Star Wars: Il parere dello Staff è una rubrica pensata da Marcello Durante, per farvi conoscere le opinioni dei tanti componenti della redazione Guerrestellari.net su diversi argomenti legati alla saga creata da George Lucas. Questa settimana parliamo di un’ipotetica Nuova Trilogia. Ecco cosa ci aspettiamo da Disney/Lucasfilm…
Alex Pedaci: Sarebbe davvero fantastico se arrivasse l’annuncio di una nuova trilogia cinematografica. Quale sarebbe la trama giusta? Spesso si parla di qualcosa di nuovo, di diverso, che si discosti dalla Saga degli Skywalker. Ma cosa esattamente? Personalmente ho sempre amato il videogioco di Knight of the Old Republic. Quindi sarebbe un sogno poter vedere sul grande schermo Revan, Bastila, Darth Malak, Darth Sion, Darth Nihilus e tutti gli altri. Ma ammetto anche di conoscere molto bene le loro vicende, quindi perché non utilizzare quei personaggi magari adattando una storia diversa? E se l’Esule non fosse Revan ma un altro Jedi X? Ad ogni modo, aldilà dei personaggi, mi piacerebbe vedere una produzione in quell’arco temporale.
Repubblica Galattica, protetta da migliaia di Jedi, ambasciatori della Luce e della pace, Impero Sith, composto da migliaia di adepti del Lato Oscuro, pronti a distruggere ed a soggiogare ogni pianeta alleato della Repubblica. Tra le due fazioni, il popolo dei combattenti più letali della Galassia, i Mandaloriani. Non sarebbe un sogno? Ideale per il tipo di cinema moderno, tutto Action, duelli spettacolari, esplosioni ed effetti speciali, con la possibilità di creare centinaia di nuovi personaggi, navi, mondi e chi più ne ha più ne metta!! Cara Disney, se leggerai questo articolo, ti prego, pensami!
Star Wars: un piano da battaglia inedito
Marcello Durante (starwarsnews.it): Una nuova Trilogia cinematografica? Per essere accattivante e attirare nuovo pubblico, dovrebbe presentarsi come un progetto nuovo e indipendente. Non un reboot, assolutamente! Ma una storia che non pensi al passato e riesca ad avere un fascino tutto suo, raccontando un’era nuova. Cosa può funzionare a meraviglia, a tal punto da garantire il successo? A mio parere serve un “piano da battaglia nuovo”, caratterizzato da elementi non scontati. Le origini dell’Ordine Jedi può avvicinarsi a questa idea. Ancor meglio, pensare a un futuro così lontano dove esistono diversi Ordini Jedi e Ordini di nemici force user.
Ordini dove le regole non sono quelle già note, ma tutte da scoprire e forse anche difficili da accettare. Quindi personaggi nuovi e rivoluzionari, spiazzanti. E se la Repubblica non esistesse più, a causa di Jedi che hanno sostituito il sistema? La saga Eredità (Legends) potrebbe offrire ottimi spunti per raccontare qualcosa di fresco e vincente. Quel che manca veramente a Star Wars sono storie dove gruppi consistenti di force user si confrontano su più fronti. Guerra nel vero senso della parola, dove scendono in campo gli eserciti di campioni del Lato Oscuro e del Lato Chiaro. Quei faccia a faccia che piacciono un po’ a tutti…
Star Wars: contrasti interni
Manuela Milady: Dunque… personalmente adoro Quinlan Vos e su di lui vorrei vedere uno spin off live action. Adoro anche le Sorelle della Notte che credo sarebbero soggetti perfetti per una serie animata. Ma per le trilogie, faccio molta fatica a non avere in’idea Skywalker centrica. Credo che i tempi passati o intermedi possano essere esplorati meglio con le serie. Un’eventuale nuova trilogia la vorrei ambientata del post Ep.IX, in un periodo da definirsi ma non troppo lontano.
Potrebbe essere una storia incentrata su un figlio di Rey, su un figlio di Ben nato prima di ep7, possono giocarsela come vogliono. Quello che vorrei vedere è un po’ più di coraggio in un finale diverso. Star Wars è da sempre incentrato sulla lotta tra bene e male, conflitti tra luce e oscurità (come più o meno qualsiasi produzione cinematografica o racconto dello stesso genere), ma vorrei che non ci fossero piu confini così netti. Vorrei vedere uno Skywalker che, alla fine, riesce a padroneggiare entrambi i Lati in equilibrio tra essi e che, magari, non morisse per amore di qualcuno.
Lune Bleu Chevalier: Una nuova trilogia, per me, dovrebbe parlare di uno scontro interno all’ordine jedi, dove dei vecchi fanatici cercano di riportarlo alle vecchie ottuse regole mentre Rey e co vogliono seguire l’idea di Luke di essere liberi mentalmente da ogni regola che impedisce di fare del bene alla gente e li allontani dalle persone. In questo mi ritrovo in ciò che dice Manuela Milady Gsnet: un nuovo ordine jedi che sappia padroneggiare il lato oscuro e quello chiaro, senza cadere nel male, come ha dimostrato di sapere fare tanto Luke quanto Rey.
Radio Fulcrum: Allora Io sinceramente da amante di Kotor, spero facciano una bella trilogia su quello. Anche sui Rakata, perche’ no? Visto che vengono citati in Andor, sarebbe un sogno. Sì, perché legherebbe quella parte di Legends, che in un qualche modo diventerebbe Canon. Io sarei favorevole!
Star Wars: il post Exegol
Mariapia Leone: La Saga di Skywalker si è canonicamente conclusa con la Trilogia Sequel, lasciando incongruenze incolmate lungo le linee narrative dei personaggi storici. Potrei convincermi che quanto visto non è realmente accaduto e considerare il tutto una leggenda; ma mi accorgo che così girerei solo intorno al problema, perché i fatti narrati stanno lì in tutta la loro irritante incongruenza e gli eroi della mia adolescenza non ci fanno una bella figura – e tra l’altro sono malvisti dal nuovo fandom, che li considera diretti responsabili del fallimento in cui muoiono. Non mi sta bene.
Perciò se dovessi cercare una novità narrativa originale per una nuova CINETRILOGIA di Star Wars, punterei su una TimeLine posizionata nell’immediato post Exegol. Questo consentirebbe di approfondire e correggere al rialzo le motivazioni che hanno reso Luke Skywalker – e con lui Leia e Han – pressoché immobile rispetto allo stalkeraggio oscuro di cui è stato vittima sin dalla nascita il nipote Ben Solo.
La nuova trilogia dovrebbe dare uno scopo PIÙ ALTO all’atteggiamento incongruo del Luke Sequel. Dalla pratica del distacco emotivo alla distrazione dovuta allo studio, alla sovrastima di sé, alle lodi per gli allievi saccenti a scapito di Ben, al disinteresse nei confronti del nipote quando nel IX è già sulla via della redenzione…
Il Luke della Trilogia Classica mai avrebbe commesso tanti errori in stile Vecchi Jedi; anzi, avrebbe certamente trovato un modo per aiutare il figlio di Leia e Han – e la Galassia con loro… La nuova CineTrilogia potrebbe sviscerare le ragioni di questo mancato interesse e trovare lo scopo primario di Luke: la protezione di un “destinato”. Il fumetto e il romanzo di Episodio VIII – Gli Ultimi Jedi rivelano una caratteristica piuttosto invasiva della Forza: il suo parlare continuo a coloro che sono ad Essa connessi. La Forza comunica col figlio del Prescelto, chiede, talvolta impone, insiste… tanto da costringerlo a chiudersi ad Essa quando si autoesilia su Ahch-Too.
La nuova CineTrilogia potrebbe dimostrare che molte scelte infelici di Luke – precedenti all’esilio – gli sono state dettate dalla Forza per proteggere il piccolo Grogu, individuo estremamente sensibile, appartenente alla specie millenaria di Yoda, potenzialmente idoneo ad essere istruito per rifondare e seguire nei secoli l’evoluzione del Nuovo Ordine Jedi. Tutto ciò potrebbe aver significato l’abbandono doloroso e graduale di Ben, fino al distacco definitivo la notte della tragedia al Nuovo Tempio – e spiegare perché Luke e Leia e persino Han non lo hanno più cercato per 6 lunghi anni.
La Sequel ha dimostrato che la Forza aveva in serbo altri progetti per il giovane Solo: troppo istruito ed abilissimo Force User per essere un semplice Jedi o Sith. Episodio 7 dimostra che Essa ha infatti già creato una connessione tra il ragazzo e una giovinetta di Jakku, un legame che si è rafforzato negli anni e che si manifesta col loro incontro su fronti opposti, andando ad attivare l’entità Diade: due che sono uno nella Forza, portatori di poteri mortali per i comuni Force User e per lo stesso Luke.
A queste rivelazioni la nuova CineTrilogia giungerebbe attraverso l’indagine della Diade nel post Exegol. Malgrado la presunta morte terrena di Ben – ammesso che Rey non abbia mentito sugli eventi al Tempio Sith – mentre trova il “destinato”, lo istruisce e lo presenta attraverso Rey al governo provvisorio della Repubblica Ricostruita. Ecco, questa è la Trilogia Cinematografica che vorrei. Ma potrei anche accontentarmi di una Trilogia steampunk postapocalittica nel futuro remoto e involutivo della Galassia Lontana Lontana.