Quali sono i momenti migliori del Ritorno dello Jedi?

Star Wars: Il Ritorno dello Jedi, capitolo conclusivo della Trilogia Classica, compie 40 anni. Per celebrarlo lo Staff di Guerrestellari.net si è espresso in un nuovo Parere dello Staff, provando a rispondere alla domanda: Qual è il vostro momento preferito in Il Ritorno dello Jedi?

La redenzione del Prescelto “Avevi ragione nei miei riguardi. Di’ a tua sorella… che… avevi ragione.

Probabilmente il momento più toccante del film, quello in cui Darth Vader cessa di esistere per far posto ad Anakin Skywalker. Nella scena in questione, Luke cerca di portare in salvo suo padre, dopo che quest’ultimo lo ha salvato dalle grinfie dell’Imperatore. In un toccante momento, Anakin chiede al figlio di aiutalo a rimuovere l’elmo, in modo che possa guardarlo con i suoi veri occhi. Luke è restio a farlo, consapevole che l’elmo era l’unico sostentamento alla sua respirazione.

Salvatore Scandura: “Episodio 6 è un percorso tormentato, non ha un momento topico. Reputo importante per me il percorso di luke dal primo momento fino alla fine. Se posso a questo punto il culmine per me è quando il figlio guarda in faccia suo padre per la prima e l’ultima volta, da cavaliere jedi a signore dei sith redento

Lune Blue Chevalier:Trovo quella scena sublime. Tra l’altro in molti si aspettavano di vedere un mostro quando Luke gli leva la maschera, invece il volto di Anakin è pieno di luce e anche i suoi occhi sono pieni d’amore, cosa sottolineata bene anche dalla novelitation: “Il volto triste di un vecchio benevolo, calvo e senza barba”. E il modo in cui Luke cerca di trattenere a sé il padre, anche fisicamente, prima toccandogli la spalla e poi provando a tenerlo su quando le forze gli stanno mancando, il tutto mentre Luke dice: “Padre non ti voglio lasciare”‘.

Il trionfo dello Jedi “Avete fallito, Altezza. Sono uno Jedi, come mio padre prima di me

Altra scena carica di pathos e sentimento. Durante lo scontro, Luke cerca di redimere il padre, quasi disimpegnandosi dallo scontro. In un momento di transito, in cui Luke cerca di nascondersi prendendo tempo, espone i suoi sentimenti e pensieri a Vader. Quest’ultimo, con sua grandissima sorpresa, apprende che Luke non è l’unico Skywalker e che ha una sorella gemella.

Consegnati al Lato Oscuro della Forza. È l’unico modo che hai per salvare i tuoi amici. Sì! I tuoi pensieri ti tradiscono. I tuoi sentimenti per loro sono forti, specialmente per… tua sorella. Così, hai una sorella gemella? I tuoi sentimenti hanno tradito anche lei, ora. Obi-Wan è stato saggio a nasconderla a me. Ora il suo fallimento è completo! Se tu non passerai al lato oscuro, forse lei, lo farà

A queste parole, Luke scoppia d’ira e di rabbia, scagliandosi verso il padre con incredibile forza e ferocia. Il Jedi, mai come in questo momento vicino al Lato Oscuro, mette alle strette il padre, abbattendo la sua mano destra e decretando la sua vittoria. E’ questo il momento catartico in cui Luke ritrova la sua serenità e rinuncia ad annientare definitivamente il padre.

MariaPia Leone: Il duello tra Luke e Vader al cospetto di Palpatine: un crescendo di emozioni e speranza in chiave drammatica, che culmina con Luke arriva a mettere sul piatto la propria vita rischiando di perderla per un padre che non conosce ma che percepisce e invoca – aiutandolo a riemergere.
L’aver sottovalutato l’amore è il fallimento completo di Palpatine.

Marcello Durante (www.starwarsnews.it):Il Ritorno dello Jedi è il film che consacra il concetto di redenzione. Tutto passa attraverso la mia sequenza preferita: Luke Skywalker che raggiunge un apice sentimentale, per poi scegliere chi essere. Lo si vede scatenare la sua rabbia sul padre, tentato dal Lato Oscuro come strumento risolutivo. Quando si ferma, prima di compiere il suo rituale oscuro, brividi… Adoro lo sguardo di Mark Hamill che ha raggiunto la consapevolezza piena della natura del Lato Oscuro e dell’oscurità umana. Lì trova il potere per far redimere il padre: agendo da Jedi e da figlio.

Apice dello scontro, Luke getta la sua spada laser esclamando l’iconica frase Avete fallito, Altezza. Sono uno Jedi, come mio padre prima di me. “Sia come vuoi, Jedi” esclama un rabbioso Imperatore Palpatine, bersagliandolo con i fulmini della Forza. A quel punto avviene il vero Ritorno dello Jedi, con Anakin che si redime e salva il figlio da morte certa.

Roberto Sablone: In quello scontro abbiamo la sintesi dei veri protagonisti della Saga.
Sidious, la personificazione del male tesa esclusivamente al (l’ illimitato) potere.
Luke, l’uomo disposto a sacrificare se stesso nel disperato tentativo di redimere il padre ma non senza combattere anche per lui. E sempre Luke, immenso, perché nonostante uno scopo ritenuto da lui più importante della sua stessa vita, continua a non perdere il contatto con la sua umanità, non riuscendo ad accettare l’eventualità di dover sacrificare sua sorella e/o i suoi amici.
Vader che, con 16 anni di anticipo, ci presenta tutto il tormento di Anakin prima che lo stesso venisse raccontato, esibendo una conflittualità che entra di diritto nella storia del cinema per la capacità di Lucas e Marquand di essere riusciti a portarla in scena attraverso un uomo nero scafandrato

Il tramonto del Gran Maestro “Luke, quando più non sarò, l’ultimo degli Jedi sarai tu!”

Ho una promessa da mantenere, a un vecchio amico”, con queste parole Luke si congeda, temporaneamente, dalla squadra di ribelli dopo aver salvato Han Solo. Il giovane Jedi ritorna su Dagobah, il pianeta su cui risiede l’antichissimo Maestro Yoda, suo mentore al pari di Obi-Wan Kenobi. Vediamo uno Yoda stanco, ormai troppo in la con gli anni (“quando 900 anni di età avrai, bello non sembrerai!”. Qui il piccolo esserino verde si sbottona con Luke, rivelandogli di essere l’ultimo Jedi ed incoraggiandolo a trasmettere gli insegnamenti. Poco prima si spirare, il Maestro Yoda rivela a Luke l’esistenza di un altro Skywalker, sua sorella gemella Leia. “Luke, la Forza scorre potente nella tua famiglia. Trasmetti ciò che imparato hai. Luke, c’è un altro Skywalker…” e scompare, unendosi alla Forza.

Erika Ahsoka: La morte di Yoda, ancora una volta, dimostra di che pasta sono fatti i Jedi: dico, non dico, giro la frittata dalla mia parte. Mi sembra un comodo “non ho voglia di parlare”. Avrebbero dovuto imparare che il “da un certo punto di vista” non funziona, è deleterio, invece no.
Luke si é ripreso dalla sua breve caduta al Lato Oscuro, ma non di certo grazie agli insegnamenti.
Yoda dimostra, che il suo combattimento con la sua superbia non ha cambiato nulla in lui, non ha imparato niente.
Fortuna che una volta che si è unito alla Forza ha compreso”

Padre e Figlio “So che c’è del buono in te. L’Imperatore non è riuscito del tutto a privartene

Dopo aver ritrovato Leia, persa durante lo spettacolare inseguimento sugli Speeder Bike, Luke avverte la presenza di Darth Vader su Endor. Il giovane Jedi decide di consegnarsi a lui, non prima di aver rivelato a Leia chi è Vader e della loro parentela di sangue. Leia perplessa, cerca di fargli cambiare idea, invano. “Perché c’è del buono in lui; l’ho percepito. Non mi farà schierare con l’Imperatore. Io posso riuscirci; posso portarlo dal nostro lato. Devo tentare!

Una volta consegnatosi, Vader prende la sua spada laser mentre Luke appare sereno e tranquillo, nel pieno delle sue facoltà da Jedi:

Dart Fener: L’Imperatore ti stava aspettando.
Luke Skywalker: Lo so, padre.
Dart Fener: Allora, hai accettato la verità.
Luke Skywalker: Ho accettato la verità che tu una volta eri Anakin Skywalker, mio padre.
Dart Fener: Quel nome… non ha più alcun significato per me!
Luke Skywalker: Quello è il nome del tuo vero io. L’hai solo dimenticato. So che c’è del buono in te. L’Imperatore non è riuscito del tutto a privartene. Ecco perché non hai potuto distruggermi. E perché non mi porterai ora dal tuo Imperatore.

Manuela Milady: Tra i tanti momenti epici, apprezzo molto il dialogo tra Luke e Vader dopo che Luke si è consegnato. Quando il ragazzo sembra tanto sicuro di sè e il Sith sembra senza speranze. Praticamente quando sbagliano entrambi.
Non sanno ancora quanto il loro confronto successivo cambierà le carte in tavola per tutti e due. Hanno ancora tantisima strada da fare in un tempo molto breve. Questo e lo sfiorare il Lato Oscuro di Luke quando Vader minaccia la sorella, sono i momenti per me più significativi
“.

Il Ritorno dello Jedi Anakin Skywalker

Dopo aver portato via l’armatura di Vader, priva del suo corpo essendo unitosi alla Forza, Luke decide di concedere alla tenebra figura un funerale Jedi. Posto su una pira, nelle vicinanze del villaggio degli Ewok, dà fuoco all’uomo-macchina. La colonna sonora degli Skywalker, più lenta e più grave, amplifica il sentimento che questa scena richiama.

Alex Pedaci:Questa è la mia scena preferita, perché ci insegna che l’amore vince sempre. Sarebbe stato facile per Luke, abbandonarla sulla Seconda Morte Nera. Ma il Cavaliere Jedi decide di portarlo con se e di cremarlo in un funerale Jedi. L’ho sempre interpretata come una sorta di omaggio al padre, da parte del figlio. Luke rende omaggio alle enormi sofferenze patite da un uomo che ha sempre fatto ciò che ha fatto per puro amore. Inoltre questa scena mi ha insegnato che tutti sbagliamo e che tutti meritiamo una seconda possibilità”.

Il Ritorno degli Jedi, sempre tutt’uno con la Forza

Scena emblematica, non priva di polemiche da parte dei fan per la sostituzione di Hayden Christensen ai danni di Sebastian Shaw. Dopo il funerale di Vader, Luke si unisce ai festeggiamenti tra i Ribelli e gli Ewok. Abbraccia e saluta i suoi amici Han, Chewie, Lando e stringe calorosamente la sorella Leia. Mentre è intento a festeggiare, si volta, avvertendone la presenza.

Si presenta un trio di Fantasmi della Forza, con Obi-Wan Kenobi, il Maestro Yoda ed il padre Anakin Skywalker, come appare prima di soccombere a Darth Vader. I Jedi rendono omaggio all’ultimo Jedi della Galassia, il loro allievo ed il figlio.

Non dimenticate che potete trovare GuerreStellari.Net su FacebookInstagramTwitterTwitch e YouTube, non solo per assistere, ma anche per partecipare attivamente alle nostre dirette con ospiti davvero speciali!

Vi ricordiamo inoltre che se siete dei veri appassionati di Star Wars ed amate il Fandom come noi, potete liberamente seguirci ed intervenire con tanti altri appassionati sul nostro canale Telegram e il nostro gruppo Facebook!


Leggi Anche:

Exit mobile version