X-Wing vs T-Fighter: combattimento reale
Il 15 luglio scorso, a Bruxelles, si è tenuto un evento riservato ai redattori di settore, per la presentazione di droni ispirati ai veicoli di Star Wars, con embargo sulla pubblicazione fino alla data di lancio del prodotto, in occasione del Force Friday II.
In realtà non si tratta di una vera e propria novità, poiché la Propel, ditta licenziataria, aveva già lanciato questi droni nell’autunno dello scorso anno, ritirandoli poi dalla grande distribuzione per apportare migliorie ai propri dispositivi.
Nello specifico si tratta di riproduzioni del caccia T-65 X-Wing, del caccia TIE Advanced X-1 e di una speeder bike comprensiva di scout trooper che la cavalca. Manca all’appello la versione drone del Millennium Falcon.
Nel corso dell’evento, a cui ho avuto il privilegio di partecipare, la società ha predisposto una presentazione in grande stile, durante la quale, nella prima parte, sono state esaltate le qualità tecniche e le specifiche uniche di tali apparati; ribadendo più volte che non si tratta di giocattoli.
Novità principale è l’adozione di un software, scaricabile su smartphone, Apple o Android, utilizzato come training per imparare a “pilotare” il drone vero e proprio. L’applicazione riproduce su schermo il veicolo che viene pilotato tramite apposita consolle con colori e temi imperiali o ribelli. Va precisato che l’applicazione serve solo a quello e non interagisce direttamente con il drone.
Nella seconda parte dell’evento, invece, si è avuto modo di vedere all’opera i droni che hanno la peculiarità di combattere delle vere e proprie battaglie a colpi di laser, proiettati dai veicoli e, tramite appositi sensori, registrare quando si viene colpiti, costringendo lo stesso veicolo ad atterrare in segno di abbattimento. Si è avuto modo di assistere a delle vere e proprie competizioni all’interno di arena appositamente allestita che, con luci, fumogeni e musica, ha creato la giusta atmosfera per godersi lo spettacolo. Si è avuto anche modo di provare direttamente i droni che, a parere personale e anche di altri rappresentanti italiani presenti all’evento, non sono di facilissima manovrabilità; soprattutto rispetto ad altri prodotti di brand ben più conosciuti per i loro droni.
In ultimo abbiamo assistito all’unboxing del prodotto, custodito in confezioni create ad hoc dall’aspetto particolarmente attraente che, da sole, valgono sicuramente la spesa del prodotto, almeno per un collezionista di gadgets a tema Star Wars. Si tratta di scatole in cartone di ottima fattura, con in rilievo la sagoma del veicolo custodito all’interno Quando si solleva la parte superiore del box, all’interno viene rivelata una teca in plexiglass contenente il drone che si illumina accompagnata dalla musica della colonna sonora di John Williams.
A proposito del costo del drone, anche questo rappresenta una novità introdotta dalla Propel che, rispetto al prezzo di euro 239,99 sino ad ora proposto on line sul sito ufficiale, ha dichiarato di rilanciare il prodotto al prezzo di 199 euro in occasione del Force Friday II del 1° settembre 2017.
Considerazioni finali:
Il prodotto proposto dalla Propel, sebbene curato nei dettagli, corredato di software per il training e dotato di tecnologia avanzata per le battaglie a colpi di laser, non è sicuramente superiore ad altri droni molto più diffusi e di più facile manovrabilità, tuttavia, considerata la bellissima confezione, che da sola meriterebbe l’acquisto, unitamente alla possibilità di realizzare combattimenti stile “Dogfight” con le mitiche navicelle della Saga, rappresenta sicuramente un interessante acquisto per le prossime festività natalizie. Naturalmente, per inscenare veri combattimenti, bisogna possederne almeno due, possibilmente un veicolo imperiale ed uno ribelle.
“May The Force Be With You…Always!”
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