØ relativa al modello Pi3, ma il tutto funziona sui modelli precedenti, ovvero Pi1 e Pi2, ovviamente con differenze pratiche di emulazione, essendo sistemi con meno risorse.
Inoltre potrebbe essere necessaria una tastiera cablata o bluetooth: ricordo che le versioni precedenti al Pi3 NON dispongono del bluetooth integrato!
Installare Retropie
Il primo passo da compiere ĆØ installare il software che ci permetterĆ di emulare i nostri giochi. Ci viene in aiuto Retropie, una distribuzione gratuita che fornirĆ l’anima della nostra piccola console.
Retropie ĆØ gratuito e scaricabile daĀ qui. Una volta aperta la pagina, assicuratevi di scaricare le versioni corrette a seconda della vostra piattaforma, in questo caso quella per Raspberry Pi3!
Dopo avere scaricato il file dal sito web ufficiale, dovremo installarlo sulla nostraĀ scheda SD (suggerisco da 16GB in su).
Per fare ciĆ² useremo un altro programmino completamente gratuito, disponibile sia per Windows che per Mac. Per gli amanti della casa di Redmond suggeriscoĀ Win32DiskImager, mentre gli utenti della melaĀ possono usare Apple Pi Baker.
Sono abbastanza intuitivi e semplici da utilizzare, seguite i passaggi a video per caricare il sistema (in formato .img) all’interno della schedina.
AĀ lavoro ultimato estraete la schedina ed inseritela allāinterno del Raspberry, pronti ad eseguire la prima accensione.
Setup iniziale
Per questa sezione avremo bisogno di una tastiera e di un pad, che puĆ² essere un qualunque pad USB, anche quello per Xbox 360.Ā Collegate entrambe le periferiche al Raspberry,Ā inserite il cavoĀ HDMIĀ e, solo all’ultimo, l’alimentatore alla correnteĀ elettrica per accendere ilĀ tutto, non avendo il sistema un pulsante ON/OFF.
Una volta acceso il tuttoĀ dovreste vedere la schermata grigia di boot, simile a questa:
Tenete premuto un pulsante qualsiasi sul joystick e avrete di fronteĀ ilĀ menu di configurazione, dove basterĆ seguire le semplici istruzioni per mappare i vari pulsanti.
Se avete collegato un joystick con meno pulsanti di quelli mostrati, basterĆ tenere premuto un qualsiasi tasto per saltare la configurazione. Una volta finito, andate avanti premendo il tastoĀ che avete selezionato come A.
Finita la configurazione vi si presenterĆ Ā laĀ schermata principale dell’emulatore, che vi permetterĆ di visualizzare i vari emulatori e giochi relativi, anche se per adesso sarĆ completamente vuota.
Configurare gli aspetti di base
Questo passaggio ĆØ importante per mettere a punto alcuni aspetti del sistema operativo:Ā consiglio di impostarli subito per non pensarci piĆ¹ e per poter sfruttare al massimo il tutto.
Se avete un modello Pi3, come quello usato nella guida, avrete automaticamente i moduli bluetooth e Wi-Fi integrati nel sistema e non dovrete comprare adattatori o moduli esterni.
Se invece possedete un modello precedente (come un Pi2 o Pi1) potrebbe tornarvi utile aggiungere queste due periferiche: il bluetooth per collegare un controller senza fili e il Wi-Fi per collegare la console ad internet e scaricare magari i metadati dei giochi (per le persone come me che amano tenere ordinata la propria libreria multimediale!).
Detto ciĆ², entrate nelle impostazioni di Retropie e selezionate la voce “configure WIFI”
In una finestra molto spartana avrete la possibilitĆ di muovervi con la tastiera, selezionare la vostra rete e inserire la password.Ā Una volta eseguito questo passaggio non dovrete piĆ¹ curarvene, quindi passate al prossimo.
Ć possibile che al primo avvio notiate delle fastidiosissime bande nere intorno alla schermata, perchĆ© molto probabilmente la risoluzione non si ĆØ adattata al vostro schermo.
Per cambiare quest’opzione vi basterĆ entrare nel menu di Retropie, spostarvi nella voce Raspi-Config, accedere al menĆ¹ Advanced OptionsĀ e selezionare Overscan.
Dovete impostare quest’ultimo su disableĀ e uscire dalle impostazioni. Molto probabilmente la console si riavvierĆ da sola.
Bene! Impostazioni basilari completate. Ovviamente non finisco qui, e avrete modo di personalizzare il sistema come meglio credete: lascio ai lettori il piacere di impostare il tutto a loro piacimento š
Giochiamo!
Ora che abbiamo settato correttamente la nostra console, siamo pronti per caricare i giochi. A questo proposito ĆØ giusto ricordare cheĀ scaricare ed installare ROM senza aver comprato la copia fisica ĆØĀ illegale nella quasi totalitĆ dei casi. Quindi assicuratevi di possedere il gioco prima di scaricare la ROM!
Il sito di riferimento numero uno ĆØ l’ottimo Emuparadise, un vero e proprio archivio di ROM di ogni genere, supportate al 99,99% dei casi dal nostro sistema.
Abbiamo giochi per ogni console, dal Gameboy (giocare ai PokƩmon con un controller XBOX 360 su un TV 4K: fatto!) al NES, Atari e addirittura PC.
Scaricate le ROM che vi interessano sul PC seguendo i passaggi sul sito e preparatevi a trasferirle sul Raspberry con una semplicissimaĀ chiavetta USB.
- Inserite una chiavetta USB (la capienza ĆØ irrilevante) al PC e formattatela in FAT32.
- All’interno della root (il percorso principale), create una cartella e chiamatelaĀ āretropieā (senza virgolette).
- Togliete la chiavetta dal PC e inseritela in una delle porte del Raspberry, giĆ Ā essere acceso, e aspettate un attimo. In questo passaggio, Retropie sta creando una serie di cartelle all’interno della USB che serviranno piĆ¹ tardi. Il tutto non dovrebbe impiegare piĆ¹ di qualche minuto, ma un metodo per sapere se il processo ĆØ terminato ĆØ quello di controllare se i LED sono accesi: se lampeggiano la scrittura ĆØ in corso!
- Inserite la chiavetta nel PC e aprendola noterete che saranno apparse diverse cartelle all’interno della cartella principale “retropie”, ognuna relativa ad una console emulabile.
- Cercate la cartella relativa alla vostra ROM e copiateci dentro il gioco. Se intendete giocare un titolo per GBA, cercate la cartella GBA e copiatelo dentro!
- Collegate la pennina al Raspberry e attendete che il sistema copi i vari titoli nella SD di sistema. Quest’operazione puĆ² prendere diverso tempo, a seconda di quanto ĆØ veloce la scheda, quanti giochi avete copiato e quanto quest’ultimi pesano in MB. Saprete quando sarĆ finito il tutto quando i LED smetteranno di lampeggiare.
- Riavviate la console o eseguite un refresh e magicamente dovreste vedere i giochi, divisi per sezione all’interno della schermata principale, pronti per essere avviati!
Come sempre nell’informatica, che non ĆØ una scienza esatta, queste operazioni sono influenzate da una miriade di fattori e potrebbero prendere piĆ¹ o meno tempo: questa ĆØ una guida esplicativa, ma diversi setup potrebbero cambiare i tempi descritti sopra.
Inoltre non tutte le ROM funzionano perfettamente, ma ĆØ veramente una coincidenza fortuita.
Segnatevi da qualche parte queste utili scorciatoie, che sono molto utili durante le sessioni di gioco:
Esci: select + start
Salva nello slot corrente: select + R1
Carica dallo slot corrente: select + L1
Aumentare lo slot per salvataggio/caricamento: select + tasto direzionale destro
Diminuire lo slot per salvataggio/caricamento: select + tasto direzionale sinistro
MenĆ¹ RGUI: select + quadrato (o X per boxari)
Reset: select + cerchio (o B per boxari)
Ordiniamo la libreria
Come ogni buon collezionista che si rispetti, gestire e ordinare la propria libreria multimediale ĆØ un imperativo. Potremo aggiungere metadati, copertine e quant’altro grazie ad un’operazione di scraping, scaricandole da internet, trasformando una libreria disordinata in questo:
Per far partire l’operazione dovrete accedere al menu start, selezionare la voce Scraper, per poi eseguire il tutto selezionando Scrape Now. Scegliete unĀ filtro a vostro piacimento e premete su start.
Il sistema vi chiederĆ per quali console eseguire l’operazione, e poi in automatico compilerĆ i dati: moooolto meglio non trovate?
Retropie utilizza loĀ scraperĀ thegamesdb.net, che molto volentieri e molto spesso ĆØ down: non preoccupatevi se non funziona la prima volta e controllate di essere correttamente connessi ad internet!
Considerazioni finali
La guida ĆØ terminata e non vi resta che avviare il titolo che preferite per giocarlo comodamente dal vostro divano su uno schermo ad alta risoluzione.
Un modo tutto nuovo e originale per godersi i gioielli videoludici che hanno fatto la storia di Star Wars.
Ovviamente la console puĆ² ospitare altri titoli, ma sarebbe bello dedicarla esclusivamente ai titoli di Guerre Stellari, magari decorando il case con immagini a tema.
Saremmo curiosi di vedere i vostri lavori, quindi sentitevi liberi di postarli sulla nostra pagina e farci vedere come avete reso unica la vostra console stellare.
Buon divertimento, e che la Forza sia con voi! (e col vostro controller)
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