Missione Rogue SW-III/270623: la scelta di Qui-Gon Jinn

Rogue 02 – Vanessa Lombardi: Qui-Gon non sceglie Obi-Wan

Prima o poi bisogna farsela la domanda del perché di questa scelta e no, non sto parlando dell’addestramento di Anakin, ma dell’addestramento di Yoda.
Ho percepito molto astio nei confronti di Yoda e grande benevolenza nei confronti di Qui Gon.
Ma quando Qui Gon ha scelto chi fare addestrare per mantenere la propria personalità intatta dopo la morte, ha scelto proprio Yoda.
Non ha scelto il suo padawan Obi-Wan.
Non ha scelto Anakin, non ha scelto alcun altro maestro del consiglio, ha scelto Yoda, cioè proprio colui che teoricamente aveva una visione diversa dalla propria.
Bisogna considerare che Yoda era il maestro del suo maestro, quindi un po’ quello che era Obi-Wan per Ahsoka.
Sembra evidente che Qui Gon abbia molto più rispetto per Yoda di quanto ne abbia per il proprio allievo Obi-Wan.
Gli affida Anakin, perché sapeva che nessun altro Maestro avrebbe voluto addestrarlo, perché occorre dirlo, Qui Gon non disdegnava affatto la manipolazione, infatti usa i trucchi mentali Jedi ogni volta che può anche se con Watto gli dice male.
Certamente la visione di Qui Gon differiva da quella di Yoda, basti pensare che fu l’unico a opporsi alla nomina di Qui Gon nell’alto consiglio Jedi intorno al 40 BBY, ma Qui Gon rifiutò la nomina sentendo che la Forza voleva per lui un percorso diverso.
Ma allora perché tra tutti Qui Gon ha scelto proprio Yoda?

Il rispetto tra Maestri

Perché è chiaro che Yoda non la pensa come Qui-Gon, ma probabilmente ne ha comunque una grande stima.
Probabilmente Yoda si serve di Obi-Wan per cercare di riportare Qui Gon “sulla retta via”.
Qui Gon secondo me ha capito che dietro ai battibecchi che ha col suo padawan c’è Yoda.
Che poi è in pratica quello che Obi-Wan chiede ad Ahsoka di fare, convincendo Anakin a dare ascolto al consiglio, quando però è troppo tardi.
Ahsoka ha già lasciato l’ordine e, infatti, sdegnata risponde “lo stai chiedendo alla persona sbagliata”.
Ma mentre probabilmente Anakin mal avrebbe sopportato che Ahsoka si fosse prestata al gioco di Obi-Wan finendo per incolpare entrambi, invece Qui Gon capisce che dietro ai tentativi di Yoda c’era una grande stima verso di lui.
Del resto quando si è liberato un posto nel consiglio Jedi, è Obi-Wan che è diventato membro del consiglio e non Luminara.
Eppure Luminara era molto considerata dal consiglio e aveva già iniziato l’addestramento di una seconda padawan (Barriss era la sua seconda padawan).
E’ probabile, quindi, che Yoda abbia favorito Obi-Wan anche per la sua fedeltà a lui e al Consiglio fin da quando era un padawan di Qui-Gon.
Probabilmente, pur avendo una visione diversa da quella di Qui-Gon, quest’ultimo riconosceva a Yoda la buona fede e intenti onesti.
Il resto del Consiglio, probabilmente, aveva già da tempo preso la strada di una totale accondiscendenza verso le istituzioni politiche, motivo per il quale il Maestro di Qui-Gon, Dooku, aveva lasciato l’Alto Consiglio.
E forse Qui-Gon ha messo tanto tempo per addestrare Obi-Wan alla via per mantenere la propria personalità dopo la morte, non perché Obi-Wan non aveva superato i suoi “fantasmi”, ma perché era necessario che Obi-Wan facesse un bagno di umiltà prima di apprendere quel potere.
E voi che ne pensate? Perché secondo voi Qui-Gon ha scelto proprio Yoda?

Rogue 03 – Arya Rex: il volere della Forza

Bella domanda a cui non so dare una risposta, per cui mi limito a dire la cosa più scontata ovvero che Qui-Gon ha obbedito al volere della Forza.

Rogue 05 Lune – Silvia Azzaroli: le finestre del Mondo tra i Mondi

Interessante quesito veramente.
La prima risposta che mi viene è appunto quella di Rogue 03.
La Forza ha voluto far addestrare Yoda.
Perché, aggiungo io, essendo lui il capo del Consiglio sperava di fermare la deriva decadente e corrotta dell’ordine.
L’altra risposta è più complicata.
Allora, negli episodi di Clone Wars a cui credo tu faccia riferimento Rogue 02, si parla del fatto che lo spirito di Qui-Gon arrivi da un posto dove il tempo non esiste o, per meglio dire, vi è una sorta di eterno presente.
Una specie di aldilà della galassia lontana.
Se così, mi permetto di fare riferimento ad un interessante episodio di Doctor Who, “Le Finestre del Tempo/The Girl in the Fireplace” di Steven Moffat.

Qui-Gon nelle finestre sulla galassia e sul tempo

In questo si vede che su una nave nello spazio vi sono delle finestre temporali sulla vita di Madame Pompadour.
Pensando a questo episodio e a ciò che dice lo spirito di Qui-Gon, mi è venuto in mente un discorso complicato.
Se lo spirito di Qui-Gon arriva da un luogo dove vi è un eterno presente, vi possono essere delle finestre temporali nel mondo dei vivi della galassia lontana.
Ora in questo eterno presente/aldilà della galassia lontana ci vanno tutti gli spiriti meritevoli, giusto?
Bene, da qui in poi il mio discorso si complicherà per i concetti ma spero di farmi capire.
In questo aldilà vi sono appunto tutti gli spiriti meritevoli.
E da ciò che sappiamo sicuramente vi sono Obi-Wan, Yoda, Anakin, Luke e Leia.
Attenzione, lo so che ai tempi degli episodi di Clone Wars o erano vivi oppure dovevano ancora nascere ma ricordate che parliamo di un posto dove il tempo non esiste, dove si può arrivare nel mondo dei vivi, tramite finestre temporali, probabilmente tramite il Mondo tra i Mondi direi. Giusto?
Ecco, basandoci su questo discorso complicato, potrebbe essere stato lo stesso Yoda, quello del futuro già nell’aldilà, a chiedere allo spirito di Qui-Gon di addestrare lo Yoda di Clone Wars.
Perché non si è mostrato lui?
Per non complicare le cose e, per dirla alla Doc di Ritorno al Futuro, per non intralciare il continuum tempo spazio.
Basandoci su ciò potrebbe essere stato anche Anakin, quello del futuro ripeto, a chiedere a Qui-Gon di addestrare Yoda.
E Oppure persino Luke del futuro…
Lo so, è complicato come commento. Spero di essermi spiegata.

Infiltrato Sith Eternal 01 – Manu Milady_mxw: gli errori della Casta

Uhm… il ragionamento mi piace.
Alla fine Yoda ha praticamente addestrato tutti loro e gode del rispetto non solo dell’intero Consiglio ma proprio di tutti i Jedi.
E’ conosciuto da tutti quindi è quello che può “farsi ascoltare” da tutti.
In Clone Wars, quando Yoda è al cospetto delle Sacerdotesse della Forza, una di loro dice che il destino del Jedi è già fissato, che non sta a loro scegliere.
Yoda è colui che dovrà insegnare a chi dovrà salvare l’universo, (presumibilmente Luke), ed è sempre Yoda che dovrà tramandare il suo sapere sulla sopravvivenza dello spirito dopo la morte a chi sarà meritevole e servirà al volere della Forza (presumibilmente Obi-Wan e poi altri).
In pratica Qui-Gon non fa altro che eseguire ciò che è già deciso: insegna a Yoda perchè Yoda insegni ad altri.
Ma perchè proprio Yoda all’inizio?
Dal mio punto di vista, in un’epoca in cui i Jedi erano alla deriva, avevano perso la visione corretta del volere della Forza e dell’equilibrio, Qui-Gon viene scelto come primo perchè è l’unico ad aver mantenuto il giusto distacco dalle questioni politiche e il giusto punto di vista “da Jedi”.
La visione degli altri è traviata dalla politica e dal Lato Oscuro.
Ma Yoda, a differenza degli altri, è quello più predisposto a fermarsi, riflettere e cospargersi il capo di cenere riconoscendo i propri errori e quelli della Casta.
Colui che avrebbe insegnato agli altri doveva essere un Jedi tornato sulla via giusta, eliminando le sovrastrutture sbagliate di cui la Casta si era riempita.
Il bagno di umiltà che sarebbe servito a Kenobi, serviva a tutti prima di poter tornare ad imparare, ma Yoda era quello più predisposto a capirlo e accettarlo, fare un mea culpa e ripartire umilmente dall’inizio.
(In qualsiasi caso, in futuro negherò sempre di aver scritto una cosa del genere, sapevatelo!)

Rogue 07 Leowolf – Stefano Madeddu: Yoda sintonizzato con Qui-Gon

Domanda interessante, ed altrettanto interessante teoria per darsi una risposta.
In realtà la risposta è già evidente nei film della trilogia prequel, poi ulteriormente specificata con la serie Clone Wars. Vero è che per certe cose… da un certo punto di vista Qui-Gon Jinn aveva una predisposizione più aperta nel seguire e non determinare il volere della Forza.
La Forza gli ha messo il Prescelto sulla sua strada e, nel bene o nel male, lui seguiva il volere della Forza.
Il Consiglio Jedi invece aveva smarrito la via e, pur riconoscendo in Anakin il Prescelto, si è rifiutato di dargli una istruzione Jedi.
Solo il sacrificio di Qui-Gon e la rivelazione che i Sith erano ancora vivi e attivi ha forzato la mano al Consiglio Jedi nell’accettare Anakin come apprendista Jedi.
Allo stesso modo il Lato Oscuro ha forzato la mano al Consiglio ed a Yoda nell’accettare l’esercito dei cloni.
Ma… se tutti gli altri Jedi avevano accettato queste forzature, Yoda malgrado tutto (e si vede nei film) ha iniziato ad aver dei dubbi verso tutto ciò che stava accadendo.
Ha iniziato a connettersi maggiormente con la Forza, tra tutti i Jedi è stato l’unico ad avvertire il tradimento dei cloni e la morte degli altri Jedi tramite l’Ordine 66.
Questa sua apertura verso la Forza ha permesso a Qui-Gon di riconoscere in Yoda una possibilità per non far cadere per sempre la galassia nel Lato Oscuro.
Praticamente Yoda era l’unica radio sintonizzata sul canale in cui Qui-Gon stava trasmettendo.
Scoperta la frequenza ha poi deciso di trasmettere ciò che imparato aveva e, visto la posta in gioco e che tutto era legato al destino del Prescelto tramite i suoi eredi e al fratello/amico/maestro Obi-Wan Kenobi, era ovvio che Qui-Gon si fosse connesso con l’unico Jedi all’ascolto, chiudendo un cerchio che la Forza stessa aveva aperto con Qui-Gon.
Tutto ciò era perfettamente chiaro e raccontato nella Trilogia Prequel.

Rogue 06 – Master Shan:

Oggi ho visto l’Immagine del Maestro Plo Koon con l’espressione sconvolta dal rigfiuto di Ahsoka di tornare, dopo l’eplulsione, e mi sono domandata: ma che dank farrik si aspettavano i Jedi?
Che Ahsoka sorridesse e dicesse: certo torno, il vostro tradimento, il vostro non fidarvi di me… è tutto dimenticato.
Per causa loro (anche per chi ha votato per lei e non ha avuto la forza di opporsi) ha passato l’inferno.
E’ stata trattata come una reietta, come un’assassina.
Per non parlare del trattamento che le riservano dopo: praticamente meno di nulla, una cittadina, che non è nemmeno degna di stare vicina ai “grandi” Jedi.
E pensare che se l’avessero ascoltata, se fossero scesi dai loro piedistalli, la galassia avrebbe potuto salvarsi.
Certo non poteva che andare così, visto che sappiamo come va la storia, ma questo ci insegna che l’arroganza porta solo guai, che a volte le persone più umili vanno ascoltate.
Loro dall’alto della loro arroganza, non si sono mai veramente degnati ed interessati della popolazione che soffriva.
Prima l’Ordine e poi, forse, il resto.
Fai parte della strettissima cerchia dell’Ordine? Bene, altrimenti vali meno di uno zero.

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