The Mandalorian 1×08 – La Recensione

Un gruppo così badass non lo rivedremo mai più

Siamo arrivati al capolinea! Giunti a The Mandalorian 1×08: Redenzione non disperiamo! Sappiamo che la serie tornerà con una seconda stagione il prossimo autunno. Nel frattempo cosa ne pensiamo di questo finale? Scopriamolo insieme!


The Mandalorian 1×08 – La Redenzione (della Saga di Star Wars)

[Gianluca] The Mandalorian 1×08 è probabilmente la migliore dell’intera serie, la più cinematografica. Alla regia troviamo Taika Waititi – ho detto cinematografica non a caso – regista che apprezzo come pochi, già doppiatore di IG-11. Il ritmo dell’episodio è molto serrato e con pochi, decisivi, attimi più calmi che non rallentano lo svolgersi delle vicende, anzi aprono alla seconda stagione.

Moff Gideon, freddo calcolatore che da l’impressione di essere sempre due passi avanti a chi deve affrontare, rivela dettagli su Cara Dune – che scopriamo essere originaria di Alderaan – e sull’Assedio di Mandalore, tragicamente ricordato come La Notte delle Mille Lacrime, punto più triste della storia del popolo Mandaloriano.

Ritroviamo il Fabbro (Armorer, o ancora meglio Fabbra) in una veste sempre più di Leader dei Mandaloriani di Navarro e scopriamo cosa è successo dopo il rocambolesco finale della terza puntata. Per la prima volta in tutta la stagione vediamo il volto del protagonista interpretato da Pedro Pascal. Scene a ritmo di musica, tra cui lo scontro a fuoco di inizio puntata, apice di tutta la stagione, e un finale che lascia la bocca aperta a tutti gli spettatori ma che ha sicuramente fatto urlare di gioia i fan incalliti.

Sinceramente non so cos’altro aggiungere su The Mandalorian 1×08, non vedo l’ora che arrivi la seconda per continuare questo meraviglioso viaggio nella Galassia. Chiudo con un commento su The Mandalorian nel suo insieme: è così che deve essere un prodotto di Star Wars, fatto dai fan per i fan ma, soprattutto, fatto con amore. This is the Way.

[Rebecca] The Mandalorian 1×08 è diretta da uno dei miei registi preferiti degli ultimi tre anni – nonché voce di IG-11 – Taika Waititi. Com’è nel suo stile, non mancano momenti di grande azione e sensibilità alternati a momenti comici. Uno su tutti, la gag iniziale con i due Scout Trooper che hanno in custodia Baby Yoda. Dovrebbero inventare un termine simile alla rottura della quarta parete, quando nella sceneggiatura si strizza l’occhio alle battute e al pensiero comune condiviso da una larga parte del fandom – qualcosa di già visto nel sottovalutatissimo LEGO Star Wars: Droid Tales.

Nella scorsa puntata il Cliente è stato brutalmente sostituito da un villain ancora più temibile, Moff Gideon, interpretato da un Giancarlo Esposito/Gus Fring ancora più astuto e calcolatore. Grazie a lui scopriamo che Cara è un’altra fiera combattente a cui Alderaan ha dato i natali, e qualche dettaglio in più sull’Assedio di Mandalore. In particolare, una delle battaglie cruciali sul dilaniato pianeta pare chiamarsi La Notte delle Mille Lacrime. Speriamo di scoprire ulteriormente com’è andata con la settima stagione di The Clone Wars ed eventuali flashback nella seconda stagione di The Mandalorian.

Come per la puntata precedente, anche qui vorrei soffermarmi su IG-11 e sulla fede che Kuiil aveva ben riposto in lui. Da un mercenario senza scrupoli che decide di prendersi cura di un bambino a un droide assassino, tutti sono in grado di dare nuovo significato alla propria esistenza e cambiare in modi che non avrebbero mai immaginato. Le chicche sul finale o con il flashback sul Mandaloriano bambino di certo non mancano. In definitiva la serie mostra come possa essere appetibile per un pubblico quanto più vasto possibile, dai fan più accaniti ai casual viewers, e come il futuro di Star Wars sia più luminoso che mai nelle mani di professionisti che hanno davvero a cuore la Saga.

[Federico] Poteva la serie evento che lanciava Disney+ chiudersi in sordina? No, e Jon Favreau lo sapeva bene, decidendo di schierare un regista già ampiamente affermato: Taika Waititi. Le basi erano già state poste nell’episodio precedente ma il finale non tradisce un’aspettativa che sia una. Seppur vi sia una scena – di discreta lunghezza – dedicata alla famosa mira sbagliata dei trooper, The Mandalorian 1×08 è frenetica, ricca di tensione e momenti in cui i protagonisti non sembrano avere possibilità contro il Moff Gideon e le sue truppe.

Questo non impedisce alla trama della puntata di dedicare dei momenti nello svelare il passato dei personaggi e comprenderne meglio i percorsi e le vite. Sorprendentemente, ci viene anche mostrato il volto del Mandaloriano, la cui vita viene salvata da IG-11, di cui aveva dubitato. Momenti di apparente tranquillità vanno quindi ad alternarsi ad intense scene di azione, che ci accompagnano verso il finale e scontro tra il protagonista e Gideon, che ne uscirà sconfitto. Tuttavia, è grazie alla sua sconfitta che ci viene regalata una grande sorpresa, che apre tanti interrogativi sulle vicende del passato ma ci rende entusiasti per quello che sarà il futuro di The Mandalorian.

La seconda stagione di The Mandalorian promette ancora più sorprese e non vediamo l’ora di gustarcele.

[Manuel] The Mandalorian 1×08, finale di una incredibile e meravigliosa serie, è diretto nientepopodimeno che da Taika Waititi – a mio parere uno dei registi migliori in assoluto di questo periodo. La sua mano si fa vedere subito e l’episodio parte in quarta con una scena che rimarrà nella mente dello spettatore per molto tempo, nel bene o nel male.

L’episodio prosegue ad un ritmo letteralmente incredibile, un susseguirsi di scontri, emozioni, colpi di scena di cui è quasi impossibile raccontarne la potenza e l’esaltazione, fino ad arrivare AL COLPO DI SCENA. WOW. E’ come se potessi sentire i fan urlare da qua. CHE FINALE, CHE SCENA FINALE! Ora credo di unirmi alle voci di ogni fan esistente e pretendere che ottobre arrivi SUBITO per poter gustare della seconda stagione che si preannuncia già epica.

[Alessandro] Niente da dire, The Mandalorian 1×08 è il giusto apice che questa serie merita. Riparte esattamente dove abbiamo lasciato la scorsa settimana, e ci regala due colpi di scena favolosi. Vedere il volto del Mandaloriano dopo sette episodi è azzeccassimo e Pedro Pascal si conferma una scelta azzeccata per la parte.

In questo episodio approfondiamo ulteriormente il passato del nostro personaggio preferito e riusciamo anche a commuoverci di fronte al sacrificio di un personaggio secondario che si rivela molto più umano di quanto sembri. Ma è il colpo di scena finale a farla da padrone! In The Mandalorian 1×08 è stata messa davvero molta carne al fuoco per la seconda stagione, che a questo punto attendiamo con molta ansia.

Il finale di serie conferma che The Mandalorian non è solo Baby Yoda o il Mandaloriano; E’ Star Wars! Ci vediamo alla prossima stagione!

[Pierpaolo] Se The Mandalorian fosse un treno, The Mandalorian 1×08: Redenzione non sarebbe il vagone di coda, ma la locomotiva! Ed è chiaro che gli ultimi dieci secondi siano i più scioccanti e pieni di domande di otto intere puntate. Arrivati alla fine ci si chiede “Come? Quando? Perché?” magari aggiungendo qualche colorita espressione casalinga…

Dopo un inizio di puntata piuttosto spiritoso e anche dissacrante (poveri trooper) l’attenzione viene rivolta subito al Moff Gideon e allo scacco matto in cui ha incastrato i nostri eroi, ancora in trappola. E tra sparatorie, esplosioni e tensione torniamo nei ricordi del protagonista, al momento in cui la sua vita è cambiata per sempre. La menzione d’onore è tutta per IG-11: Taika Waititi – regista dell’episodio e doppiatore del droide – riesce ad elevare questo personaggio, rendendolo un eroe action dal cuore (ops, dalla programmazione) d’oro.

La scalata verso il finale è un insieme di colpi di scena, rivelazioni, scontri e richiami il cui apice farà urlare anche i fan più controllati. E proprio quando le domande diventano importanti, proprio quando vediamo quella cosa lì… tutto finisce. E le colorite espressioni casalinghe tornano a farsi sentire, abbondanti! Aspettare mesi per vedere come proseguirà è la tortura più ignobile che si possa infliggere. Ma visto il periodo che stiamo passando sono sicuro che anche in The Mandalorian #andratuttobene.

[Fede] Dopo il cliffhanger al cardiopalma della scorsa puntata, in cui gli Scout Trooper hanno avuto la meglio sul nostro amato Kuiil, The Mandalorian 1×08 inizia con la fazione imperiale in netto vantaggio.

I soldati di Gideon tengono sotto scacco Mando e gli altri all’interno di una delle sale da bar della Gilda dei cacciatori di taglie. La puntata inizia con una gag simpaticissima e molto gradita tra i due scout, grazie alla quale per la prima volta abbiamo una visione più ampia sui soldati imperiali. Poco dopo però i due saranno sopraffatti dall’arrivo del droide da battaglia riprogrammato IG-11, adesso intenzionato a difendere il Bambino dalle grinfie imperiali. Poco dopo, con il ricongiungimento di tutti gli eroi e di Mando con il Bambino, si dà il via al vero e proprio atto finale di questa serie che, non mi stancherò mai di dirlo, ha dimostrato ancora una volta che in casa Lucasfilm non c’è limite alla fantasia e che c’è del potenziale inimmaginabile per le prossime stagioni sia di questa stessa serie, sia di prossime produzioni.

Tra momenti di eccezionale emozione, come la dipartita del droide IG, a momenti di azione sfrenata come Mando con il jetpack contro il TIE di Gideon, The Mandalorian 1×08 è un tripudio di emozioni, che culmina con la rivelazione che Gideon è in possesso della reliquia Mandaloriana per eccezione: la famosa Darksaber, già vista nelle scorse serie animate Star Wars. Che dire, non faccio altro che pensare quali sorprese ci porterà la prossima stagione, e soprattutto quali mondi, quali specie e quali nemici fronteggeranno il nostro “antieroe” adesso vero Eroe Mando! Alla prossima stagione!

[Gheb] Ci siamo, siamo giunti alla fine. Otto puntate che tra molti alti e pochissimi bassi hanno fatto una cosa che pochissime cose erano riuscite a fare: unire i fan.

Un coro unanime di apprezzamenti verso le gesta di questo guerriero senza volto (…), per The Child e per tutti i loro compagni. Incredibile quanto Kuill, IG-11 o Cara , con il loro ridotto screen time, siano riusciti ad entrare nel cuore di tutti gli spettatori. Queste sono le cose che fanno capire che dietro The Mandalorian c’è un grandissimo studio sulla storia e sui personaggi, cosa che i registi sono riusciti a rappresentare in maniera ottimale su schermo.

Siamo di fronte ad una prima stagione, una grandissima scommessa da parte di Favreau e Disney che ci permettiamo di dire che è stata vinta alla grande. Si prospetta una seconda stagione con i fiocchi visto il finale, tra la ricomparsa della Darksaber e con gli insistenti rumor che vedono coinvolta Rosario Dawson! Dopo quello che abbiamo visto possiamo fidarci alla grande di Favreau. Lunga vita al Clan Mudhorn!

Ci vediamo per la seconda stagione Mandoledì, This is The Way.

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