A meno di due mesi dal debutto della seconda stagione di Andor, in arrivo in Italia il 23 aprile su Disney+, è finalmente online il primo trailer.
La prima stagione di Andor non ha suscitato lo stesso entusiasmo di serie come The Mandalorian. Il suo tono serio, il ritmo lento e l’approccio più narrativo ed espositivo non hanno convinto una parte del pubblico, in particolare chi cerca in Star Wars puro intrattenimento, con toni leggeri e duelli spettacolari.
Un trailer dal ritmo esplosivo.
A differenza dei trailer che hanno accompagnato la campagna promozionale della prima stagione, questo spot presenta due elementi in netto contrasto.
Il primo elemento distintivo è la colonna sonora: The Revolution Starts Now di Steve Earle, brano del 2004 scritto in risposta alla rielezione di George W. Bush. Star Wars non è nuova all’uso di canzoni del mondo reale nei trailer; di recente, anche Skeleton Crew ha sorpreso il pubblico con una versione in Huttese di Major Tom.
A dare ulteriore impatto al trailer è poi l’abbondanza di scene d’azione dal ritmo incalzante.
Questa scelta potrebbe essere una strategia di marketing mirata a conquistare gli spettatori più scettici, consapevoli che chi ha apprezzato la prima stagione seguirà comunque anche la seconda.
12 episodi divisi in 4 archi narrativi.
Tony Gilroy, produttore e showrunner della serie, ha rivelato tempo fa—conferma poi ribadita in un articolo di StarWars.com—che la seconda stagione sarà strutturata in quattro archi narrativi, ciascuno con un salto temporale di circa un anno, fino a condurci direttamente agli eventi immediatamente precedenti alla prima scena di Rogue One.
A questo proposito, noi della redazione di GuerreStellari.net siamo convinti che il trailer mostri sequenze tratte da ogni arco narrativo, anziché i classici spezzoni limitati alle prime due o tre puntate, come accade di solito.
Per questo motivo, proveremo a suddividere le scene del trailer di Andor 2 in base agli archi narrativi e a formulare le nostre speculazioni, sempre in modo responsabile.
Speculare Responsabilmente
Ovviamente non saremo in grado di collocare gli archi narrativi nella timeline, ma cercheremo almeno di comporre il puzzle al meglio delle nostre capacità.
Il massacro di Ghorman
Un po’ di storia della galassia prima di analizzare questo arco.
Nel canone, il massacro di Ghorman è un evento avvenuto nel 2 BBY sul pacifico pianeta omonimo, dove le truppe imperiali hanno brutalmente massacrato la popolazione, già oppressa da anni dall’Impero. Fu la goccia che fece traboccare il vaso, spingendo la senatrice Mon Mothma a schierarsi pubblicamente contro la tirannia dell’imperatore Palpatine con il suo famoso discorso al Senato. Questo atto segnò l’inizio della sua fuga e portò alla fondazione dell’Alleanza Ribelle, che fino a quel momento era frammentata in fazioni e cellule indipendenti.
Questa serie di frames sono accomunati dall’architettura dell’ambientazione, per questo motivo crediamo si tratti dello stesso arco narrativo.
Anche il Frame qui sotto di Siryl Karn pare essere preso dalla stessa scena.
TEORIA: In Rogue One sappiamo che Cassian ha commesso numerose “atrocità” per la Ribellione e che il suo sacrificio finale rappresenta un atto di redenzione personale. Ma cosa accadrebbe se fosse proprio Andor a scatenare il massacro di Ghorman?
Luthen, deciso a far crescere la ribellione, potrebbe inviare il suo nuovo agente sul pianeta per fomentare la popolazione alla rivolta, sfruttando il già delicato clima politico menzionato nella prima stagione. Questa insurrezione attirerebbe l’ira dell’Impero, che risponderebbe con una repressione brutale per dare un segnale al resto della galassia.
Nel frattempo, Syril, ancora ossessionato dalla caccia a Cassian, potrebbe riuscire a rintracciarlo su Ghorman, solo per fallire ancora una volta nel suo tentativo di fermarlo.
Sienar Fleet System Engeneering:
La Sienar Fleet Systems Engineering è la casa produttrice di molti dei veicoli utilizzati dall’Impero, tra cui l’intera serie di caccia TIE. Tra questi, il TIE Avenger è un modello inedito nel live-action, apparso per la prima volta nel videogioco TIE Fighter.
A confermare che l’ambientazione sia effettivamente la Sienar è un recente prodotto Hasbro appena presentato.
Un’altra serie di frames potrebbe facilmente essere collocata nello stesso arco narrativo, sia per i colori che per alcuni elementi comuni
Dantooine:
Questa sequenza di frame appartiene chiaramente allo stesso arco narrativo. Sembra infatti che il TIE rubato dai cantieri Sienar venga successivamente utilizzato per salvare un volto già noto della prima stagione: Brasso.
Ciò che rende questa ambientazione particolarmente intrigante è la presenza evidente di vasti campi di grano, un elemento che richiama subito Lothal. Tuttavia, qualche anno fa, John Knoll—produttore esecutivo di Rogue One e mente dietro la creazione di Photoshop—rivelò che, nelle prime fasi del film, era prevista una scena dedicata all’evacuazione della base ribelle su Dantooine. Un dettaglio confermato da un concept art ufficiale.
Non solo, anche nel Clone Wars animato del 2003 di Genndy Tartakovsky, Dantooine appariva come un immenso campo di grano.
Il Matrimonio Chandriliano:
Nella stagione precedente, uno degli aspetti più affascinanti è stato l’arco narrativo di Mon Mothma, in particolare il difficile equilibrio tra il suo ruolo politico e la vita familiare. Il peso di condurre una doppia esistenza e la necessità di scendere a compromessi per il bene della Ribellione hanno reso il suo personaggio ancora più complesso e sfaccettato.
Tra i sacrifici più dolorosi, c’è stata la decisione di accettare il matrimonio combinato della figlia con il figlio di Davo Sculdun, un influente malavitoso. Un’unione che, per quanto moralmente discutibile, potrebbe garantire alla Senatrice le risorse necessarie per finanziare la Ribellione.
Al matrimonio potrebbe aggiungersi anche un volto noto
Considerazioni conclusive sul Trailer di Andor 2
Non è detto che questi quattro archi narrativi corrispondano esattamente a quelli che vedremo nella serie. È possibile, ad esempio, che le scene ambientate alla Sienar Fleet Systems Engineering e su Dantooine facciano parte dello stesso arco, così come il matrimonio combinato potrebbe intrecciarsi con il massacro di Ghorman. Tuttavia, speculare su questi dettagli è sempre stata una delle parti più divertenti dell’essere fan di Star Wars: immaginare come sarà il prossimo film, la prossima serie animata o il prossimo fumetto.
Il trailer ci mostra molti altri elementi e personaggi che non abbiamo ancora collocato nei quattro archi da noi ipotizzati. Tra i più rilevanti spiccano Dedra Meero, Eedy Karn, Luthen Rael e Saw Gerrera, senza dimenticare il fantastico droide imperiale K-2SO. Resta da vedere se il suo incontro con Cassian seguirà la versione raccontata nel fumetto canonico o se verrà reimmaginato in live action.
Insomma, l’attesa per il debutto della serie su Disney+, il 23 aprile, è altissima. Speriamo che questa nuova stagione riesca a mantenere la stessa serietà e raffinatezza narrativa che ha reso la prima così speciale.
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