Buongiorno e ben ritrovati.
Oggi, per le interviste di guerrestellari.net, abbiamo con noi un nome eccellente, lo scrittore ed editore (e un sacco di altre cose tra virgolette, come dice lui) Manuel Bova.
Ciao Manuel, grazie per aver accettato l’invito e benvenuto.
Iniziamo subito conoscendoti: genovese, con i tuoi fan che leggono qualsiasi cosa pubblichi sui social, hai all’attivo tre libri.
L’ultimo “Al mare non importa”, edito da Sperling e Kupfer, è uscito a febbraio di quest’anno ed è attualmente nelle librerie.
Ma i tuoi libri non parlano di Star Wars, giusto? Però abbiamo piacevolmente scoperto la tua vena nerd, anche se non so ancora quanto nerd.
Ciao! Eh sì non parlo di Star Wars nel libro ma ho una vena nerd molto sviluppata.
Ho una laurea in ingegneria conseguita in ritardo perché dovevo giocare a Bang. Per dire.
Facciamola facile: quanto ne sai di Star Wars?
Li ho visti nell’ordine corretto, li ho visti nell’ordine sbagliato e li ho visti in ordine sparso.
Ne so abbastanza ma non sono un massimo esperto.
I tuoi libri e i tuoi racconti social sono spezzoni di vita raccontati con una brillante ironia. Hai mai pensato di scrivere anche qualcosa di diverso, chessò la butto lì a caso, qualcosa di fantasy o scifi?
Certo che ci ho pensato e non escludo che prima o poi arriverà. Al momento la mia creatività trova sfogo sulla quotidianità, sulle cose che ci succedono ogni giorno quindi i casi sono due: o cambio genere oppure diventerà abituale misurare i midichlorian anziché la febbre.
Riusciresti a trasportare la tua ironia anche in un pezzo ambientato nella Galassia Lontana Lontana?
L’ironia è meravigliosa perché può essere applicata a qualsiasi cosa.
Che poi io sia abbastanza bravo da riuscirci è un discorso diverso.
Ma mentre scrivevo mi sono immaginato Luke Skywalker che trova lavoro come animatore in un villaggio per arrotondare e ci sono un sacco di turiste tedesche e… vabbeh poi ci ragiono.
Ti vedresti di più nei panni del fuorilegge dal cuore d’oro, tipo Han Solo, o in quelli dell’eroe votato a salvare gli altri come Luke Skywalker?
Han Solo mi affascina di più ma al mattino spesso somiglio a Chewbecca.
Nell’idea comune, il nerd è quell’essere umano un po’ sfigato che trova conforto nella vita immaginaria del supereroe che, in realtà, non potrà mai essere. Credi che sia una descrizione corretta?
Ora “nerd” è una parola abusata che spazia dallo sfigato di cui parli a quello che legge Topolino sul gabinetto.
Perché fa un po’ figo dire di essere nerd identificandosi come qualcuno diverso dalla massa.
No, direi che non credo sia una descrizione corretta ma per definirsi un vero nerd almeno i nomi dei muri de L’attacco dei giganti devi conoscerli altrimenti vai a fare il tamarro e non rompere il movimento tridimensionale pubico.
Da bambino hai sognato anche tu di essere un supereroe?
In che senso “da bambino”?
E’ appena uscita l’ultima serie Live Action basata su Star Wars, “Ahsoka”.
Nella serie, oltre alla protagonista ex padawan di Anakin Skywalker, sono presenti altri personaggi caratterialmente molto forti presi dalla serie animata Rebels e la maggioranza di queste sono donne.
Cosa ne pensi della “paura” di alcuni fan in merito alla tendenza odierna di utilizzare spesso figure femminili per ruoli forti e da protagonista?
Penso sia una paura stupida e immotivata.
Se la storia richiede una donna protagonista ben venga.
Trovo innaturale forzare una storia stravolgendo la narrazione per inserire una donna ma parimenti lo troverei stupido per inserire un uomo.
Pare che la “Damisel in distress” non sia più di moda ma in tanti dimenticano che la Principessa Leia, nel 1977, fu una donna guerriera, tutto fuorchè da salvare.
La gente ha la memoria corta o è cambiato qualcosa per cui si è creato allarmismo in merito a questo argomento?
Siamo cambiati noi che ci accontentiamo di analizzare un accadimento senza preoccuparci di ragionare sul contesto.
Quando perdi il contesto perdi tutto.
Se un uomo da un pugno in faccia a un altro è stronzo.
Ma se lo fa durante un incontro di pugilato è legittimo. Il contesto fa la differenza.
Ma il tuo personaggio preferito di Star Wars, qual è?
R2-D2 perché mi ricorda Emiglio è meglio, storico giocattolo della mia infanzia. [Se siete troppo giovani per ricordarvi di Emiglio, sappiate che si scrive proprio così! – ndr]
Manuel, hai mai partecipato ad un evento Star Wars o un evento Fantasy in genere?
Lucca Comics vale?
A questi eventi ci sono molte persone che fanno cosplay vestendosi come i loro personaggi preferiti.
Lo faresti? E che costume metteresti?
Lo farei e mi vestirei da Gatsu, il protagonista di Berserk. Fumetto che ho amato alla follia.
Tra i fan di Star Wars ce ne sono tantissimi che amano scrivere o disegnare storie ambientate nella loro Galassia preferita.
La maggior parte scrive cose che tiene per sé stesso, alcuni pubblicano su blog o social, qualcuno riesce anche a fare il passo e far pubblicare il proprio lavoro.
Che consigli daresti a chi sogna di coltivare questa passione anche quando il mondo gli dice “hai una certa età, è ora di mettere la testa a posto!”?
Il mondo può pensare agli affari suoi. Se vuoi scrivere scrivi, se vuoi disegnare disegna, se vuoi cantare canta. Qualsiasi cosa tu decida di fare del tuo talento non tirarlo fuori sarebbe uno spreco. Ma se decidi di non coltivarlo fa comunque che sia una scelta tua e tua soltanto.
Grazie mille a Manuel Bova per aver partecipato a questa breve intervista e, personalmente, spero davvero un giorno di leggere qualcosa che spunti dal suo genio per arrivare diretto nella Galassia Lontana Lontana.
So che ci divertiremmo tutti un mondo!
Ricordiamo che i romanzi di Manuel sono disponibili anche on line ai seguenti link:
Leggi anche:
- Simone Pedrazzi: intervista al Maestro di combattimento con spade laser
- Jar’Kai Interview 2: sfida stellare nell’intervista doppia
- L’intervista a Hasbro alla San Diego Comic Con
Non dimenticate che potete trovare GuerreStellari.Net su Facebook, Instagram, Twitter, Twitch, YouTube e TikTok non solo per assistere, ma anche per partecipare attivamente alle nostre dirette con ospiti davvero speciali!
Vi ricordiamo inoltre che se siete dei veri appassionati di Star Wars ed amate il Fandom, potete liberamente seguirci ed intervenire con tanti altri appassionati sul nostro canale Telegram, il nostro canale Whatsapp e il nostro gruppo Facebook!
