I Cinque Sindacati criminali

Andando ad indagare gli equilibri politici che si vanno ad istaurare durante le varie epoche narrate nell’universo di Star Wars, si può notare come l’importanza delle organizzazioni criminali sparse nella galassia sia rilevante. La loro influenza era tale da far sì che esse venissero spesso prese in considerazione dal governo imperiale, al fine di creare deboli alleanze che potessero giovare ad entrambi le parti. In questo articolo andremo ad esaminare queste organizzazioni, concentrandoci in particolare su quelle attive durante il periodo dell’Impero. Nel Nuovo Canone ci si riferisce solitamente ad esse con l’espressione di Cinque Sindacati.

Alba Cremisi

L’emblema dell’Alba Cremisi

Essa nacque come semplice banda di spietati mercenari vaganti per la galassia. Nel 19 BBY essa venne riorganizzata ed entrò a far parte del Collettivo Ombra, la grande organizzazione criminale sotto il controllo di Maul, l’ex Signore dei Sith di razza Zabrak sopravvissuto all’epico duello de “La Minaccia Fantasma“. Con l’ascesa dell’Impero, il Collettivo venne sciolto e Maul assunse il controllo diretto dell’Alba Cremisi. In “Solo: A Star Wars Story” viene rivelato che pur essendo a capo dell’organizzazione egli si serviva del gangster Dryden Vos in modo da poter agire nell’ombra. Quest’ultimo aveva stabilito la sua base a bordo dello yatch First Light. In seguito all’uccisione di Vos per mano del proprio luogotenente Qi’ra, quest’ultima venne richiamata da Maul in persona per lavorare direttamente al suo fianco.

Sole Nero

Lo stemma del Sole Nero

Era un sindacato criminale famoso durante le Guerre dei Cloni. Durante questo periodo il sindacato era molto influente in tutta la galassia ed era gestito da un gruppo di nobili di specie Falleen da una fortezza sul pianeta Mustafar. Del sindacato faceva parte anche Ziro the Hutt. Quando Savage Opress uccise il capo dell’organizzazione Xomit Grunseit, il Sole Nero venne obbligato da Maul ad aderire al Collettivo Ombra. Durante l’epoca imperiale, il Sole Nero strinse alleanze col governo, mantenendo il controllo dell’Orlo Esterno. Nel periodo post-imperiale l’organizzazione rimase in vita pur limitando molto la sua influenza criminale. Il Sole Nero era una delle poche organizzazioni che si occupava di traffico di esseri senzienti.

Sindacato Crymorah

Il simbolo del Sindacato Crymorah

Questo sindacato consisteva in un insieme di famiglie del crimine che operarono durante il periodo di egemonia dell’Impero Galattico, collaborando con esso in particolare nella cattura di Berch Teller e la sua cellula ribelle. Tale episodio è narrato nel romanzo del 2014 “Tarkin” di James Luceno e costituisce la prima menzione del sindacato nel Canone. Nella serie a fumetti “Darth Vader” (2015) viene narrato che dopo aver distrutto una base di pirati che avevano razziato le linee di rifornimento dell’Impero, Vader scoprì che i pirati erano sostenuti dal Sindacato Crymorah e dal Droid Gotra, una banda di droidi da battaglia dell’era separatista che non vennero disattivati e che stavano agendo contro l’Impero.

Clan degli Hutt

L’emblema del Clan degli Hutt

È il primo sindacato apparso nell’universo di Star Wars, già noto ai tempi di “Una Nuova Speranza“. Noto anche come Cartello degli Hutt, era una delle famiglie criminali più potenti della galassia sin dall’epoca delle Guerre dei Cloni. Era governato dal Gran Consiglio degli Hutt, che si trovava sul mondo Hutt di Nal Hutta. I membri del Consiglio erano i capi delle cinque famiglie Hutt più influenti, fra cui Jabba the Hutt, il quale guidava il Clan e in qualità di leader rappresentava tutte le famiglie Hutt nei rapporti con il governo in carica. Lo Spazio Hutt era il dominio del Clan degli Hutt all’interno dei territori dell’Orlo Esterno, il quale aveva la reputazione di essere un rifugio per contrabbandieri e cacciatori di taglie.

Nel periodo delle Guerre dei Cloni, il Clan si allineò con la Repubblica Galattica e brevemente con il Collettivo Ombra fondato da Maul. Durante la Guerra Civile Galattica gli Hutt stabilirono un’alleanza con l’Impero Galattico. Dopo la morte di Jabba e la caduta dell’Impero, il potere degli Hutt diminuì notevolmente, consentendo ad altre organizzazioni criminali di prosperare in sua assenza. Il Clan degli Hutt crollò definitivamente a causa delle lotte intestine a cui le famiglie superstiti diedero vita, nel tentativo di spartirsi il territorio del defunto Jabba.

Sindacato Pyke

Il simbolo del Sindacato Pyke

Il sindacato era noto anche come Famiglia Pyke o semplicemente come Pyke. Esso era impegnato nel commercio delle spezie, operando all’interno del Cartello delle Spezie dal loro mondo natale, Oba Diah. Al tempo delle Guerre dei Cloni, i Pyke avevano stretto alleanze con le famiglie criminali di Coruscant. Ciò permise al sindacato di dirige il contrabbando di spezie estratte dal mondo di Kessel e dirette verso la capitale Coruscant.

In “Solo: A Star Wars Story” si scopre che oltre alle spezie, il Sindacato Pyke estraeva anche il coassio da Kessel. Durante l’epoca imperiale, le operazioni dei Pyke su Kessel erano dirette da Quay Tolsite. Durante tali operazioni si servirono di numerosi schiavi di specie diverse. Il Sindacato Pyke possedeva un gran numero navi da carico utilizzate per trasportare i membri dell’organizzazione e i carichi da commerciare in tutta la galassia, dando vita ad una vera e propria rete commerciale nascosta con un ruolo di primo piano nel contrabbando di spezie.

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