Io, Darth Maul

Ray Park il volto sotto Darth Maul

 Dalla passione per le arti marziali al suo ruolo in Episodio I: ecco Ray Park, un “cattivo” che non dimenticheremo tanto facilmente

      Nato a Glasgow il 23 agosto 1974, Ray Park ha iniziato a praticare arti marziali finI due volti a confronto, non è difficile capire perchè ray non viene riconosciuto. da quando era bambino, semplicemente perché a suo padre piacevano i film di Bruce Lee. Ma fu a partire dai tredici anni che Ray iniziò a fare sul serio, viaggiando regolarmente in Malesia per imparare il kick-boxing e il Tae Kwon-Do.

Andavo ogni anno a studiare con il mio maestro, Mr. Teng”, spiega Ray. “Generalmente stavo là per quattro mesi di allenamento e poi andavo a fare le gare in Cina, e così mi guadagnai la cintura nera all’età di quattordici anni”.

Esattamente come accadde a milioni di altri bambini, la visione di Guerre Stellari catturò in maniera straordinaria l’immaginazione di Ray.

Fu il primo film che vidi al cinema quando la mia famiglia si trasferì a Londra,” rammenta a proposito del suo primo incontro con la saga più famosa della storia del cinema.

Avevo solo sette anni quando mio padre mi portò a vederlo. Ricordo di essere andato completamente fuori di testa quando Obi-Wan tirò fuori la sua spada laser nella taverna. Scongiurai mio padre di comprarmene una e, alla fine, lo fece. Era una di quelle vecchie, fatte con un tubo di plastica bianca e una lampadina dentro. Impazzivo nel fare i duelli con il mio fratellino giù in strada... ma a dire il vero ho sempre voluto essere Han Solo, perché lui era il fico che si beccava la ragazza!

Molti anni più tardi, Ray ha preso di nuovo in mano una spada laser, ma questa volta sul serio! Dopo essere stato presentato da Nick Gillard, coordinatore degli stunt-man del film, la squadra del casting di Star Wars capeggiata da Robin Gurland fu talmente impressionata dalle sue mosse così fulminee, che gli fu subito offerta la parte di Darth Maul,.

La sequenza del combattimento- dove Ray dimostra tutte le sue capacità atletiche.

Quando me ne resi conto non ci potevo credere”, ride... “Ho sempre pensato a George Lucas come a un dio, e avevo una venerazione per lui. Era veramente snervante sapere che avrei lavorato con un sacco di grandissime star”.

Poi, dopo averci pensato un po’ su,  aggiunge:

Non penso che far parte di Star Wars mi abbia realmente ancora toccato. Voglio dire, è una cosa completamente fuori di questo mondo, e pauroso è l’unico modo che ho per descriverla. I miei genitori non si sono ancora resi bene conto! Sono così orgogliosi di me. Mio padre ha pianto quando ha visto il trailer per la prima volta.

Come spesso accade quando lo studio è pieno di gente e di attori, non sempre girare è stato mortalmente serio, e infatti Ray confida:

Le scene di combattimento sono state divertenti, perché ci piaceva bighellonare e fare i rumori delle spade laser con la bocca. Non potevamo farne a meno. Stavamo facendo qualcosa che vedevamo fare quando eravamo bambini... è stato assolutamente eccezionale! Certi giorni i combattimenti erano così pieni di intensità, che le nostre spade laser finivano con il piegarsi e ricordo che dopo una bella scena, George Lucas venne fuori e disse: «Grande! Ma dobbiamo far rallentare in qualche modo questi ragazzi... si muovono troppo velocemente per la macchina da presa!»

Con Star Wars – Episodio I: La Minaccia Fantasma destinato a diventare uno dei più grandi film di tutti i tempi, si può dire che Ray abbia una vita diversa ora?

Quando cammino per la strada la gente non mi riconosce,” risponde lui, “a causa del trucco di Darth Maul e, sebbene tutti i miei amici siano eccitati per quello che mi è capitato, nessuno di loro ha perso la testa per me. Quando usciamo insieme, noi siamo ancora quelli di una volta, ed io ho detto loro di darmi un calcio nel didietro se mai vedessero che mi sto montando troppo la testa.

... Già, sempre che ci sia qualcuno che ha il coraggio di dare un calcio nel sedere a Darth Maul! Ora che la fase di promozione di Episodio I sta avviandosi a conclusione, che cos’ha in mente Ray per il suo futuro?

Voglio fare dell’altro che mi permetta di usare le mie abilità,” dice lui. "Prenderò anche lezioni di recitazione e farò tutto ciò che serve per aiutarmi a migliorare. Quand’ero bambino avrei sempre voluto essere ricco e famoso. Ora voglio solo riuscire in quello che faccio”.

Ad ogni buon conto, in attesa di sapere se il suo personaggio ritornerà nell’Episodio II, rivedremo Ray Park già in Sleepy Hollow al fianco di Johnny Depp, Christina Ricci, Christopher Lee, Lisa Marie e (guarda un po’ chi si rivede) Ian McDiarmid, proprio il Senatore e futuro Imperatore Palpatine, nonché il malvagio Darth Sidious di Star Wars! Nell’imminente film di Tim Burton, un horror romantico tipico del regista americano, Ray sarà la controparte di Christopher Walken nel ruolo del Cavaliere Senzatesta, mentre comparirà in una parte tutta sua, quella del mutante Mortimer Toynbee/Toad, nella prossima pellicola di Bryan Singer sugli X-Men, al fianco di altre due star del calibro di Patrick Stewart e Ian McKellen.

 

 

Testo riprodotto per gentile concessione di www.StarWarsEmail.com

Traduzione e adattamento di Alessandro Vietti

 


Il poster di Darth Maul