Star Wars. Il parere dello Staff è una rubrica pensata per farvi conoscere le opinioni dei tanti componenti della redazione Guerrestellari.net su diversi argomenti legati alla saga creata da George Lucas. Questa settimana sotto i riflettori ci mettiamo Il Jedi Caduto l’episodio 4 della Prima Stagione della serie tv Ahsoka (Disney+).
Marcello Durante (starwarsnews.it): Dave Filoni ha scritto un episodio esaustivo, che tiene incollato lo spettatore allo schermo sia da un punto di vista emotivo, sia di interesse. Il finale ha una capacità unica di generare hype e discussioni. Ottima la caratterizzazione di tutti i singoli personaggi.
Voto: 9
Manuela Milady: Baylan Skoll finalmente ci dice qualcosa in più. Non è un Sith ma non è più un Jedi. Per molti versi assomiglia ad Ahsoka. Tradito dall’Ordine ormai vede i Jedi come il male, tanto da considerare Thrawn un male minore e necessario. Lui insieme all’apparizione finale col botto e a “ho un brutto presentimento” del piccolo Jacen, rendono la puntata ottima.
Voto: 9
Alex Pedaci: Episodio che restituisce allo spettatore una decisa accelerata sulla trama. Finalmente niente fronzoli, niente passaggi lenti, niente spiegoni. Azione, duelli e colpi di scena. Quello che speravo fin dall’inizio onestamente. Nettamente il miglior episodio, fin ora. Tuttavia non privo di incertezze. Un peccato scialacquare in quel modo il personaggio di Marrok, anche perché mi piacerebbe capirne di più. E poi, feels a mille ok, la comparsa di Anakin era alquanto scontata (lo sapevamo), è il suo contesto a rendere la scena wow. E’ morta o non è morta?
Voto: 8
Radio Fulcrum: Dave oggi mi hai donato una perla magnifica, grazie anche al regista, si ci sono alcune cose nel montaggio che forse, ma chi se importa. In questa puntata dal titolo Fallen Jedi c’è tutta la Grammatica che dico io di Star Wars. In quasi 40 minuti abbiamo le Vere Guerre Stellari, i modi di fare, le frasi iconiche, qui c’è tutto. E poi come non parlare del pezzo finale. Io non mi vergogno a dirlo, ho pianto. Alla prima parola sentita nel finale me venuto un colpo, poi le lacrime
Grazie Filoni.
Voto: 10
Erika Ahsoka: Il quarto episodio é il mio preferito. Finalmente Hera si ricorda di essere una ribelle: “ribelle una volta ribelle per sempre”. Sono contenta si sia rivista una vecchia conoscenza, merita spazio. Sabine dimostra il suo attaccamento a Ezra, per me identico a quello di Grogu per Mando. Vederla sull’Occhio di Sion fa male, ma Skoll ha saputo toccare le corde giuste. Parlando di Skoll é magistrale sia con Ahsoka che con Sabine. Ahsoka è perfetta come sempre. Non so se la prossima volta si fiderà di Sabine. Spero ricordi che non voleva trasformarla in Jedi. L’apparizione finale è perfetta .
Voto: 9
Mariapia Leone: L’episodio è un mix ben dosato di ironia, gioco di squadra e momenti drammatici – pescando a piene mani dalla Trilogia Classica di Star Wars, tenendo d’occhio la Sequel e in particolare Episodio VIII. Gli equilibri si spostano velocemente e imprevedibilmente, e il legame affettivo svolge un ruolo determinante – specie quando a manipolarlo è un abile Force User. Affascinanti e ricche di sfumature le due figure Non Jedi a confronto: Baylan Skoll pronto a perseguire il male minore nel nome di uno scopo più alto ma ancora nebuloso, Ahsoka talmente determinata ad impedirlo da attingere alla propria oscurità – come il suo Maestro.
Ottimi i duelli e le ambientazioni. Peccato per Hera, che rispolvera in ritardo la sua natura ribelle – malgrado il suo entrare in azione omaggi Jyn Erso e la Rogue One.
Da brividi la sequenza finale e quel nomignolo affettuoso che torna ad essere pronunciato: Furbetta. Il livello è alto.
Voto: 8,5
Star Wars Ahsoka: gli altri pareri
Davide Veraldi: Sarà che non me lo sono potuto godere nel silenzio come avrei voluto, ma non mi ha fatto fare le capriole. Ho rivissuto la delusione delle miriadi di ipotesi sull’identità di Marrok svanite in un solo colpo come quella di Snoke. Come sempre episodio esteticamente curato, mi fa piacere che la mia ipotesi sulla delusione di Sabine nei confronti della Maestra si sia fondata proprio nel non averla aiutata a salvare la sua famiglia. Penso sia chiaro che nell’ultima scena ci troviamo nel Mondo tra i Mondi…bruttissimo il parrucchino dell’ormai invecchiato Hayden.
Voto: 6,5
Sasori (Marvel-Wars Italia): La terza puntata portava esattamente a questo: un episodio pieno di TUTTO. La cura maniacale nel rendere tutti gli elementi tipici di Star Wars è davvero a livelli altissimi, con citazioni a manetta. La trama ti tiene incollato per tutto il tempo in uno stato di “ansia” per poi scoppiare… non so se ci stanno trollando o meno, ma quello che ci hanno mostrato è la roba più grossa che sia mai stata mostrata in una serie tv!
Voto: 9
RSE: Il quarto episodio di Ahsoka ha surclassato indubbiamente i precedenti, elargendo qualità musicale, scenografica e sinottica. Rammenta allo spettatore che Star Wars non è un banale coacervo di spade laser sventolanti e folate di vento dalle mani, bensì un’avventura verso altri mondi, che talvolta trascendono la realtà fisica. Finalmente è stato trasmigrato in una serie televisiva il Mondo tra i Mondi, la vergenza nella Forza tra tutti gli spazi e i tempi dell’Universo, instaurando un perfetto (benché ennesimo) parallelismo citazionistico con le ormai non canoniche Fonti della Forza.
Se nelle Leggende queste furono il fulcro per sondare l’intrinseca natura della Forza e attingere al potere divino per sconfiggere la Madre Abeloth, qui diviene il focolare ideale per la riesumazione di un personaggio storico come Anakin Skywalker (con CGI prepotente). Difatti entrambi i concetti afferiscono alle Divinità della Forza (Padre, Figlio e Figlia) e sono un ottimo espediente narrativo, tanto per connettere luoghi ed eventi lontani, quanto per le visioni mistiche, dettate da Spettri della Forza o da dissidi interiori irrisolti. Qualunque sia il cammino, ancora una volta la ricetta vincente si rivela quella più nostalgica, condita con una Morgan-sfinge, un’imbranata Shin Hati, un superlativo Baylan Skoll, un Marrok profondo quanto un tavolino (i quali sembrano legati solo sul piano dell’origine mitologica dei rispettivi nomi) e una Sabine finta delatrice. Ecco perché Ahsoka (serie e personaggio) sovente precipita dalla scogliera.
Per contro, i duelli di spade laser risultano frugali ma belli, con una coreografia votata più al realismo che alla spettacolarità. Nel complesso un bel memoriale di quasi quaranta minuti.
Voto: 7
Roberto Sablone: Altra gran bella tappa con un bel pó di tutto ció che é lecito aspettarsi da Guerre Stellari. Marrok ha avuto più senso da solo in quattro puntate, di quanto ne abbiano avuto nell’intera sequel tutti i Cavalieri di Ren figli di Kmer. Grande Shin che sembra voler ricordare a TUTTI noi il fatto che la Forza che scorre in tutte le cose é un fatto ben diverso dal poter avere con essa una connessione a livello di force user, Jedi o Sith. Scena finale già a pieno titolo nella storia della Saga.
Voto: 9,5
Alfonso: Mentre scrivo questa recensione ho ancora addosso il brivido di quella parola sussurrata “Furbetta” e l’apparizione di Anakin. Quest’episodio è la bellezza di Star Wars. Dai combattimenti alle ambientazioni, dall’interpretazione dei personaggi alla fotografia. Difficile racchiudere tutto in una breve recensione. Che dire: un capolavoro!
Voto: 10
Roberta: Questo quarto episodio di Ahsoka ha avuto tutto. Combattimenti con le spade laser, Ahsoka in grande forma, musiche bellissime in crescendo. I villains che perseguono i loro obiettivi senza infierire. Sabine inizia a vacillare e a essere tentata dal lato oscuro… E alla fine Anakin… troppo bello sentire di nuovo “Hello, Snips”.
Voto: 10
Leo: Il crescendo dei primi 3 episodi culmina in questo quarto capitolo, e devo dire lo fa al di sopra delle aspettative. Filoni dimostra come si possa creare qualcosa di nuovo e coinvolgente prendendo spunti da elementi già noti, ma arricchendoli con nuove sfumature. Personaggi che acquisiscono via via maggior profondità, trama che si articola sempre di più e in modo coerente, colpi di scena e duelli con lightsaber tra i più belli degli ultimi anni sia da un punto di vista scenografico che di intensità.
Personalmente ho sempre visto con paura all’introduzione della dimensione del “Mondo tra i mondi” ma a questo punto siamo ad un punto di non ritorno: come verrà affrontato nel prossimo episodio sarà decisivo sotto moltissimi aspetti. L’avvicinamento a questo punto di svolta, intanto, è stato senza dubbio magistrale.
Voto: 9
Salvatore: Episodio bello intenso, ricco di tensione ed ottimi effetti speciali con una scena finale degna di nota. La storia continua e non annoia mai, anzi si allargano gli orizzonti e si aprono nuove porte, sono rimasto coinvolto per tutto il tempo. I personaggi rubano la scena, i duelli sono ottimi e l’attesa per i prossimi episodi sale sempre di più. Questa serie si conferma attualmente un prodotto ben riuscito che va ad accrescere la folta raccolta di contenuti sfornati dalla Disney.
Voto: 9