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Due come loro
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di Giulia Garbin |
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Supponiamo di voler valutare il grado di preparazione "stellare" di chi scrive racconti ispirati a SW. In tal caso bisognerebbe, tra l'altro, puntare la propria attenzione sulla caratterizzazione di due effettivi protagonisti della Trilogia : C-3PO e R2-D2. Qualora le loro personalità fossero state rese con sufficiente efficacia, rispettandone tempi ed equilibri, aderendo così agli originali dei film e dei romanzi, allora si potrebbe affermare che l'obiettivo "alta fedeltà" è stato raggiunto. Quelli che infatti, a tutta prima, sembrano personaggi marginali e facilmente inseribili ovunque e comunque, sono in realtà due figure assai complesse e sfaccettate... da maneggiare con cura! Questo ipotetico test (un po' maliziosetto ed arbitrario come tutti i test) svelerebbe dunque quanto il fan ha recepito dello spirito complessivo della Saga. Lo stesso Lucas ha ribadito più volte che i due droidi sono la vera anima di SW e che la loro presenza non si limita ai tre episodi già realizzati, ma anche ai rimanenti sei da realizzare (quando?!). Senza contare poi che Threepio ed Artoo sono spesso e volentieri l'immagine promozionale di SW, i due "volti" più popolari tra il grande pubblico.
Tuttavia, seppur amati dai fan, C-3PO e R2-D2 sono da questi stessi un po' trascurati. Ispirano affetto e simpatia, certo, ma non accendono passioni travolgenti come, che so?, un Darth Vader, un Luke o un Han. Pochi invece si accorgono del sottile mistero che circonda i due droidi. Tutti, ad esempio, si interrogano sulle origini di Yoda o dell'Imperatore; raramente o mai simili rovelli sul conto dei droidi tolgono il sonno anche ai fan più agguerriti. Eppure non sappiamo chi ha costruito Threepio ed Artoo e perché; né abbiamo idea di come e quando si siano incontrati la prima volta. Trovo inoltre che, a dispetto dell'apparente candore di C-3PO e dell'incontenibile estroversione di R2-D2, i due "robottini" siano meno prevedibili e manovrabili di quanto vogliano far credere; in altre parole : che nascondano qualcosa di importante. (Naturalmente questa è un'opinione molto personale basata più su una sensazione e qualche indizio che non su prove, e quindi difficilmente dimostrabile).
Chi sono dunque C-3PO e R2-D2? Iniziamo a dire che cosa non sono : non sono macchine, anche se ne hanno l'aspetto. Il loro modo di agire e di sentire è umanissimo, ed umano è il rapporto di amicizia che li unisce. Threepio ed Artoo sono esseri complementari, e non solo perché uno è alto e snello e l'altro basso e tozzo, o perché il primo traduce ciò che il secondo cinguetta in codice binario. I loro rispettivi temperamenti e le loro funzioni sono opposti e quindi, integrandosi, danno luogo ad una singola unità distribuita in due corpi senza che però questo alteri la loro specifica individualità.
Artoo è un cuor d'oro, coraggioso, impulsivo e giocherellone; Threepio è prudente (vigliacchetto direbbe qualcuno poco indulgente), riflessivo, un tantino snob e molto compreso nel suo ruolo di droide protocollare. Entrambi però si mettono al servizio dell'Alleanza Ribelle (forse Threepio con minor entusiasmo rispetto ad Artoo), dimostrandosi assai protettivi nei confronti delle creature organiche che lottano in nome della libertà. D'altro canto, gli umani e gli extra-umani ricambiano tanta devozione preoccupandosi del loro benessere e della loro incolumità proprio come fossero esseri vivi, biologici, e non intelligenze artificiali in simulacri antropomorfi.
Il ruolo dei due droidi all'interno della Saga non è solo quello di portare un po' di comicità laddove c'è da allentare la tensione. (Qualcuno ha paragonato Threepio ed Artoo alla coppia Stanlio ed Ollio. A mio parere, invece, bisognerebbe accostarli ai due ladri pasticcioni de La Fortezza Nascosta, il film di Akira Kurosawa a cui Lucas e SW devono molto.) Sovente, anzi, il loro compito è quello di salvare in extremis i Ribelli, quando addirittura non sono impegnati in importanti missioni. Sono, in altre parole, i "jolly" della situazione, i classici elementi che fanno la differenza.
Con tutto questo ed altro ancora che probabilmente non sono riuscita a cogliere, vogliamo seguitare a considerare C-3PO e R2-D2 come personaggi secondari privi di fascino e spessore? No davvero! Senza questo impareggiabile duo l'universo di SW non sarebbe più lo stesso e perderebbe quella che è una delle sue caratteristiche più importanti : l'intesa perfetta tra uomo e macchina. C-3PO e R2-D2, simboli di questo traguardo, ci parlano dunque di speranza e d'armonia.
Pubblicato su CLOUD CITY # 5 del Novembre 1990
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