Chi non conosce il Gungan della trilogia Prequel, Jar Jar Binks?
Ovviamente lo conosciamo tutti.
L’attore dietro al personaggio
Ma non molti conoscono il vero volto di Ahmed Best, l’attore statunitense che ha interpretato il Gungan.
Eppure, l’interpretazione del personaggio scritto da Lucas, nella trilogia Prequel, ha valso a Best un lungo e terribile periodo vessatorio da parte del fandom estremista, che non riesce a dividere il personaggio dall’attore.
Insulti, messaggi minatori fino ad arrivare a minacce di morte, hanno fatto piombare Best in un lungo periodo di sconforto depressivo.
Il baratro
Come se non bastasse, il ruolo di Jar Jar Binks è valso all’attore anche un Razzie Award, premio come peggior attore non protagonista dell’anno, per il 1999 e una nomination allo stesso “premio” nel 2002.
Per stessa ammissione dell’attore, in un racconto del 2018 su Twitter, in quel periodo gli sono passati per la testa anche pensieri suicidi, cosa che credo sia intollerabile per qualsiasi fan dotato di buon senso.
Nel 2020, la Disney decide di mettere in onda un programma per bambini della durata di sei settimane, programma nel quale le squadre formate da tre coppie di padawan si sfidano in varie prove per conquistare i pezzi della spada laser da costruire.
Da Jar Jar a Maestro Jedi
In questa sorta di “Giochi senza Frontiere” fanciullesco, trasmesso dal canale youtube Star Wars Kid e poi ripreso da Disney+, i padawan seguono le indicazioni del Maestro Jedi Kelleran Beq, interpretato proprio dall’ex Gungan.
Di seguito potete vedere la prima puntata, doppiata in italiano, del programma televisivo:
Cliccando qui, potete trovare le altre puntate dello show.
Il ruolo di Maestro Jedi nel programma del 2020, però, non vale a Best la stessa visibilità avuta in precedenza dal personaggio di Jar Jar, quindi il suo nome viene ancora accostato e, purtroppo, identificato con il personaggio detestato da tanti.
La vera svolta, per Best, arriva con la quarta puntata della terza stagione di Mandalorian, visibile su Disney+ (capitolo 20 – Il Trovatello).
Il Jedi salvatore di Grogu
Nella serie live action, Ahmed Best riprende il ruolo del Maestro Jedi Kelleran Beq e diventa fondamentale per la storia in quanto principale fautore del salvataggio di Grogu durante l’Ordine 66.
Il Jedi, combattendo contro le forze dell’Impero che vogliono sterminare l’intero Ordine, rischia la propria vita pur di mettere al sicuro il piccolo Baby Yoda e portarlo via da Coruscant a bordo di una nave Nubiana.
Ma cosa si sa del Jedi che ha salvato Grogu e che, a detta di molti, vanta una delle migliori tuniche Jedi mai viste?
In realtà pochissimo. Le poche informazioni ci arrivano direttamente dall’attore che, oltre ad essere l’interprete, ha anche collaborato allo sviluppo del suo personaggio.
Best parla di un Jedi positivo, dedito all’istruzione del piccoli padawan e che li spinge a migliorarsi continuamente.
Un insegnante, quindi, che probabilmente per questo conosce molto bene il piccolo padawan verde e che decide di correre qualsiasi pericolo per riuscire a salvarlo.
Il riscatto della Forza
Moltissimi fan hanno apprezzato enormemente l’idea di aver chiesto a Best di riprendere il ruolo del Maestro Jedi, facendolo partecipare a una delle serie Star Wars più apprezzate degli ultimi tempi.
Lo stesso Best ha ringraziato per l’enorme affetto espresso dai fan che, in un certo senso, va a pareggiare la bruttissima esperienza precedente.
L’attore ha, inoltre, dichiarato le proprie speranze in merito al futuro del personaggio del Jedi, che spera susciti curiosità e meriti di tornare sullo schermo per essere approfondito e vivere altre avventure nella Galassia Lontana Lontana.
Quindi, a conti fatti, dopo aver interpretato lo scomodo personaggio di Jar Jar Binks che, in alcune fan theory, viene addirittura accreditato come il vero Signore dei Sith, Ahmed Best ha raggiunto il favore dei fan nei panni del prestigioso Maestro Jedi Kelleran Beq, tassello findamentale per la sopravvivenza del piccolo padawan “trovatello mandaloriano” Grogu.
Siamo contenti che Ahmed Best sia stato coinvolto in questo progetto e che abbia accettato di rimettersi in gioco rimanendo, in modo fiducioso, nel mondo di Star Wars.
Questa è la via.
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