Comandino e il Wookiee
Comandino è il nipote del Cummenda, ma cosa c’entra con Chewie?
E’ un insopportabile ragazzino con il caschetto, una specie di Vector di Cattivissimo Me ma rotondetto e con la voce acuta e stridula e la R moscia, che mi dicono si scriva così: ʁ.
Dato che non lo sopporta nessuno, non lo facciamo entrare in Redazione, quindi passa buona parte del suo tempo a ciondolare fuori, tra lo spazioporto e il chioschetto dei gelati fluorescenti, mentre ripete da solo epiteti contro una non meglio identificata signorina Rottermeier.
Chiunque di noi passi nei pressi del ragazzino, lui si appiccica molesto, parlando male di tutti i redattori e anche di un sacco di altra gente che nessuno conosce.
Oggi tocca a me, ovviamente, altrimenti non sarei qui a raccontarvelo.
Quello che non mi sorprende è scoprire che Comandino conosca personalmente Radio Fulcrum.
Quello che mi lascia perplessa, invece, è che sia proprio il moccioso a spiegarmi che fine aveva fatto Chewbacca.
Inizia il racconto
“Hey!” mi chiama zompettando verso di me “Tu sei l’amica della signoʁina ʁottermeieʁ, veʁo?”
Non so cosa rispondere ma il ragazzino continua imperterrito: “Io lo so che vuoi sapeʁe dove è stato Chewie! Tu non lo sai e io siiiiiiiii!”
Si blocca di colpo e mi fissa sgranando gli enormi occhi.
“E dove sarebbe stato?” chiedo “Hai voglia di dirmelo?”
“Ma siiiiiiii!” cantilena lui “Dopo che la seconda Moʁte Neʁa è esplosa, boooooom!, lui e il suo amico Han Solo andavano in giʁo a zonzo, ma un gioʁno hanno inseʁito una ʁotta sbagliata e… sbaaamm! sono finiti qui!”
Mima uno schianto e poi tira fuori il cellulare.
Mi manda un punto sulla mappa, che vi giro pari pari, così potete cercarlo anche voi.
Clicca qui per il primo link di Comandino
Han e Chewie e lo schianto con il Falcon
“Lo vedi?” grida saltellando “lo vedi che c’è ancoʁa il segno della nave e la stʁiscia che ha fatto quando si è schiantata?”
In effetti ammetto che i segni che si scorgono sembrano proprio quelli di qualcosa che sia caduto, sia strisciato e poi si sia fermato poco prima dell’acqua.
E il segno lasciato dall’oggetto, potrebbe forse ricordare il Millenium Falcon.
L’isola è stata chiamata Starbuck Island. Qualcuno avrà fatto confusione tra le saghe?
“Quindi mi stai dicendo che sono caduti proprio sul nostro pianeta? E poi?” chiedo stando al gioco.
“Signʁrina ʁottermeieeeeeeeʁ!” sta gridando mentre si fa un video con il cellulare.
Si distoglie dal video e si gira per rispondermi: “Poi sono andati in giʁo qui, qui e lì!”
Si agita indicando punti sulla mappa che non riesco ad intuire, ma poi mi ri-fissa con quegli inquietanti occhi giganteschi.
Il ritorno di Han Solo
“Han Solo è ʁiuscito a toʁnaʁe a casa, qualche anno dopo. Ha fatto l’autostop a quella navicella, quella che ha fatto il giʁo della luna peʁchè avevano ʁotto il gamepad e non ʁiuscivano più a contʁollaʁe la nave…”
“Stai parlando dell’Apollo 13?” chiedo io allibita, ripensando alla missione lunare del 1970.
“Siiiiiiiiiii! Han Solo eʁa umano quindi poteva chiedeʁe un passaggio senza tʁoppi pʁoblemi”
Sì, come se fosse la corriera sulla strada di campagna.
“Non sono mica passati dall’altʁa paʁte della luna peʁ pʁendeʁe la ʁincoʁsa! E’ che di là c’eʁa il tʁaspoʁto che aspettava Han Solo!”
Riprende in mano il cellulare, se lo punta in faccia e grida di nuovo “Signoʁina ʁottermeieeeeeʁ! Alloooooʁa?!”
Com’è tornato Chewie?
“Ma il Wookiee?” chiedo io.
“Chewie non poteva mica saliʁe sulla nave come se niente fosse!” mi spiega “Eʁano d’accoʁdo che avʁebbe tʁovato un altro modo”
“Ha riparato il Falcon ed è partito con quello?” azzardo io ma lui si inalbera.
“Nooooooooo! Ma ti devo spiegaʁe tutto, a te e alla tua amichetta della signoʁina ʁottermeieʁ!”
“Ok, non ti arrabbiare, ti ascolto”
“Alloʁa, il Falcon sono ʁiusciti a spostaʁlo, ma giusto quello che seʁviva per paʁcheggiaʁlo nascosto nascosto!”
Riprende il cellulare e mi manda una foto e un altro punto sulla mappa.
“Qui si vede dove lo avevano paʁcheggiato, che poi ci hanno messo intorno tuuuuuutti i containeʁ coloʁati peʁ non faʁlo vedeʁe, ma ʁadio Fulcʁum ha fatto le foto dall’alto e li ha fʁegati! Ahahahahahahahah! Poveʁacci!”
L’immagine che vedo è indubbiamente quella del Millenium Falcon in una zona che non conosco… del pianeta Terra.
Passo al link sulla mappa e lui mi spiega “Quello è lo stesso punto dove l’avevano paʁcheggiato ma com’è adesso, che l’hanno spostato e non c’è più!”
Clicca qui per il secondo link di Comandino
L’autostoppista
“E dove è finito, l’ha usato Chewbacca?” chiedo curiosa.
“Ma noooooooo!” quasi mi aggredisce “Ti ho detto di nooooooo!”
Saltella incrociando i piedi, evidentemente spazientito, ma poi decide di spiegarmi: “Chewie non è toʁnato da solo, ha chiesto un passaggio anche lui!”
“E a chi?” sono sempre più perplessa.
“Ma a chi vuoi che l’abbia chiesto? Già eʁano venuti a poʁtaʁe a casa E.T., si conoscevano peʁchè eʁano amici di famiglia sai… amici comuni che fʁequentavano il Senato Galattico, le solite cose… quindi quando sono venuti a pʁendeʁe uno hanno pʁeso anche l’altʁo e li hanno ʁipoʁtati a casa tutti e due!”
Tutto contento corre al chiosco a ordinare un altro gelato fluorescente, ma poi si gira verso di me speranzoso.
Lo raggiungo e pago il gelato, con sua grande soddisfazione, ma poi continuo con le domande.
“Ma, se era qui, allora come ha fatto il Falcon a finire nelle mani di Rey e Finn?”
Lui mi guarda sghignazzante, con la bocca sporca di gelato, e mi ripete una frase che ho già sentito: “L’ho ʁubata. A Unkaʁ Plutt. Lui l’ha ʁubata agli Iʁving che l’hanno ʁubata a Ducain”
“Ma è una frase pronunciata da Rey!” esclamo io.
“Siiiiiiiiii!” risponde lui saltellando in tondo “E Han dice ‘Che l’ha ʁubata a me!’, perchè Ducain, che usava google maps, ha tʁovato la posizione del Falcon qui da noi, è venuto a pʁendeʁlo ma poi non voleva più ʁestituiʁlo ad Han Solo. Per quello adesso non è più nel posto con i containeʁ coloʁati!”
Qualcuno ha visto Chewie
Rimugino sul racconto, mentre passo ventisei fazzolettini di carta alla piccola peste che ha tutta la faccia e parte della maglia fluorescenti.
“Ma la storia di E.T. è del 1982” rifletto “Mentre l’Apollo 13 del ’70. Mi stai dicendo che Chewbacca è rimasto qui 12 anni da solo senza mai farsi vedere?”
Il nanerottolo si blocca e sgrana di nuovo gli occhi fissandomi.
“Noooooooo!” mi urla in faccia per poi riprendere a saltellare “L’hanno visto in tanti, solo che non sapevano chi fosse!”
Ricomincia a digitare come un matto sul cellulare e mi passa altre foto.
“Le peʁsone dicono che sono avvistamenti e gli hanno fatto anche fotogʁafie. Questa è la pʁima di quando eʁano appena aʁʁivati, peʁò Han Solo non si vede”
Mi manda la foto in questione e sul cellulare mi appare il famoso fotogramma di Patterson e Gimlin del 1967.
“Ma questo è il Sasquatch, il Bigfoot!” esclamo io. .
“Ahahahahahah!” ribatte lui “Hai pʁovato a metteʁe a fuoco la foto, signoʁinella? Se l’avessi fatto, avʁesti visto questo”
E mi passa un’altra immagine sul cellulare.
Non posso credere a ciò che vedo.
Cioè no, proprio non ci credo!
Poi mi riprendo e gli dico: “Ma ci sono stati altri avvistamenti anche dopo il 1982, quando dici che Chewie se ne era già andato. Quindi non poteva essere lui!” .
“Signoʁina ʁottermeieeeeeʁ!”
Sta gridando di nuovo al cellulare, ma poi si immobilizza, si gira con gli inquietanti occhi sproporzionati e mi sussurra: “E chi ha detto che in 12 anni non ha mai avuto figli?”
Quindi si gira e trotterella via saltellando in mezzo alla strada.
Eh, niente… questa volta non so proprio cosa dirvi.
Fate un po’ voi…
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