Jadh Wayl, un cavaliere Jedi, dominato dall’illusione di poter controllare i propri istinti, si lasciò sedurre da un potere irresistibile, senza possibilità di ritorno, finché non fu ormai troppo tardi. Questo incipit sembra appartenere a una classica narrazione leggendaria di Star Wars, ma in realtà rappresenta una metafora della mia adolescenza e del mio legame con la passione per Star Wars.
Jadh, un personaggio da me ideato mentre bazzicavo per il forum di Guerrestellari.net, cresceva in una trama immaginaria insieme a me. Era, in sostanza, un riflesso virtuale di me stesso, un giovane pieno di vitalità che celava le sue passioni e la sua natura nerd.
Il primo passo in un mondo più vasto
L’ingresso di Guerrestellari.net nella mia vita avvenne poco dopo la sua creazione nel 1999; allora avevo 14 anni e mi trovavo nella transizione dall’essere il fratello più piccolo a diventare quello di mezzo. Insieme al sito ufficiale starwars.com, Guerrestellari.net divenne presto una tappa quotidiana, una fonte d’informazione sulla galassia lontana che tanto mi affascinava. Vivendo in una piccola cittadina sarda, incontrare coetanei con cui condividere questa passione era un’impresa quasi impossibile. Ancora oggi, dopo 25 anni, non ho trovato nessuno in zona con il mio stesso livello di follia per Star Wars. Finalmente, potevo confrontarmi con altri appassionati come me, condividere le mie opinioni senza sguardi interrogativi e vivere appieno le emozioni che agli altri sembravano oscure. Prima ero solo e poi non lo ero più.
Il rifugio galattico
Guerrestellari.net rappresentò per me una salvezza in momenti poco felici della mia vita; la separazione dei miei genitori, se pur arrivó senza troppa sorpresa, fu comunque un colpo duro per il giovane adolescente desideroso di attirare l’attenzione su di sé in ogni modo possibile. I voti scolastici scadenti, il tornare a casa tardi, il non ascoltare i consigli: da ragazzino saccente e sovrappeso, mi trasformai in un giovane scatenato che conquistava e bramava l’ammirazione delle ragazze. Anche Jadh Wayl, dallo studioso Jedi con un futuro luminoso, divenne un Jedi caduto che tessé trame sinistre con i Sith, e si fece sedurre da lady oscure.
Sebbene nascondessi la mia passione per la fantascienza, il fantasy, il cinema e soprattutto per Star Wars, la mia presenza online mi permetteva di esprimere liberamente il desiderio di vivere in una galassia lontana. Guerrestellari.net mi salvò, durante l’adolescenza, da un futuro privo di Luke, Leia, Han Solo, della Forza, dei Jedi, dei Sith, della Ribellione e dell’Impero. Senza Guerrestellari.net, non avrei mai capito che crescere non significa abbandonare una passione, ma abbracciarla apertamente e proclamarla senza timore, poiché nessuno può cancellare un amore così profondo.
Un augurio dal più profondo del mio cuore
Anche se le nostre strade si sono separate per un periodo, ho sempre conservato nel cuore quel forum che mi ha regalato tanti momenti spensierati. In questo 25º anniversario, provo immenso orgoglio e gratitudine di essere entrato a far parte di questa famiglia. Ogni mattina, come 25 anni fa, mi sveglio e consulto le chat della redazione, monitoro i social e contribuisco con amore e gioia alla sua costante crescita, con la speranza di onorare il nome del primo e storico sito italiano dedicato al fandom di Star Wars.
Auguri Guerrestellari.net, ti auguro una lunga vita ricca di contenuti coinvolgenti e approfondimenti appassionanti e sono certo che toccherai i cuori delle generazioni future, proprio come hai fatto con il mio.
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