I BLASTER

 

di _raf_ Nerepok

Oltre alle celeberrime spade laser, c'è un altro tipo di arma molto "diffusa" nella trilogia, un'arma che, per certi versi, è quasi l'essenza della fantascienza stessa: i blaster. Sì, le famosissime pistole laser con cui ogni bambino, ognuno di noi, ha sognato di combattere contro feroci mostri di altri pianeti. Siano essi pistole o fucili, come vedremo, i blaster sono un elemento costante nei film di Guerre Stellari. Per questa ragione, noi di GS.Net siamo andati ad analizzare i modelli più importanti: come funzionano, chi li predilige e perché. Ecco cosa ne è uscito...

Di blaster ce ne sono di ogni dimensione e forma, con una moltitudine di caratteristiche e funzioni. Tuttavia, la maggior parte dei blaster hanno alcuni tratti in comune. Tutti i blaster utilizzano un gas esplosivo ad alto potenziale per produrre un intenso raggio di energia. Questi "lampi" possono causare danni tremendi a strutture e tessuti organici. Al momento del colpo, il gas entra nella cella di combustione, dove si carica di energia, per poi passare attraverso una serie di componenti collimanti, che rendono il colpo coerente (si espande in una sola direzione); migliore è la qualità di questi componenti, maggiore sarà il raggio d'azione del colpo, tenendo conto che , lungo la sua traiettoria, la raffica dissipa energia, fino a perdere totalmente di efficacia. Un blaster comune ha generalmente un raggio ottimale sotto ai 30 metri e un raggio massimo fino a 120 metri. I blaster ricevono la loro energia da piccoli accumulatori che possono essere facilmente sostituiti in meno di 10 secondi. Gli accumulatori scarichi possono essere ricaricati tramite generatori portatili.


Il BlasTech DH-17

Il primo modello di pistola blaster analizzato è il BlasTech DH-17, un tipo di blaster abbastanza diffuso, specialmente nelle truppe ribelli. La cartuccia di gas dei DH-17, accessibile dal tappo posteriore (2), contiene gas esplosivo sufficiente per oltre 500 colpi, mentre un accumulatore energetico (1) carico fornisce energia per circa 100 colpi. Una raffica stordente dei DH-17 riduce il bersaglio privo di sensi per un periodo di tempo che va dai 7 ai 10 minuti, a seconda del soggetto e del livello di carica dell'accumulatore, mentre una raffica a piena potenza può facilmente penetrare la corazza delle truppe d'assalto imperiali (stormtrooper) o deboli deflettori di basso livello; la selezione del tipo di colpo avviene per mezzo dei pulsanti situati sopra l'impugnatura (6) e, ovviamente, a seconda del tipo di colpo usato, la durata degli accumulatori può variare. Il raffreddamento della cella di combustione del gas avviene per mezzo dei fori (3) situati vicino all'accumulatore, che raffreddano l'aria circolante nella cella interna. La canna cromata (4) ha anche funzione di soppressore luminoso, per diminuire i bagliori di fuoco che, in un'azione notturna, renderebbero l'arma facilmente individuabile. Il mirino opto-elettronico (5) si avvale di un potente sistema di lenti e di un focalizzatore elettronico, eventualmente infrarosso, per l'uso notturno. I DH-17 e molti altri blaster portatili sono armi semiautomatiche, che sparano cioè un solo colpo per ogni pressione del grilletto. Tuttavia, il DH-17 può essere modificato per ottenere un fuoco automatico, ma con il conseguente consumo degli accumulatori in meno di 20 secondi di fuoco continuato e il surriscaldamento dell'arma.


Il BlasTech DL-44 di Han Solo

Il BlastTech DL-44, una pistola blaster pesante, l'arma di Han Solo, è un'arma incredibilmente potente, progettata per combattimenti a corto raggio. Le raffiche del DL-44 passano facilmente le corazze delle truppe d'assalto imperiali e possono persino danneggiare piccoli veicoli. Malgrado la sua potenza, il DL-44 è leggero e accurato e può essere facilmente usato con una sola mano. Sfortunatamente, il DL-44 ha un raggio ottimale di soli 25 metri e un raggio massimo che non supera i 50 metri. Inoltre, questo blaster consuma una quantità enorme di energia, prosciugando un accumulatore (1) in soli 25 colpi. A tal proposito il DL-44 ha una speciale impugnatura (3) che vibra quando l'accumulatore ha 5 colpi o meno di autonomia residua. Per questo chi porta quest'arma è spesso equipaggiato con molti accumulatori, che possono essere intercambiati in pochi secondi, tramite la levetta di estrazione (2) posta dietro ai pulsanti di selezione del tipo di colpo (4). A differenza del DH-17, il sistema di raffreddamento del DL-44 non si basa su fori per il ricambio d'aria della cella, bensì su un piccolo radiatore (6) direttamente collegato con la cella di combustione. Analogo invece a quello del DH-17 è il mirino opto-elettronico (5), che, come per il precedente modello, è opzionale e intercambiabile con altri personalizzati. Anche il sistema di soppressione luminosa (7) è simile a quello del DH-17, con la differenza che nel DL-44 il collimatore è posto prima del soppressore, contrariamente all'altro.

I blaster meno potenti sono i cosiddetti blaster "sportivi", armi a cortissimo raggio dedicate all'autodifesa. Altri modelli, invece, noti come blaster "allungati" possono essere facilmente nascosti nei vestiti.


Il BlasTech E-11 Imperiale

I fucili blaster sono tra le armi militari più diffuse nella galassia. Sono scelti dai soldati e da altro personale militare perché sono più potenti delle pistole blaster standard, nonché compatti e facili da usare. Il BlasTech E-11, venduto esclusivamente alle forze Imperiali durante la Guerra Civile Galattica, è tra i fucili blaster di maggior successo. L'E-11 ha un raggio ottimale di 100 metri e un raggio massimo di 300 metri, quasi il triplo cioè di quanto può raggiungere una normale pistola blaster.
L'accumulatore energetico (1) dell'E-11 fornisce energia sufficiente per 100 colpi. Il plasma contenuto nella cella intercambiabile accessibile dal tappo posteriore(2) fornisce invece una autonomia di più di 500 colpi. Il fucile ha numerose impostazioni di fuoco e può passare da semi-automatico ad automatico. Per evitare che l'E-11 si surriscaldi durante un combattimento, nel fucile è stato progettato un circuito di raffreddamento, all'interno del quale scorre un liquido conosciuto come freelol. Il liquido passa attraverso l'intricato sistema capillare, raffreddando le parti principali e portando il calore verso lo sfogo anteriore (4). Come si è visto il BlasTech E-11 non usa gas esplosivo, bensì un plasma ad alto potenziale, assolutamente letale per qualsiasi essere umano colpito, anche in un punto non vitale, in quando le raffiche dell'E-11 sono altamente folgoranti: per evitare incidenti sicuramente mortali, l'arma è stata dotata di una sicura, il cui comando è situato tra l'impugnatura (6) e il grilletto. Il dispositivo opto-elettronico di mira (3) è assai complesso e consente, oltre alla visione notturna, il calcolo della distanza e la conseguente regolazione automatica del fuoco finalizzata al risparmio energetico. In caso di appostamento e fuoco prolungato, il BlasTech E-11 è dotato di un calcio di supporto (5), regolabile in tre posizioni.


Il BlasTech E-11 con il calcio in posizione intermedia

Durante il regime Imperiale, solo il personale militare era autorizzato a portare pistole blaster, o fucili blaster automatici pesanti come quelli in dotazione alle truppe d'assalto, sebbene tale legge fosse impossibile da applicare, in quanto i blaster erano facilmente reperibili grazie al mercato nero. Tale legge è stata mantenuta nella Nuova Repubblica, con risultati molto simili.

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Boba Fett con il suo BlasTech EE-3

BlasTech DL-44

BlasTech DL-44

BlasTech DL-44

Il corredo da "viaggio" di Han Solo

La Principessa Leia con un E-11 gentilmente sottratto ad uno stormtrooper

Anche Luke Skywalker usa le armi BlasTech DL-44: prezzi modici dal tuo mercato nero di fiducia.

Anche Luke Skywalker usa le armi BlasTech E-11: prezzi modici dal tuo mercato nero di fiducia.

Primi prototipi di blaster

Primi prototipi di blaster

DL-44 in fase di costruzione

Un soldato ribelle con un fucile blaster spianato

Primi prototipi di fucile blaster

BlasTech E-11 - vista laterale

BlasTech E-11 - vista superiore

Uno snowtrooper con il BlasTech E-11 scalpitante

Uno stormtrooper in azione... ancora per poco

Foto di moda...