L’industria televisiva ha sicuramente risentito dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo in questo periodo, tra ritardi di produzione e messe in onda – tanto quanto quella cinematografica. In un lungo reportage, Variety ha analizzato come alcune importanti produzioni stiano affrontando la fase di post-produzione durante la quarantena, tra cui serie come Westworld e The Mandalorian 2.
Molti registi e produttori decidono di incontrarsi ogni giorno virtualmente sulla piattaforma Zoom, e riuscire a lavorare in un periodo così difficile è un’ottima distrazione. Parola di Rick Famuyiwa, regista de Il Bambino e Il Prigioniero di The Mandalorian, che tornerà alla regia anche per The Mandalorian 2.
La quarantena è iniziata durante la fase di post-produzione di The Mandalorian 2, è una grande sfida dover lavorare da casa ma per ora tutto sta procedendo per il meglio. È una fortuna potersi distrarre dal momento folle che stiamo vivendo.
Concorda con queste parole anche il responsabile animazioni Hal Hickel, aggiungendo:
Per la prima stagione di The Mandalorian abbiamo gestito più di 4000 effetti visivi – quasi il doppio di un film come Avengers – e The Mandalorian 2 non sarà da meno. Stiamo lavorando senza sosta con un margine di tempo di pochi mesi, e da remoto. Lavorare in quarantena è una grande sfida, siamo nell’occhio del ciclone adesso, ma riusciremo a venirne a capo e avrete il vostro Baby Yoda tra qualche mese, ve lo prometto.
