Abbiamo visto Salacious B. Crumb, per la prima volta, ne “Il Ritorno dello Jedi”, alla corte di Jabba.
La sua risata sadica ha sicuramente spaventato più di un bambino.
E in molti abbiamo goduto quando R2 ha vendicato l’amico 3po dalle sue “molestie”.
La Scimmia Lucertola Kowakiana
Salacious era una scimmia-lucertola di Kowak, rettile semi-senziente, in grado di comprendere e parlare quasi tutte le lingue della galassia.
Kowak era un pianeta dell’orlo esterno della galassia e, oltre ad essere il mondo delle scimmie-lucertole, aveva come abitanti anche le pulci-talpa e le lucertole-scimmie, le quali, a differenza delle scimmie-lucertole, erano rettili non senzienti.
Era governato dal principe zyggeriano, Sono Molec, che utilizzava schiavi della sua specie dal proprio palazzo.
Le scimmie lucertole erano spesso usati come animali domestici: il caso di Jabba con Salacious non era isolato.
Hondo e le sue scimmie-lucertole da compagnia
Il celebre pirata Hondo Onhaka ne possedeva due, i gemelli Pikk e Pilf Mukmuk ma mentre il primo era giallo e verde, il secondo era sul rossiccio.
I rapporti con Hondo non furono mai buoni per Pikk, tanto che quando questi se ne andò, il pirata dimostrò di esserne felice.
Pilf divenne famoso per essere riuscito a rubare le spade laser di Anakin Skywalker e del Conte Dooku durante le guerre dei cloni.
Per entrambi non fu facile riprendere la propria arma.
Il nome Pilf deriva proprio dal modo in cui riuscì a sottrarre la spada al signore dei sith.
La scimmia-lucertola come cibo di strada
Le scimmie-lucertole kowakiane venivano anche vendute come cibo arrostito, sul posto, nei mercati galattici.
Din Djarin, quando arrivò a Nevarro City, passò di fianco ad un chiosco che le vendeva, dove era presente una scimmia-lucertola ancora viva, che poverina osservava la scena spaventata.
Le scimmie-lucertole potevano anche essere abili cacciatori di taglie: una di loro arrivò a catturare il possente Chewbacca e consegnarlo all’impero galattico.
Altre ancora potevano lavorare in hotel rinomati, come accadde per l’Hotel Casinò di Vranki the Blue, dove svariate lucertole scimmie, color marrone oliva, avevano persino un’uniforme con tanto di piccolo cappello blu.
La scimmia-lucertola eroina di nome Noni
Un’altra scimmia-lucertola assai nota fu Noni, diventata animale da compagnia di Emil Graf, un cartografo di specie umana, che fu coinvolto in una serie di disavventure nei primi anni dell’impero insieme alla sorella Lina.
Noni, lucertola-scimmia femmina di colore rosso, viaggiò con Emil e sua sorella, il droide BB-00 e il mostro droide CR-8R “Crater”, nello spazio più remoto e selvaggio, con la nave di ricognizione imperiale Star Herald.
Noni era ben voluta dal resto dell’equipaggio, tranne che da CR-8R, che mal sopportava i suoi furti continui a danno dell’astronave.
La scimmia-lucertola riusciva sempre a scamparla perché Emil apprezzava la sua intelligenza, che aveva spesso salvato tutti i membri dell’equipaggio da grossi guai.
Non si può dimenticare che Noni arrivò a innamorarsi seriamente dell’idro spanner di Crater anche se questi non ci credeva, benché Emil provasse a fargli capire, dai gesti dell’animale, che fosse realmente possibile innamorarsi di un oggetto inanimato.
Ho subito provato simpatia per Noni, così come a suo tempo provai antipatia per Salacious, ennesima riprova che una specie non nasce cattiva, così come non nascono cattive le persone.
Vi sono esseri senzienti di ogni specie che, a seconda delle scelte, possono essere buoni o cattivi.
Salacious era odioso mentre Noni adorabile.
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