Con grande piacere, ed un pizzico di emozione, oggi ospitiamo sulle pagine di Guerrestellari.net Albin Johnson fondatore della 501st Legion, il club internazionale di costuming dedicato alle truppe imperiali di Star Wars.
It is with great pleasure and a bit of emotion that, on the pages of Guerrestellari.net, today we are hosting Albin Johnson, founder of the 501st Legion, the international fan club of costuming, dedicated to the imperial troops of Star Wars.
Cris: Ciao Albin, grazie per essere qui con noi.
Innanzitutto una premessa. Per me, che oltre ad essere un editor di Guerrestellari.net sono anche un membro della 501st Legion, è un piacere ma soprattutto un onore, fare quattro chiacchiere con te che sei il fondatore della 501st Legion.
Albin: Be’ grazie a te per il tuo impegno nella community dei fan di Star Wars. Puoi andarne fiero. Per me è un piacere parlare con tutti i membri della Legione – siete voi che create la magia!
Cris: Albin ci vuoi raccontare la nascita di questo gruppo che ormai nel mondo conta più di 14000 membri? Com’è nata questa idea?
Albin: Nel 1997 la trilogia originale dei film è stata ri-distribuita. Io avevo da poco avuto un incidente automobilistico debilitante e avevo perso una gamba. Con Il mio amico, Tom Crews, parlavamo dei nuovi film e pensavamo a quanto potesse essere figo essere uno Stormtroopers. Avevamo trovato dei kit per armatura in vendita su una losca bacheca di internet. Li abbiamo comprati, indossati per andare nei posti dove facevano le premiere del film, e abbiamo notato quanto la gente si entusiasmasse nel vederli. Mi sono immaginato che figata potesse essere avere un centinaio di troopers. Mi sono anche ricordato che mio padre, un pilota veterano della Seconda Guerra Mondiale, aveva un album pieno di foto di piloti del suo squadrone. Quindi, io e Tom abbiamo creato un sito web chiamato Detention Block 2551 e postato foto delle nostre imprese. Ci siamo dati i nomi di TK210 e TK512, dalle date dei nostri compleanni, e raccontavamo le imprese di due Stormtroopers imbranati. Abbiamo iniziato subito a ricevere foto di altri troopers, che chiedevano di essere pubblicati nella nostra gallery, e poi ancora e ancora di più. Ho creato una bellissima storia sulle origini del nostro Gruppo, dicendo che eravamo la 501st Squad, alle dipendenze dirette di Vader. Eravamo il Vader’s Fist! (il pugno di Vader, ndt). Subito dopo ho creato un sistema di numerazione per i membri, categorie per tutti i costumi imperiali, e una mappatura delle unità. In tempo zero i fan di Star Wars si accodavano per essere ammessi e diventare parte di questa cosa. E quindi, alla fine è partito tutto per via dell’amore dei fan per Star Wars!
Cris: Hi Albin and thank you for joining us.
First of all, let me make an introduction by saying that, besides being an editor for Guerrestellari.net, I am a member of the 501st Legion so, having the chance of this chat with you, it is for me a great pleasure but, most of all, a huge honor.
Albin: Well thank you for your hard work in the Star Wars fan community. You should be proud. It is my pleasure to speak with all Legion members – you make the magic happen!
Cris: Albin, would you like to tell us how the Legion, that is now counting more than 14000 members, was born? How did you have this idea?
Albin: In 1997 the original trilogy of movies was being re-released. I had recently suffered a debilitating car accident and lost my leg. My friend, Tom Crews, and I talked about the new movies and thought it would be cool to be Stormtroopers. We found sets of armor available for sale on an obscure internet message board. We bought the armor, wore them to the premieres of the re-releases, and noticed how excited everyone was seeing our armor. I imagined how cool it would be to have a hundred troopers. I also remember my father, a veteran pilot of World War II, had a book filled with pictures of pilots from his squadron. So Tom and I created a website called Detention Block 2551 and posted pictures of our adventures. We named ourselves TK210 and TK512, after our birthdays, and talked about the adventures of two goofy Stormtroopers. We soon received photos of other troopers asking to be posted in our gallery, then more and more. I created a great back-story for our group, saying we were the 501st Squad and reported directly to Vader. We were Vader’s Fist! I quickly created a number system for members, categories for all Imperial costumes, and a map of units. In no time Star Wars fans were lining up to join and become a part of this thing. So it really took off all because of the fans’ love for Star Wars!
Cris: Il gruppo di costuming che hai creato è dedicato alle forze imperiali di Star Wars i cosiddetti “cattivi”.
Come mai i cattivi di Star Wars attraggono e appassionano così tanto i fans…?
Albin: Penso che in larga misura a tutti piacciano sia gli eroi, che i cattivi di Star Wars. Gli eroi sono coraggiosi e si affidano alla Forza. I tipi cattivi hanno i bolidi e le armature fighe. I fans amano i cattivi perché l’armatura è fighissima, le astronavi sono le più grandi, e la loro musica è la migliore! 😀 E’ divertente diventare un personaggio ed è divertente sentire la potenza e la forza dell’Impero. E in più, l’Impero ha molto più ordine e disciplina. E’ divertente creare qualcosa con un proposito unitario. E a tutti piace un uomo (o una donna) in armatura!
Cris: Come dicevamo i costumi della 501st Legion, rappresentano le forze imperiali ma in realtà sono tutt’altro che cattivi visto anche il loro motto: “Bad guys doing good”
Come è nata l’idea di unire i cattivi ragazzi di Star Wars con le attività di Charity?
Albin: La beneficenza è capitata del tutto casualmente. I nostri membri volevano semplicemente usare le loro armature ogni volta che fosse possibile. Gli enti di beneficenza erano bisognosi di aiuto, e noi eravamo felici di poterlo fornire. Ma, quasi subito, ci siamo tutti resi conto della forza del divertimento che potevamo portare. E ci siamo resi conto di quanto significasse per i bambini. E ci siamo resi conto che poteva generare cose buone. Che sorpresa bellissima! E quindi, è stato facile per tutti concordare, la beneficenza era un buon modo per usare i nostri talenti e rendere un hobby ancora più divertente e appagante. Da allora, ci siamo dedicati alla beneficenza con convinzione. Siamo grati di poter restituire qualcosa al mondo .
Cris: Attualmente ti occupi anche del gruppo R2-KT vuoi parlarci di che cosa si tratta e quali sono le sue attività?
Albin: Sì! Con la partecipazione di R2-KT al film Il Risveglio della Forza, molti fan volevano avere un droide rosa. Ma dato che il R2-KT originale era stato costruito per mia figlia Katie, scomparsa, tutti volevano mostrarsi rispettosi della sua memoria. Allora ho deciso di riunirli tutti quanti in un Gruppo che chiamiamo gli AmbassaDroids, dove ogni droide rosa può ricevere una numerazione e rappresentare il legame di Katie con i bambini di ogni luogo. Attualmente abbiamo unità R2-KT a Puerto Rico, nel Regno Unito, in Spagna, Messico, Germania, Svizzera, Francia e nei Paesi Bassi. Ogni droide lavora con impegno, insieme ai gruppi locali di Star Wars, per diffondere gioia, speranza, e fare opere di bene. Potete scoprire tutto sugli AmbassaDroids nel nostro sito: http://www.r2kt.com/ambassadroids/
Cris: the costuming group that you founded is devoted to the Star Wars Imperial Troops, the so called “evils”.
How is that the evils of Star Wars are so attractive, and involving, for the fans?
Albin: I think everyone enjoys the large scale of the heroes and villains in Star Wars. The heroes are brave and trust in the Force. The bad guys have big machines and wicked armor. I think fans love the bad guys because their armor is so cool, their ships are the biggest, and their music is the best! 😀 It is fun to become another character and it is fun to feel the power and strength of the Empire. Plus, the Empire has so much order and discipline. It is fun to build something with a united purpose. And everyone likes a man (or woman) in armor!
Cris: we were saying that the costumes, of the 501st Legion, represents the Imperial Troops, but their members are actually anything but evil, also considering their motto “bad guys doing good”
How did you have the idea of matching the evil guys of Star Wars with charity and fundraising?
Albin: Charity came about purely by accident. Our members simply wanted to use their armor whenever possible. Charitable organizations were eager for help, and we were happy to provide it. But very quickly everyone realized the power of the fun we could bring. And we realized how much it meant to children. And we realized it could generate good things. What a beautiful surprise! So, it was easy for everyone to agree, charity was a good use of our talents and made the hobby even more fun and satisfying. Since then, we have pursued charitable work with conviction. We feel grateful we can give back to the world.
Cris: You are currently also working on the R2-KT Group, would you like to share with us something about it? What it is and how it works?
Albin: Yes! With the inclusion of R2-KT in the movie The Force Awakens, many fans wanted a pink droid of their own. Since the original R2-KT was built for my late daughter, Katie, everyone wanted to be respectful of her memory. I decided to organize them all into a group we call the AmbassaDroids, a group where each pink droid can be assigned a droid number and represent the legacy of Katie and children everywhere. Currently we have R2-KT units in Puerto Rico, the United Kingdom, Spain, Mexico, Germany, Switzerland, France, and the Netherlands. Each droid works hard with the local Star Wars groups to spread joy, hope, and do good works. You can learn all about the AmbassaDroids on our page: http://www.r2kt.com/ambassadroids/
Cris: Quando ripensi alla prima volta che hai indossato la tua armatura, avresti potuto immaginare che avrebbe avuto cosi tanto successo, e che così tante persone nel mondo avrebbero seguito il tuo esempio?
Albin: Assolutamente no. E’ un sogno diventato realtà. Naturalmente, in ogni secondo del lavoro che facevo, speravo che potessimo creare qualcosa sufficientemente grande da rendere orgoglioso Star Wars. Ma è quello che fai ogni giorno che poi effettivamente mette le radici e cresce. Quindi, una parte di me lo immaginava, tutto me stesso lo sperava, e ogni frammento di me si è impegnato tantissimo per farlo. Ma ancora mi sorprende ogni giorno che abbia abbondantemente superato i miei sogni più sfrenati. Chiunque abbia un sogno dovrebbe imparare da questo: lavora duro e fai del tuo meglio. Puoi cambiare il mondo!
Cris: La qualità dei costumi, il senso di appartenenza dei membri, il costante supporto al Charity ecc.
Qual’è la caratteristica che ti rende più fiero del gruppo che hai creato e che si meritato tra l’altro anche il riconoscimento ufficiale della LucasFilm.
Albin: Sono soprattutto orgoglioso dell’approccio divertente e di amicizia che hanno tutti. Non c’è cosa più importante dell’affetto e della collaborazione. Sento ogni giorno, dalle persone, che il club ha cambiato le loro vite, che hanno trovato un obiettivo e degli amici. Mi fa felice, sopra ogni cosa, sapere che le persone si uniscano, da tutte le parti del mondo, per lavorare insieme. Penso che sia un segnale di speranza per l’umanità!
Cris: Ovviamente sei un grande appassionato di Star Wars…. ti è piaciuta la fine della Saga dei nove film che ci ha accompagnato per così tanto tempo?
Come immagini il futuro cinematografico di Star Wars?
Albin: Penso che abbiano fatto un lavoro eccellente nel modo in cui hanno concluso la Saga di Star Wars, con il successo dei Ribelli e la redenzione di Kylo Ren. E’ stato triste vederla finire, ma è stato piacevole sapere che la storia arrivasse a una conclusione. Credo che ci siano innumerevoli storie da raccontare in quella galassia lontana, lontana, quindi non vedo l’ora di conoscere tutti i nuovi personaggi e le nuove avventure. Penso che Star Wars possa servire da espediente narrativo per fantascienza di alto livello, con eroi e personaggi malvagi, e anche grandi battaglie. Sono molto ansioso di vedere cosa farà la Lucasfilm prossimamente!
Cris: When you think back to the first time you wore your armor, could you ever have imagined that it would have had such a huge success, to the point that so many people, in the world, then followed into your steps?
Albin: Not at all. It is a dream come true. Of course, I put every ounce of work into it hoping we could create something big enough to make Star Wars proud. But it isn’t every day what you work to do actually takes root and grows. So part of me imagined it, all of me hoped for it, and every bit of me worked hard for it. But I am still surprised every day that it has far exceeded my wildest dreams. Everyone who has a dream should take a lesson from this: work hard and do your best. You can change the world!
Cris: The quality standard of the costumes, the sense of belonging of the members, the constant support to the charity organizations etc….
What is the thing that mostly makes you proud of the Group you created and that, among other recognitions, even deserved the official appointment by the Lucasfilm.
Albin: I am most proud of the spirit of fun and friendship that everyone has. There is nothing more important than love and cooperation. I hear from people every day that the club has changed their lives, that they have friends and purpose. It makes me happier than anything to know that people come together across the world to work together. I think it is a hopeful sign for mankind!
Cris: Needless to say, you are a gigantic fan of Star Wars…. did you like the end of the saga of the 9 movies, that have been part of our lives for so long?
How do you imagine the cinematographic future of Star Wars?
Albin: I think they did a great job wrapping up the Star Wars legacy with the accomplishments of the Rebels and the redemption of Kylo Ren. It was sad to see it end, but satisfying to know the story had a conclusion. I believe there are endless stories to tell in that galaxy far, far away so I’m eager to see all the new characters and adventures. I think Star Wars serves as a story scape for high concept science fiction heroes and villains and great struggles. I am very excited to see what Lucasfilm will do next!
Cris: Pensi che in futuro Star Wars avrà sui più piccoli lo stesso impatto che ha avuto su di noi molti anni fa?
Albin: Credo proprio che Star Wars farà sempre parte della narrazione dell’umanità, della mitologia moderna. Penso che ci siano così tante storie e personaggi di grande potenza, dalle quali ogni generazione riuscirà a trarre nuova ispirazione. E ogni generazione ha nuove storie da sentire proprie. Quindi, questa generazione parlerà dei Mandalorian, la prossima potrebbe parlare di una nuova grande trilogia. C’è qualcosa per tutti. Io non ho dubbi sul fatto che i miei pronipoti vorranno le spade laser!
Cris: Ringrazio personalmente, e a nome della redazione di Guerrestellari.net, Albin Johnson per averci concesso il privilegio di fare questa chiacchierata.
Albin: Sono onorato di ricevere la tua gratitudine, ma condivido i miei successi con diverse migliaia di altri fan di Star Wars, che hanno fatto sì che questa età dell’oro diventasse realtà. Mi emoziona vedere pubblicazioni come la vostra portare avanti la nostra passione. Voi siete il nostro futuro e non vedo l’ora di vedere quello che ancora realizzerete. Grazie a voi per il vostro impegno – Che la Forza sia con voi tutti!
Cris: Do you think that, in the future, Star Wars will have the same impact on the younger generations that it had on us, many years ago?
Albin: I do believe Star Wars will always be a part of the human narrative, the modern mythology. I think there is so many powerful stories and characters that each generation will find new life from it. And every generation has new stories to call their own. So this generation will talk about the Mandalorian, the next may talk about the next big trilogy. There is something for everyone. I have no doubt my great grandkids will want lightsabers!
Cris: On behalf of the whole staff of Guerrestellari.net , I would like to express our gratitude to Albin Johnson for the privilege of this talk and, as for me, I can only say a huge thank you to the man that allowed me to live my own personal Star Wars story.
Albin: I am honored to receive your gratitude, but I share my accomplishments with countless thousands of other Star Wars fans who have made this golden age come true. I am excited to see publications like yours keep the passion going. You are our future and I am eager to see what you accomplish. Thank you for your hard work – May the Force be with you all!
Foto su gentile cortesia di Albin Johnson.
Traduzione di Ilaria Caputo.
Photos are a courtesy of Albin Johnson.
Translation by Ilaria Caputo.
Ringraziamo Albin Johnson ancora per tutto quello che lui e la 501st Legion ci hanno dato. Vi ricordiamo che anche in Italia esiste una divisione della Legione, la 501st Italica Garrison che proprio quest’anno compie 20 anni di attività in Italia e che abbiamo avuto il piacere di festeggiare questo ventennio con loro in una Live streaming da non perdere.
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