La Forza - Viaggio attraverso la mistica di Star Wars /1 |
di Padawan Lunah
"There is no emotion. There is peace. There is no ignorance. There is knowledge. There is no passion. There is serenity. There is no death. There is the Force." (1)
Sembra di leggere un saggio di meditazione e invece è semplicemente la legge... il Codice Jedi... la Via della Forza. La
Forza è ciò da cui il Jedi trae il proprio potere, un campo
di energia creato da ogni essere vivente, che compenetra e mantiene unito
e vivo l'universo, un'energia che si può intuire, dalla quale ci
si fa attraversare, che può scorrere dentro di noi se abbiamo la
capacità di ascoltarla, di coglierla in tutto ciò che ci
circonda. Può divenire nostra alleata, uno strumento che ci permette di vedere ciò che normalmente si ignora, quello che passa inosservato, che può farci dominare la nostra mente in modo da renderla capace di guidare davvero le nostre azioni. La Forza è anche equilibrio di luce e tenebra, di yang e yin, del positivo e negativo, è un concetto difficile da spiegare, sfuggevole come la sua natura che è anche l'origine dell'universo, dell'infinito, dell'eterno... Bene
e Male sono un cosa sola e la Forza si trova al Centro. Chi è capace
di "sentirla" è perfettamente consapevole della natura di entrambi
e tuttavia abbastanza distaccato da essi da capire qual è il loro
confine.
Il Lato Oscuro della Forza è più potente, più insidioso, del semplice male, perchè vive come componente di ogni anima esistendo potenzialmente. Come ci ha dimostrato la visione di Luke Skywalker nella Grotta su Dagobah, il Lato Oscuro è noi stessi, la lotta al Male è prima di tutto interirore e l'abilità del Jedi Luminoso sta nel non soccombere ai desideri primordiali. Chi
serve il Lato Oscuro è schiavo di padroni e si crede padrone della
Forza, la manipola, ma finisce per farsi consumare dall'odio in modo totale.
Il suo corpo soffre del Male che riesce a stento a contenere, e la sua
rovina è proprio l'avidità con cui esercita il suo potere,
un cerchio che si chiude... dal Male al Male... dall'inizio alla fine... Non è il Jedi che muove i pensieri, sono i pensieri che trovano spazio. In questo modo egli è capace di creare l'infinito dentro di lui: lo spazio in cui si può muovere la Forza, quella stessa energia che traspira in tutte le pratiche e le teorie meditative nate in Oriente. La spiritualità, il dualismo dell'Universo, la capacità di dominio della mente sulle azioni, la concetrazione e l'equilibrio.
Il concetto della Forza è la traduzione esatta del concetto cinese di "gong" (anche trascritto "kung" come nell'arte marziale del kung-fu) cioè la Forza che i lottatori di arti marziali orientali devono poter concentrare. La concentrazione della Forza passa per allenamenti ginnici, ma anche di respirazione e psicologici simili a quelli descritti ne Il ritorno dello Jedi. Gli stessi poteri di levitazione e di colloquio coi morti, per esempio, sono l'esatta descrizione dei poteri "speciali" che i romanzi di cappa e spada di queste parti attribuiscono ai grandi maestri di arti marziali. Stesso concetto vale per quanto riguarda vocabolario e tecniche di combattimento, che ricordano molto quelle dei samurai giapponesi, nonché tecniche di concentrazione che richiamano quelle degli stessi ordini monacali buddisti o taoisti sviluppati in Cina. Il "qi gong" (o "chi kung") cinese (letteralmente "la forza dell'aria") passa per una forma di addestramento alla respirazione e alla meditazione che aumenta l'efficacia dei colpi e la concentrazione nel combattimento. Meditazione e lotta sono allora due facce della stessa medaglia. Per questo i migliori lottatori cinesi vengono ancora oggi addestrati nel monastero buddista di Shaolin. E' questo il sottile ma fortissimo rapporto che viene descritto dall'impianto ideologico della Saga. Le tecniche di lotta e respirazione possono essere impiegate per il Bene e per il Male e un nonnulla può cambiare l'uso finale della tecnica.
"That's not the truth of the Force. You keep thinking of it as a tool, a weapon in your war against everything you see as bad. But that is such a limiting philosophy." Jacen Solo Jedi Knight, Vector Prime. (3)
Note: (1) Non c'è l'emozione. C'è la pace. / Non c'è l'ignoranza. C'è la conoscenza. / Non c'è la passione. C'è la serenità. / Non c'è la morte. C'è la Forza. (2) "La Forza è il più vasto mistero dell'universo... Esiterei a chiamare la Forza, Dio. E' progettata prima di tutto per far si che i giovani pensino al mistero.Non per dire "ecco qui la vostra risposta"...sono il profeta e questa è la verità... E' per dire "pensate a questo per un secondo... come ci relazioniamo a Dio? Star Wars è considerato come un modo per racchiudere tutto ciò che la religione rappresenta e distillarlo in una costruzione più moderna e accessibile... Il concetto della Forza è un tentativo di risvegliare un certo tipo di spiritualità nei giovani non una fede in Dio ...ma una fede in qualunque sistema religioso." (3) "Questa non è la verità della Forza. Continui a pensarla come uno strumento, un'arma nella tua guerra contro tutto ciò che tu ritieni cattivo. Ma quella è una filosofia talmente limitante." |