In questa serata, affrontiamo con voi un tema molto insidioso dato che, purtroppo, Carrie Fisher è venuta a mancare. Ovviamente parleremo di Leia e delle sue scene in Episodio IX: L’Ascesa di Skywalker ma non solo. Infatti, spenderemo qualche parola anche su Luke.
Attenzione, possibili spoiler. Noi vi abbiamo avvisato!
Secondo quanto riporta MSW, Billie Lourd ha dovuto prendere il posto della madre per riuscire a rendere al meglio alcune riprese. Il gioco sarà quindi simile a quello messo in piedi con Rogue One grazie all’ausilio della CGI.
Sembra che questo sia stato fondamentale soprattutto per una scena in cui dovremmo vedere Leia e Luke Skywalker ancora giovani, nel periodo tra Il Ritorno dello Jedi e Il Risveglio della Forza. I due fratelli dovrebbero in tale momento avere una visione di un futuro problematico nel caso in la Principessa avesse deciso ancora attiva sul suo percorso.
Anche in questo caso, sarà la scelta di dedicarsi soprattutto al figlio e alla politica a portare alla nascita di una nuova minaccia direttamente dalla famiglia. Quindi, solo in un secondo avverrà la decisione di diventare Generale e combattente della Resistenza.
Insomma, il succo è che dovremmo vedere in Star Wars Episodio IX: L’Ascesa di Skywalker una versione ringiovanita di Leia e Luke. Non è comunque sicurissimo che ciò succeda, dopotutto si tratta di un rumor, come non è chiaro se Luke sia stato ringiovanito grazie al computer e all’interpretazione di Mark Hamill oppure sia stato contattato un altro attore.
Star Wars: Episodio IX – L’Ascesa di Skywalker sarà nei cinema italiani dal prossimo Dicembre 2018.
Ancora una volta alla regia JJ Abrams, che ha lavorato alla sceneggiatura della pellicola con Chris Terrio, e alla colonna sonora il Maestro John Williams.
Nel cast oltre a Carrie Fisher e Mark Hamill, ovviamente anche la nuova generazione di protagonisti: Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac e Adam Driver. Oltre al grande ritorno di Billy Dee Williams, rivedremo Anthony Daniels e Kelly Marie Tran. New entro: Keri Russell, Richard Grant e Naomi Ackie.