Mel Brooks è stato onorato ieri con l’Oscar alla carriera a Los Angeles durante la cerimonia dei Governors Awards, arrivati alla quattordicesima edizione.
Il regista, compositore, attore, comico, produttore e sceneggiatore cinematografico, seriale e teatrale nonché leggenda vivente del cinema statunitense, Mel Brooks, è famoso per una miriade di film.
Tra questi “Frankenstein Jr”, “Balle Spaziali” e “Per favore, non toccate le vecchiette”, suo esordio, premiato con l’Oscar per la miglior sceneggiatura.
Impossibile citare tutte le sue opere ma non si possono dimenticare anche pellicole come “Robin Hood – Un uomo in calzamaglia”, “Dracula morto e contento”, “Mezzogiorno e mezzo di fuoco” e “L’ultima follia di Mel Brooks”, dove omaggiava il cinema muto.
Noi fan di Star Wars lo conosciamo e amiamo soprattutto per “Balle Spaziali”, geniale parodia della nostra amata saga nonché di tutto il cinema di fantascienza.
Tra le scene più epiche e i personaggi più geniali di questo film si ricordano:
- il duello con le spade laser, accese usando un ehm attributo particolare;
- il (finto) ferimento di un cameraman durante detto duello;
- le varie preghiere dei protagonisti nei momenti di pericolo;
- il maestro Yogurt, parodia di Yoda, interpretato dallo stesso Mel Brooks. Il suo angolo promozione/merchandising, con la vendita del mitico lanciafiamme perché “i bambini lo adorano”;
- Stella Solitaria, parodia tanto di Han Solo quanto di Luke Skywalker, anche dal nome;
- l’uso singolare della Forza… pardon dello Sforzo da parte di Lord Casco per punire i propri sottoposti
- Lord Casco stesso quando ordina di attivare la velocità smodata, finendo contro la consolle e distruggendosi parte del casco;
- John Hurt, che riprendendo il suo ruolo di Alien, si vede uscire di nuovo un alieno orrorifico dalla pancia, urlando “Oh no, ancora”.
L’alieno, poi, si mette a cantare, suonare e ballare una canzoncina degli anni 20-30 del secolo scorso.
- il matrimonio versione super ridotta perché “Non me importa un accidente chi ma quest’oggi qualcuno lo sposo!”
Ricordate:
Che lo Sforzo sia sempre con voi!
Piccola curiosità: nonostante quello che si vede nel film di Mel Brooks, non fu permesso nessun tipo di Merchandising da parte della Lucas Film, che invece approvò la parodia.
Peccato che tutti avremmo voluto un lanciafiamme.
Mel Brooks, durante la premiazione per l’Oscar alla carriera, ha dichiarato:
“Giuro su Dio, questa volta non la venderò. Quando i tuoi pari apprezzano il tuo lavoro e ti onorano con questa statua d’oro significa molto e (questo premio) significa molto per me”.
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