Arrivati a The Mandalorian 1×06 ci avviciniamo sempre di più al finale di questa prima stagione. Quali saranno le nostre opinioni riguardo a Il Prigioniero, dopo due puntate decisamente più lente rispetto all’inizio?
[Rebecca] The Mandalorian 1×06 è una puntata in modalità stealth, che lascia senza fiato dall’inizio alla fine, con un ritmo martellante e scandito da un ritmo musicale ben preciso, luci e inquadrature. Ancora una volta ci viene data prova di come Mando segua il suo codice etico, che non si concentra sulla mera sopravvivenza ma sul voler rendere giustizia in una Galassia dilaniata troppo a lungo dalla guerra. Il finale – mi piace definirlo punire uno per educarne cento – è un omaggio al creatore della serie e a due dei registi più dotati della serie fino ad ora: i piloti X-Wing sono infatti, oltre Filoni, Rick Famuyiwa (regista di questo episodio) e Deborah Chow. In tutta onestà, da tre X-Wing una potenza di fuoco simile non si era mai vista nemmeno nei film!
[Gianluca] The Mandalorian 1×06 è adibita a esplorare la backstory del nostro protagonista. Forse una delle mie puntate preferite di tutta la stagione. Rick Famuyiwa, regista della puntata, alza l’asticella e sceglie uno stile da thriller per questi 30 minuti di vicende.
Vediamo Mando affrontare una missione con i vecchi membri della sua squadra, con i quali non si era lasciato nel migliore dei modi. Gli eventi e il pathos della puntata sono scanditi a tempo di musica nel migliore dei modi. Tutto ciò rende incalza il ritmo e ti tiene incollato allo schermo come mai prima d’ora solo per vedere come Mando affronterà gli ostacoli che si troverà davanti volta per volta.
Ancora una volta Mando mette davanti la famosa “Via” ai suoi interessi personali. Piacevoli i cammei finali di Filoni, Chow e lo stesso Famuyiwa che interpretano tre piloti della Nuova Repubblica.
[Federico] Mi sono avvicinato a The Mandalorian 1×06 con grandi aspettative. Rick Famuyiwa avrebbe riconfermato quanto di buono mostrato nella regia del secondo episodio di The Mandalorian? La risposta è stata: un grandissimo sì. Pur avendo per le mani una sceneggiatura tipica di una puntata di transizione, il registra coinvolge e accompagna lo spettatore in questa nuova avventura del mandaloriano, che in qualche modo fa tornare alla mente quelle del Daredevil di Netflix.
Regia, fotografia e – per una volta – anche la musica sono coinvolgenti e ci raccontano di un cacciatore di taglie che, nonostante la situazione che si presenta davanti a lui, non verrà mai meno a quelle che sono le regole della “Via” dei Mandaloriani. Menzione di onore al brillante cammeo finale: Filoni, Chow e Famuyiwa piloti di X-Wing della Nuova Repubblica.
[Manuel] Un Mandaloriano, un Devaroniano, una Twi’lek, un pistolero pazzo e un droide pilota nella stessa banda. No, non è un sogno, è The Mandalorian 1×06. La serie sembra costruita per rendere felici al 100% i fan. Puntata ricca di azione e di colpi di scena, assortita da personaggi a dir poco incredibili, che tocca anche la Nuova Repubblica con un cameo geniale. Sul piatto tante cose nuove che preparano alle battute finali.
[Gheb] Anche nel caso di The Mandalorian 1×06 ci troviamo di fronte ad un episodio filler, ma stavolta veniamo a conoscenza di alcuni particolari importanti nel passato del Mando, sollevando quindi l’interesse nei confronti dell’episodio.
Scopriamo infatti i vecchi amici di scorribande del cacciatore di taglie, tra cui Xi’an, una sua vecchia fiamma, interpretata da Natalia Tena (Game Of Thrones, Harry Potter). Questo episodio si riconferma più “ciccioso” anche per il fatto che qui vediamo il nostro eroe sgominare i suoi avversari senza problemi, dimostrando che la vera tempra di un Mandaloriano è più dura dell’acciaio. Il tutto mostrato grazie a scene d’azione dove lo vediamo arrivare alle spalle dei nemici come solo Batman sa fare. Menzione d’onore, oltre ai sopracitati piloti di X-Wing, al soldato dell’astronave: altri non è che il doppiatore inglese di Anakin Skywalker in The Clone Wars!
[Pierpaolo] The Mandalorian 1×06 è una puntata al cardiopalma per una serie che fino ad ora le ha azzeccate quasi tutte. In questo episodio il Mandaloriano si unisce ad una squadra di quattro membri per liberare un criminale da una nave prigione della Nuova Repubblica.
Dalle atmosfere tipicamente Leoniane del quinto episodio, passiamo ad un clima più claustrofobico. Corridoi pieni di insidie, utilizzo di musica e luci da vero thriller. Insomma un bel cambio di tono che omaggia perfino Rogue One con un corridoio illuminato di rosso. Ma questa volta la “minaccia” non è Vader, bensì Mando. Ancora una volta la Fede viene prima del bisogno personale, definendo un personaggio principale sempre più incredibile. Finale esplosivo con un bellissimo omaggio a tre registi della serie: FIloni, Chow e Famuyiwa, che si improvvisano piloti di X-wing.
Oltre a Rogue One, sento un forte paragone col primissimo Alien di Ridley Scott: non per ansia o terrore allo stato puro, ma il senso di oppressione e di minaccia è costante per tutto l’episodio. Elogio per l’equipaggio con l’ennesimo droide capace di piacere da subito e una Twi’lek che fa volare alta la fantasia. Cosa manca? Niente, assolutamente niente.
[Alessandro] Ultimo filler prima del gran finale? Speriamo di si! The Mandalorian 1×06, per quanto sia una puntata registicamente molto evoluta, rimane un capitolo che non aggiunge molto né alla storia né al background del nostro protagonista. Una puntata in cui l’utilizzo della macchina da presa ne fa da padrona e va a compensare un evidente carenza negli ambienti circostanti. Registicamente ci da sensazioni di claustrofobia e caccia al nemico che sul grande e piccolo schermo, fa sempre la sua porca figura.
Tuttavia come già detto, The Mandalorian 1×06 rimane un episodio riempitivo, che in una serie di soli 8 episodi, lascia un pelo basiti. Ciononostante non mancano scene che ne alzano il ritmo, come il finale con i tre camei a sorpresa! I nuovi personaggi introdotti nella puntata invece risultano un po’ anonimi, sappiamo che hanno avuto dei trascorsi con il nostro Mandaloriano e poco più, ci auguriamo che questa sia l’ultima sosta che ci lancerà verso il gran finale che questa serie TV merita.
[Fede] The Mandalorian 1×06 ha già un posto speciale nel mio cuore! Mando torna in azione prepotentemente, con sempre al suo fianco il Bambino. Quest’episodio può sembrare un filler alla prima visione, ma sono sicuro che in futuro potrà riservarci moltissime sorprese dal punto di vista dell’utilizzo dei nuovi personaggi, che ne Il Prigioniero non mancano di certo. Mando infatti si ritrova in un dream team di malfattori che per racimolare crediti devono estrarre un prigioniero da una nave-carcere della Nuova Repubblica. Si, avete letto bene, nella puntata vediamo per la prima volta (o quasi) un soldato della Nuova Repubblica!
The Mandalorian 1×06, ovviamente, si conclude con la fuga di Mando e -tanto per gradire- con tutto il gruzzolo! Una nota fantastica è il numero assurdo di cameo nella puntata! I registi Dave Filoni, Rick Famuyiwa e Deborah Chow sono i tre piloti X-Wing della Nuova Repubblica alla fine della puntata, e, ciliegina sulla torta, il regista Richard Aoyade (Submarine, 2010) è il super droide freddo e calcolatore Zero. Voto? Puntata ATOMICA, non è facile scrivere una storia con un colpo di scena dopo l’altro tutta ambientata in un dedalo di corridoi popolati da carcerati e droidi di sicurezza. Go Mando!