Star Wars: Il parere dello Staff è una rubrica pensata da Marcello Durante, per farvi conoscere le opinioni dei tanti componenti della redazione Guerrestellari.net su diversi argomenti legati alla saga creata da George Lucas. Questa settimana sotto i riflettori ci mettiamo il quinto episodio della Seconda Stagione della serie tv animata The Bad Batch (Disney+).
Marcello Durante (starwarsnews.it): Gli episodi filler sono un problema? No, se hanno qualcosa da raccontare e lo fanno in maniera dignitosa. “Sepolti” è una storia che mi ha catturato fino alla fine e lo ha fatto stuzzicandomi con citazioni sparse, che mi hanno suscitato un interesse concreto. Un po’ Indiana Jones, un po’ Jedi: Fallen Order, un po’ Il signore degli Anelli, questa avventura, seppur non memorabile, potrebbe aver aggiunto alla lore di Star Wars nuovi elementi intriganti. Il pensiero è andato subito agli Zeffo, questa civiltà antica di utilizzatori della Forza, che si era fatta corrompere dal Lato Oscuro.
Prima dell’era dei Jedi è accaduto qualcosa di terribile e la distruzione del pianeta su cui sbarca la Clone Force 99 potrebbe essere una traccia di quanto accaduto durante un conflitto bellico. Serve aver giocato a Jedi: Fallen Order per apprezzare tutto questo. Passando ad analizzare altri aspetti degli episodi, vanno sottolineati due pregi: musiche straordinarie e disegni realistici in certe sequenze. L’animazione di Lucasfilm cresce molto bene e senza perdere la sua personalità!
Mariapia Leone: Mi era stata annunciata come “puntatona”, ma ho assistito a un’avventura sospesa… Ambientazione misteriosa davvero molto bella e musiche alla Indiana Jones. Ma a fine episodio ci si chiede: tutto qui? Gli Eroi hanno del tempo libero e partono con un’avventuriera alla ricerca di un tesoro – un altro. Lo trovano, assieme ai resti di una civiltà oscura ed estinta, sfuggono a trappole insidiose alla maniera di Indy… ma restano vivi per miracolo, e a mani vuote – di nuovo. E di questa civiltà nulla viene rivelato – solo che è esistita prima dei Jedi. L’avventuriera improvvisamente non è più interessata alla storia tanto decantata di quel luogo, perciò se ne vanno tutti a mani e mente vuoti. Un’avventura fine a se stessa. Peccato. Voto: 6.
Lorenzo: La puntata è un chiaro riferimento alla saga di Indiana Jones, sia dal punto di vista della strutturazione della trama che della colonna sonora. Per quanto mi riguarda ho trovato la prima parte qualcosa di troppo visto e rivisto, sia nel mondo cinematografico che videoludico. Ho invece trovato un po’ più originale la seconda parte. Il fatto che la rimozione del cristallo portasse all’attivazione di una sorta di incrocio fra un Tallneck ed una mini Morte Nera è se non altro inaspettato. Qualche spiegazione in più avrebbe reso il contesto più interessante. La grossa pecca rimane il fatto che ci ritroviamo comunque di fronte ad un altro episodio filler…
Star Wars The Bad Batch: filler è un problema?
Davide Veraldi: Dopo l’episodio precedente la serie risale: un mix tra Indiana Jones e i tipici film anno 80 in cui emergevano arche o misteri. Molto curioso il modo che affrontano gli “enigmi”, ma la cosa che più mi cattura è il tesoro. Troppo similitudini con gli esperimenti che hanno poi portato alla costruzione del raggio capace di distruggere interi pianeti. Simpatico utilizzare un Mecha che ricorda troppo il Tallnek che si vede nel video gioco Horizon. Se devo trovare una pecca è la conclusione: l’episodio si conclude senza che questo evento possa far pensare che le azioni compiute possano aver portato un beneficio alla storia della Clone Force 99. Una misisone come altre finita senza bottino. E si riparte per il prossimo viaggio.
Manuela Milady: Ho una sola domanda: quando arriva Gargamella? Magari pretendo troppo, forse dovrei vedere The Bad Batch come una serie animata per bambini, ma sinceramente non ci riesco. Star Wars è sempre stato un format non esageratamente impegnato, di quelli che ti portano in una galassia in cui puoi sognare ed essere anche un po’ infantile.
Ma non avrei mai pensato di vedere dei cloni alle prese con le avventure dei Puffi. Omega sarà pure la maggiore per età, ma rimane una ragazzina mentre i suoi fratelli, in teoria, sono cresciuti fisicamente e mentalmente più velocemente di lei. Metterle un freno non sarebbe male, chessò… in castigo in camera sua, no? Tanto per passare 10 minuti senza rischiare la vita! Insomma, di nuovo una puntata fine a se stessa, di cui non si capisce il motivo e che non porta da nessuna parte. Spero, almeno, che qualcuno prima o poi mi spieghi per quale motivo è esplosa quella cosa presa direttamente da Horizon Zero Dawn. Se lo sta chiedendo anche Indiana Jones.
Radio Fulcrum: Puntata 2×05….che dire….stupenda, come già tutti dicono siamo davanti a un bel mix con Indiana Jones. Ci sono un bel po’ di scene che lo richiamano. Qualcuno pensa che sia una puntata filler. Secondo me no, perché aggiunge lore a quello che è il passato di Star Wars: Rakata o Zeffo che siano, non si sa. E se poi ci fanno la sorpresa alla Celebration? Tipo una trilogia sui Rakata o sugli Zeffo? Chissà. Per me un bel 7+. E ora aspettiamo la puntata 6….Dico solo aaastrgrhkakwueysuabdkkavakweuueisbak!
Salvatore: Episodio 5 il migliore dopo episodio 3. Mi ha convinto per i vari riferimenti alla antica civiltà Zeffo. La puntata scorre tranquillamente e ci trasporta in questa mini avventura insieme al gruppo più scalmanato del momento Tra interpretazioni di simboli, meccanismi di apertura e tecnologia di difesa letale, fa sì che nel complesso ne esca un ottimo prodotto. Il mio voto alla puntata è 8.
Non dimenticate che potete trovare GuerreStellari.Net su Facebook, Instagram, Twitter, Twitch, YouTube e TikTok non solo per assistere, ma anche per partecipare attivamente alle nostre dirette con ospiti davvero speciali!
Vi ricordiamo inoltre che se siete dei veri appassionati di Star Wars ed amate il Fandom, potete liberamente seguirci ed intervenire con tanti altri appassionati sul nostro canale Telegram, il nostro canale Whatsapp e il nostro gruppo Facebook!
