"La Forza"

Realtà o fantasia?

Queste sono le parole che Yoda usa per definire la forza, potrebbero nascondere un fondo di verità e permetterci di vedere il mondo con occhi completamente diversi da quello a cui eravamo abituati. Secondo molti popoli non occidentali, tra i quali gli orientali, ma anche i popoli latino-americani, (vedi Castaneda), gli esseri viventi non sarebbero separati tra loro, ma uniti da una corrente energetica e quindi facenti parte di un "tutto" unico, di un progetto molto più grande, ma esiste veramente un'energia che non tutti gli esseri umani riescono a percepire e che ci permetterebbe di essere più forti, felici, di sentirci più vivi e magari di "sentire" eventi o accadimenti in maniera diversa? Secondo vecchie e riscoperte tradizioni sì. Gli esseri umani sarebbero circondati da un campo energetico personale (aura) che nella sua parte più esterna andrebbe a fondersi con il campo energetico universale, ecco così una prima spiegazione dei fenomeni percettivi extrasensoriali(sentire lo sguardo, avere lo stesso pensiero di una persona vicina ecc.), in realtà noi saremmo in grado di metterci in collegamento con il serbatoio comune e avere accesso a energie o conoscenze più grandi della nostra semplice esperienza. Ci sono molti modi per avere accesso alla "FORZA", quello che hanno in comune é che nessuno di noi potrà accedervi senza esservi preparato attraverso un percorso personale. Con l'universo non si può barare e ognuno di noi potrà avere soltanto ciò che è giusto per lui. Quando parlo di percorso personale intendo un mezzo che ci renda più "svegli", che risvegli cioè le nostre coscienze dal sonno in cui sono rimaste finora. E' soprattutto necessario che noi ci rendiamo conto dei sentimenti "oscuri" che nascondiamo anche a noi stessi se non vogliamo che continuino a funzionare nella nostra vita. Rabbia, odio , paura, non sono negativi di per sé stessi ma soltanto perché sono in ombra, fatto peculiare della luce è che vive per sé stessa, mentre l'ombra non esiste senza la luce. Diventare consapevoli di questi sentimenti e esprimerli, nella maniera corretta, ci darà modo di diventare più forti liberi e consapevoli e di non cadere nella trappola del "Lato OSCURO" i cui strumenti sono proprio paura e senso di colpa. Nel nostro corpo ci sono principalmente 7 centri energetici che attendono a 3 tipi diversi di energie. Ad ogni chakra corrisponde una ghiandola, senza perderci nella spiegazione di ogni chakra approfondiamo soltanto i tre centri energetici che ci interessano maggiormente: Terzo occhio Cuore e Ki. Il terzo occhio si trova tra le sopracciglia é il centro della nostra energia mentale e quando é sano significa che la nostra coscienza é desta e che i nostri occhi sono in grado di vedere anche la realtà più sottile; il cuore é il centro della nostra energia emotiva e quando funziona perfettamente ci sarà equilibrio nella nostra vita affettiva e saremo in grado di percepire la via a noi più consona; il Ki é situato quattro dita sotto l'ombelico (sì, é proprio lo stesso Ki del ki-aikido, del tai chi chuan e di molte altre discipline orientali) é il centro della nostra energia fisica, é la nostra coscienza corporea ci permette di essere presenti senza alcuno sforzo. Quando questi tre centri sono allineati fra di loro noi siamo "retti" sia fisicamente che moralmente, infatti potremmo andare per il mondo con "gli occhi aperti" sentendo il nostro cuore con il minimo sforzo fisico e al contempo per allineare i nostri tre centri la nostra spina dorsale dovrà essere diritta. Camminare eretti significa quindi anche essere retti e quindi giusti e anche meritevoli di venire in contatto con la "FORZA". Ma tutto questo non é ancora sufficiente.