Più tardi ci occuperemo dei motivi che hanno portato alla chiusura dello studios Visceral ma ora vorremmo concentrarci sulla trama e sui personaggi del videogame su Star Wars che stavano realizzando e ribattezzato Progetto Ragtag.
L’ambientazione
Star Wars: Project Ragtag sarebbe dovuto essere ambientato appena prima de L’Impero Colpisce Ancora. I fatti di Rogue One e Una Nuova Speranza erano quindi quelli che avrebbero influenzato lo sviluppo della trama, grazie ai quali avremmo visto una stretta ancora più dura sui civili ma anche grandi pressioni sul mondo criminale: un’occasione per guadagnare per alcuni ma per altri la motivazione per unirsi alla Ribellione.
I personaggi
Buck: un contrabbandiere di 60/70 anni che, saremmo venuti a conoscenza, nel corso della sua vita aveva aiutato e addestrato diversi orfani (similitudini con Oliver Twist). Tuttavia, unitosi alla ribellione diventa un ricercato.
Dodger Boon: (interpretato Todd Stashwick) uno dei pupilli Buck. Un Alderaaniano scappato dall’obbligo di partecipare al servizio Imperiale all’età di 17 anni. Per tale motivo, era riuscito anche a sfuggire alla distruzione di Alderaan ma per sopravvivere decide di lavorare per Jabba The Hutt e guadagnare i crediti necessari per essere cancellato dalla lista dei sopravvissuti del pianeta.
Robie Mattox: (interpretata da Natalie Morales) una pistolera laconica e cresciuta al livello 1313 dalla famiglia criminale Wandering Star. Impaurita dai droidi era potenzialmente l’eroina di un possibile sequel del progetto.
Lunak: un umano/umanoide sulla cinquantina della nuova razza Gudon. Con un traduttore di voce era il meccanico di Dodger.
Doc: un droido medico RANRebel rubato da Dodger. La testa aveva la possibilità di staccarsi dal corpo e girare per suo conto.
Wil Nightstar: un uomo sulla trentina amico da anni di Dodger.
Oona Sable: una donna opulenta di circa venti anni, viziata e benestante. La ricchezza avrebbe giocato un ruolo importante nel comprendere la sua famiglia.
Zanni: un uomo Anzat di circa 30 anni. Con alcuni poteri della Forza ma mai utilizzati in maniera adeguata, avrebbe ricevuto una riluttante richiesta di aiuto da parte di Dodger.
Korzan Sable: una delle boss del Clan Rang. Pericolosamente ambiziosa, avrebbe scoperto un gas in grado di essere utilizzato per scopi bellici dall’Impero.
Detta l’ambientazione, detti i personaggi, non ci resta che parlare de…
La storia
A seguito della distruzione della prima Morte Nera, le famiglie criminali sono in agitazione per le nuove regole Imperali. Tuttavia, per alcuni ciò diventa un’occasione di ulteriori profitti mentre per altri un grosso timore di avere degli ulteriori impedimenti agli affari sul mercato nero.
Sicuramente, il Rang Clan – con la base operativa su Coruscant ma su Tatooine per gli affari – rientra tra coloro che trovano una possibilità di guadagno. Ciò è reso possibile dalle strette relazioni con l’Impero, che lascia a loro come a agli Hutt l’opportunità di operare. Tale fortuna, ovviamente, ha come conseguenza quella di generare delle tensioni nel mondo criminale.
In tale contesto entrano in gioco Dodger e Robie Mattox, a cui Jabba affida il lavoro di rapire l’unica figlia di Korzan, ovvero Oona Sable. Lo scopo di Jabba è quella di utilizzarla come leva per cacciare i Rang da Tatooine.
E’ quindi così che facciamo conoscenza della villain principale del gioco. Infatti, nei panni di Dodger avremmo dovuto combatterla e combattere anche i suoi soldati e sostenitori. Tuttavia, durante tali fatti, si viene a conoscenza del fatto che, tra le rovine di Alderaan, Korzan sta sviluppando un’arma per l’Impero – collaborazione comunque non particolarmente apprezzata dagli altri componenti del clan ma accettata visti i tempi complicati.
A rapimento avvenuto, entra in gioco Buck Freeborn. L’uomo vive a Mos Elrey, un piccolo villaggio su Tatooine dove viene scoperto come Ribelle. Dodger lo scopre, rimanendo sbigottito visti gli insegnamenti ricevuti e riceva anche una richiesta di aiuto dal suo mentore. Tuttavia, una volta giunto, fa una terribile scoperta: l’arma, realizzata sotto l’Iniziativa Tarkin, è stata testata con grande entusiasmo dall’Impero, trasformando in statue per l’eternità tutti gli abitanti (compreso Buck).
Dodger e Robie, vista la distruzione del villaggio, riescono comunque a recuperare degli indizi che fanno intuire che il progetto ha dei collegamenti importanti con un qualcosa che sta avvenendo su Xibariz. Inoltre, a seguito di tali fatti, i due protagonisti decidono di liberare Oona dalla prigione di Jabba.
Ed è a questo punto che si forma la squadra che dovrà dirigersi sul pianeta. Oltre a Robbie, Dodger e Oona si uniscono anche Zanni, Lunak, Wil Nightstar e il droide.
Oona risulta essere fondamentale, essendo in possesso di un pass per Xibariz – una sorta di Las Vegas spaziale. (E’ una stazione spaziale comandata dalla Famiglia Criminale Baldmiro, sulla quale sono i potenti e i ricchi possono entrare. L’esterno è simile a Cloud City ma sul soffitto viene proiettato un cielo per dare l’idea di un reale pianeta. Sulla stazione si può scommettere, assistere a show live e vedere Rancor combattere.)
Fondamentale per la missione su Xibariz risultata anche essere Anada Sirena, una Badmiro e vecchia amante di Buck. E’ infatti lei a portare i protagonisti in una cantina dove sta avvenendo un incontro tra i Rang e l’Impero: proprio lì sentono parlare Korzan del progetto e del test che ha avuto successo. Dodger non può che esserne colpito, essendo il suo distrutto pianeta natio ancora coinvolto e veniamo anche a conoscenza del fatto che avesse rapito Oona per essere rimosso dalla lista dei ricercati sopravvissuti alla distruzione di Alderaan. Tuttavia, venuti a conoscenza di queste notizie, devono combattere per sopravvivere a scappare dal pianeta. Riescono ad avere successo ma finiscono per essere separati.
Oona e Wil scappano insieme, con la prima che si rende conto di quanto sia un mostro sua madre. Devastata, inizierà da subito a cambiare vita. Nel frattempo, Dodger e gli altri si schiantano su Oto-Phagii dove scoprono una miniera di spezie, in cui molti “drogati” di tali spezie lavorano per Mammo The Hutt. Proprio queste persone lo catturano e decidono di sacrificarlo all’Hutt albino ma Lunak riesce a salvare Dodger.
Una volta scappati, scoprono una vecchia colonia della Old Republic usata durante le Guerre dei Cloni. Qui fanno la conoscenza del Generale Pilaf: isolato lì da più di 20 anni non è a conoscenza della fine della guerra e ha come unico amico un Super Battle Droid riprogrammato e chiamato I-ZK (Isaac). Aggiornato degli ultimi fatti, Pilaf decide di fornire tutte le tecnologie, le armi e le navi delle Guerre dei Cloni per sconfiggere Korzan.
Al rendezvous con Wil al Basher’s Yard (una piccola luna-discarica), scoprono che altri non è che un agente di Korzan e anche colui che ha premuto il grilletto su Mos Elrey. Wil ha anche riportato Oona a sua madre e distrutto le informazioni che avrebbero dovuto portare all’Alleanza Ribelle, cosicché non avrebbero più creduto al loro racconto.
Wil e Dodger duellano, con il primo che vieni sconfitto. La squadra può così correre verso i resti di Alderran dove utilizzano tutti i mezzi in loro possesso per abbattere Korzan, la quale tenta di utilizzare i le navi minerarie per abbattere i vecchi caccia della Repubblica. Nel frattempo riescono a salvare Oona e fare esplodere la nave di comando, nonché base delle operazioni minerarire. L’esplosione ha come risultato quello di fare accendere il vapore viola, distruggendolo con anche le prospettive della super arma.
Considerata la fonte, MSW, non abbiamo molti dubbi che questa trama si avvicini molto a quello che il gioco sarebbe dovuto realmente essere. Che ne pensate? Vi sarebbe piaciuta?
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