Episodio V:
Sul pianeta ghiacciato Hoth, dove è situato il presidio ribelle Echo, Luke Skywalker, ormai divenuto uno dei leader dell’Alleanza, sta compiendo un giro di ricognizione all’esterno della base, quando viene attaccato da una creatura feroce (wampa) e portato nella sua caverna.
Una volta ripresi i sensi, Luke usa la Forza per recuperare la sua spada laser e riesce a liberarsi, purtroppo però si ritrova solo in una tempesta di neve, mentre la notte si avvicina. Stremato il giovane perde i sensi, ma prima ha una visione del suo maestro Obi-Wan che gli suggerisce di recarsi su Dagobah per raggiungere il Maestro Jedi Yoda, l’unico che sia in grado di terminare la sua preparazione.
Allarmato per il mancato ritorno di Luke alla base, Han decide di uscire a cercarlo. È ormai quasi buio quando lo ritrova privo di conoscenza e, per evitare che si congeli, lo infila nella pancia del suo tauntaun, già morto a causa del freddo, quindi costruisce un riparo.
All’alba Solo e Luke vengono recuperati dalla squadra di soccorso e riportati alla base Echo, dove Luke viene curato dai droidi medici.
I ribelli localizzano anche un droide imperiale che vaga per Hoth. Han e Chewbacca lo distruggono, ma troppo tardi, poiché questo ha già trasmesso l’ubicazione della base ribelle allo Star Destroyer di Vader, che subito ordina l’invasione del pianeta.
Fortunatamente, a causa dell’inettitudine dell’Ammiraglio Ozzel, i Ribelli si accorgono in tempo dell’arrivo degli Imperiali e organizzano l’evacuazione.
Vader, contrariato dall’operato di Ozzel, lo uccide e ripone la propria fiducia nel Generale Veers per condurre l’attacco terrestre.
La battaglia tra gli snowspeeder ribelli e gli AT-AT imperiali, vede la morte di molti uomini, tra i quali c’è Dack Ralter e lo stesso Veers.
Comunque la maggior parte delle Forze Ribelli riesce a fuggire. Mentre Luke, insieme a R2, decide di dirigersi su Dagobah, il Millennium Falcon, a bordo del quale ci sono Leia, Han, Chewbacca e 3PO, cerca di eludere gli imperiali entrando in un campo di asteroidi e nascondendosi all’interno di uno dei più grandi.
Vader, d’accordo con l’Imperatore, vorrebbe catturare Luke e convertirlo al Lato Oscuro. Entrambi infatti si rendono conto delle potenzialità del ragazzo e pensano che averlo dalla loro parte significa assicurarsi la vittoria contro l’Alleanza. A questo scopo il Signore dei Sith, sguinzaglia alcuni cacciatori di taglie – Boba Fett, Dengar, IG-88, Bossk, 4-LOM e Zuckuss – alla ricerca del Falcon. La sua intenzione è catturare e torturare gli amici di Luke per costringerlo ad uscire allo scoperto e farlo cadere nella sua trappola.
Luke ed R2 intanto sono giunti su Dagobah. Dopo un difficile atterraggio nelle acque di una palude, i due incontrano una bizzarra creatura, che afferma di sapere dove si trova il Maestro Jedi che stanno cercando, per poi rivelare di essere lui stesso Yoda.
Yoda all’inizio non è d’accordo all’idea di completare la preparazione Jedi di Luke, considerando troppo avventato e ‘vecchio’, ma poi, lo spirito di Obi-Wan riesce a convincerlo.
Nel frattempo Han è costretto a portare il Falcon fuori dal nascondiglio, poiché quest’ultimo si era rivelato essere in realtà una pericolosa creatura spaziale, ed è di nuovo inseguito dalla flotta imperiale. Riesce comunque ad eluderla ancora una volta nascondendo la nave nella parte posteriore di un ponte di uno Star Destroyer. Il Capitano Needa, che era a capo dell’operazione di cattura del Falcon, cerca di scusarsi con Vader per l’accaduto, ma quest’ultimo invece lo uccide.
Luke intanto sta ricevendo gli insegnamenti del maestro Yoda e, durante la preparazione, una delle prove consiste nell’entrare in una caverna infusa con il potere del Lato Oscuro. Al suo interno egli si trova di fronte una visione di Darth Vader e lo affronta in un combattimento con spade laser. Luke vince lo scontro e taglia la testa del suo avversario, ma dietro la maschera compare il suo stesso volto.
Il Millennium Falcon, essendo riuscito a sfuggire agli imperiali, staccandosi dallo Star Destroyer, mentre da questo vengono eliminati i rifiuti prima del salto nell’iperspazio, si dirige su Bespin, la Città delle Nuvole, dove vive un vecchio amico di Han, Lando Calrissian. Purtroppo Solo non si accorge di essere seguito dal piccolo mezzo di Boba Fett, perciò mentre i ribelli arrivano su Bespin, vengono preceduti dagli imperiali, che si preparano ad accoglierli. L’unico a rendersi conto della presenza delle truppe imperiali è 3PO, che però viene colpito e fatto a pezzi. Poco più tardi Chewbacca scopre cosa è accaduto al droide, ma troppo tardi, poiché successivamente Lando conduce i suoi ospiti direttamente da Vader. Lando è stato costretto a tradire il suo amico, per proteggere gli abitanti del suo pianeta, ma ben presto si pente della sua decisione. Vader infatti inizia a torturare i suoi prigionieri, per attirare Luke, il quale avendo già preveduto la sorte dei suoi amici, ha lasciato Dagobah, interrompendo la sua preparazione, nonostante il parere negativo di Yoda.
Vader vorrebbe trasportare Luke, una volta catturato, ibernandolo nella grafite, ma per essere sicuro che egli possa sopravvivere al processo decide di provarlo su Han Solo. Prima che questi venga ibernato, Leia dichiara ad Han di amarlo. Fortunatamente l’uomo sopravvive, ma viene consegnato a Boba Fett, che intende portarlo da Jabba per riscuotere la taglia.
Poco dopo l’arrivo di Luke ed R2 su Bespin, Lando, accortosi del suo errore, libera Leia, Chewbacca e 3PO e insieme cercano di raggiungere Boba per fermarlo, ma arrivano troppo tardi. R2 si unisce a loro e il gruppo scappa dalla città a bordo del Millennium Falcon.
Intanto Luke finalmente incontra Vader. Tra i due inizia un duello, che li conduce su una pericolosa passerella, sopra il reattore della colonia mineraria.
Il Jedi Oscuro, più forte e veloce, ha la meglio sul giovane Skywalker e gli mozza una mano durante lo scontro. A quel punto gli rivela che non è stato lui ad uccidere suo padre, come Obi-Wan gli aveva detto. In realtà è lui suo padre.
Vader cerca di convincere il figlio a seguirlo, promettendogli di dominare l’universo insieme a lui come padre e figlio.
Luke, pur essendo sconvolto per la rivelazione, piuttosto che unirsi a lui, decide di lasciarsi cadere nel vuoto. Egli rischia quindi di morire, ma poi viene espulso dalla parte posteriore della Città delle Nuvole e si aggrappa ad un parafulmini. In questa difficile situazione cerca di raggiungere con la forza del pensiero Leia. La ragazza riesce a percepire la richiesta d’aiuto di Skywalker e decide di tornare indietro.
Finalmente Luke viene individuato e Lando lo trae in salvo.
Il Falcon raggiunge la flotta ribelle, dove Luke viene curato e il droide medico 2-1B gli fornisce una mano bionica.
Lando e Chewbacca partono con il Millennium Falcon alla volta di Tatooine per liberare Han Solo.