Star Wars. “Tutti gli esseri viventi sono collegati dallo stesso filo. Un filo intessuto attraverso l’esistenza ti lega al tuo destino, ti collega agli altri”. La serie tv The Acolyte sta avendo un grande impatto sulla lore di Guerre Stellari. Infatti aggiunge elementi importanti sulla storia dei Sith, ma anche sulla Forza.
La Forza (che le streghe definiscono Il Filo) è al centro di questa storia, così come lo è la battaglia tra Lato Oscuro e Luce. Nel terzo episodio dello show, intitolato Destino, è presente un evento che potrebbe spingere la saga verso nuovi orizzonti. Ma, allo stesso tempo, potrebbe chiarire certi aspetti fondamentali come l’origine stessa del Prescelto.
Infatti, le protagoniste Osha e Mae sono state messe sotto i riflettori non più per le azioni compiute, ma per le loro origini ambigue.
La domanda che si stanno ponendo tutti i fan è la seguente: le gemelle Aniseya sono il frutto di esperimenti condotti da un Sith attraverso il Lato Oscuro? La loro nascita sembrerebbe avere un’origine artificiale, ma al momento non si è parlato di Sith (anche se l’ombra di Darth Plagueis è sempre più evidente).
The Acolyte: l’impatto dell’origine artificiale delle gemelle
Secondo i più, il concepimento di Osha e Mae potrebbe avere un impatto imponente sul canone e, in particolare, sulla Trilogia Prequel scritta da George Lucas.
Il papà di Guerre Stellari aveva scritto la storia di un Prescelto (Anakin Skywalker) nato attraverso un concepimento misterioso, promosso dalla Forza stessa che aveva creato questa vergenza in grado di portare Equilibrio.
Da un punto di vista “canonico”, la nascita di Anakin viene considerata una risposta ai Sith da parte della Forza, per tentare di frenare per sempre la loro ascesa. Quindi, in teoria, la “strategia” della Forza potrebbe essere finalizzata a frenare il grande piano di Darth Sidious (Palpatine).
E se non fosse proprio così? Grazie a The Acolyte viene ripescato un concetto già noto nel Legends, che sposta le “attenzioni” della Forza sugli esperimenti di Darth Plagueis. Il maestro di Sheev Palpatine, infatti, tentava di manipolare i midi-chlorian per creare la vita, per salvare le persone dalla morte, per compiere miracoli innaturali. Addirittura tentò di creare una Diade artificiale tra lui e lo stesso Sheev Palpatine.
Esperimenti che, a detta di molti (autori compresi) potrebbero aver spinto la Forza a intervenire in prima persona per impedire a quel Sith tali eccessi. Osha e Mae potrebbero essere un esperimento riuscito di Plagueis, ad esempio, quindi la loro funzione potrebbe confermare il ruolo “necessario” di Anakin Skywalker come strumento per contrastare la deriva “scientifica e oscura” dei Signori dei Sith.
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