In un’intervista ai microfoni di Collider, Rian Johnson ha risposto a qualche interessante domanda su Star Wars: Gli Ultimi Jedi. In particolar modo sul primissimo cut e sulle scene tagliate – con grosso dispiacere – dalla pellicola.
Avevamo un film lungo fin dall’inizio. Il primo cut era abbondantemente oltre le tre ore… E’ molto meglio a due ore e mezza rispetto a quando era oltre le tre. Era una cut che avevo messo insieme, da dove siamo partiti.
Prosegue:
Un sacco di materiale veramente ottimo è stato tagliato fuori con l’editing. Ho appena revisionato anche le scene tagliate che ci saranno sul Blu-Ray. Ce n’è un sacco – alcune delle mie scene preferite alla fine sono dovuto essere fatte fuori strutturalmente… Ce ne sono un sacco veramente sostanziose, scene molto buono. Ci sono un paio di intere sequenze che sono state rimosse. E’ strano – e succede sempre – perché è come uccidere un proprio bambino. Alcune sono tra le mie preferite.
E termina, escludendo la possibilità che possa vedere la luce un’extended cut:
Non sono molto interessato ad una versione estesa. Sento che la pellicola sia ciò che è perché penso che sia la versione migliore del film, quindi la ‘director’s cut’ è il film che vedrete nei cinema. Tutte le scene tagliate, e non importa quanto le possa adorare, sono state tolte per una ragione ed è stato fatto tutto per il bene superiore della pellicola. Potrete vedere le scene tagliate da sole. Penso che questo sia il modo con cui guardarle ma il film è sicuramente la versione migliore che potessi pensare.
Vi farebbe piacere vedere una versione estesa, anche senza sapere come sarà il film, di Star Wars: Gli Ultimi Jedi?
La risposta del regista è stata netta ma se Disney/Lucasfilm dovesse fiutare un guadagno non ci stupiremmo se alla fine arrivasse.
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