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Gioco di specchi
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di Giulia Garbin e Fiorenzo delle Rupi |
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"Chi dei due è mio padre?!... Chi è mio padre?!!!"
Fox Mulder "Demoni"
"Io sono tuo padre!"
Darth Vader "L'Impero colpisce ancora"
È solo una coincidenza che la 20th Century Fox abbia prodotto la trilogia cinematografica di Guerre Stellari e la serie televisiva di X-Files? A prima vista parrebbe di sì. Contesto fantastico a parte, i due fenomeni hanno poco in comune tranne l’enorme successo di pubblico. Evidentemente i dirigenti della Fox hanno un fiuto particolare per i buoni affari e le belle storie. Eppure... c’è qualcosa, o meglio, qualcuno che avvicina entrambe le opere malgrado gli anni luce che le separano. Può darsi che sia un caso, anzi senz’altro lo è e dubitiamo che i boss della Fox siano tanto maliziosi. Ma a noi piace pescare nel torbido e poi è pur sempre un esercizio di immaginazione che male non fa.
È già stato osservato che Guerre Stellari è un archetipo, ossia un modello. Non abbiamo certo bisogno di spiegare ai lettori di CC perché. Fiumi di inchiostro e tonnellate di carta sono a vostra disposizione sull’argomento. X-Files, invece, è ancora relativamente poco esplorato (be’, perlomeno su queste pagine!) e a noi è sembrato di intravvedere un collegamento tra certi suoi personaggi e quelli di SW. In special modo ci ha attratto la figura di Smoking Man (il cattivone che trama nell’ombra, tanto per non smentirci) in rapporto a quella di Darth Vader. I due si somigliano abbastanza per azzardare un confronto. Ma tra una chiacchera e l’altra sono affiorati anche altri parallelismi: Fox Mulder e Luke Skywalker; Deep Throat (il primo informatore di Mulder) ed Obi-Wan Kenobi. Probabilmente volendo spingersi più in là troveremmo che Dana Scully è un po’ Leia e un po’ Han Solo; che Alex Kryceck (un tipo losco dalle mille vite) è una specie di Boba Fett e via così. Ma non vogliamo strafare e soprattutto non vogliamo scandalizzare i "puristi", pertanto ci limiteremo a qualche considerazioncella in libertà.
Tanto per sgomberare il campo dai dubbi, diremo subito che Smoking Man è sospettato di essere il padre di Fox Mulder. Oplà! Vi ricorda qualcosa? Il padre cattivo dell’eroe buono. L’eroe buono che non sa di combattere il padre cattivo, eccetera.
Sulla cattiveria dei due non si discute: le nefandezze di Darth Vader sono quelle che acclamiamo e che ci commuovono ad ogni passaggio della Trilogia; mentre Smokey (certo, anche lui ha un soprannome affettuoso datogli dai suoi fan!) ha insabbiato, occultato e complottato tante di quelle volte ai danni di Fox e Dana che ormai riuscirebbe difficile immaginarsi X-Files senza di lui. Eppure, eppure...
Proprio come il nostro Signore dei Sith preferito, anche Smokey subisce un deciso cambio di direzione. Da quando comincia a circolare l’idea che lo Spettrale Mulder potrebbe essere suo figlio, la cattiveria di Smokey si stempera non poco e il personaggio, da luciferino, onnipotente e scatenato sfuma nell’enigmatico, nel crepuscolare, nel malinconico. Prima accarezzava grilletti ed accendini, ora accarezza foto dei presunti marmocchi (pare infatti che ne abbia più di uno... " There is another...", ricordate?). Per non parlare del lirico episodio "I Segreti del Fumatore" in cui è proprio il lato umano nascosto dietro la maschera a farla da protagonista. Ma questo lo lasciamo per una sede ed uno spazio più consoni.
Insomma, il "babbo" prova un interesse smodato per il "figlio" e nonostante il resto del Lato Oscuro gli ordini di eliminarlo, egli più e più volte si oppone cercando di convincere il proprio capo che: " può essere molto più utile da vivo. " Pensate che si tratti di un discorso già sentito? Allora correte a godervi il file "Redux" dove Smokey, abbandonata ogni reticenza, arriva anche a recitare la famigerata offerta/battuta: " unisciti a me... e insieme potremo dominare la galassia come padre e figlio! " (Beh, magari le parole non sono proprio quelle... ma il feeling è lo stesso!)
Si diceva che Smokey ha dei superiori. È una sorpresa per qualcuno? Oddio, per noi all’inizio lo è stata. Nella prima parte del serial pareva essere solo lui il megacattivone al quale tutti dovevano obbedienza e che faceva scattare tutti sull’attenti. Solo in un secondo tempo si è appreso che c’era qualcun altro sopra di lui, ancora più malvagio e potente che lo faceva rigare diritto. E se non notate un parallelismo con lo sviluppo di Darthie e con la comparsa di Palpie, allora è meglio che disdiciate subito il vostro abbonamento!
Proprio come Palpie, il capo di Smokey (capo che ha una duplice incarnazione nell’Uomo dalle Mani Curate e nel "Ciccion Man" appassionato di cavalli) vede di cattivo occhio l’eccessivo interesse di Smokey per il "figlio" e per le acrobazie al fine di salvargli la pelle. Ma a differenza di Palpatine, i due di cui sopra non si fanno scrupolo di ordinare l’assassinio di papà Smokey quando questi esagera un po’ con l’iniziativa personale.
A completare il trittico, chiamiamo in causa Deep Throat (Gola Profonda), il mentore-informatore di Mulder. Sempre grazie allo storico episodio "I Segreti del Fumatore" sappiamo che era collega e complice di nefandezze di Smokey; che poi si è parzialmente pentito ed allontanato dai complotti governativi di costui e che ha preso ad istruire il giovane Fox alle vie della Forza... pardon!, dell’FBI. Un procedimento esattamente inverso a quello di Obi-Wan, direte voi. Vero, rispondiamo noi, ma il resto casca tutto a pennello: come Obi, anche Deep Throat trasmette a Mulder una versione molto personalizzata della verità (" ... Quindi quello che ti dissi era vero... da un certo punto di vista. "), e di sicuro tiene nascosto molto più di quanto non dica. Quanto alla sua fine... beh, avete dei dubbi? Deep Throat viene assassinato dal vecchio amico e collega di un tempo, Smoking Man. Non solo: si permette perfino di fare al giovane Fox un’apparizione in ispirito dopo morto ("The Unopened File") ed è lo stesso Mulder a consacrarlo del titolo quando, di fronte ad una delle tante mezze verità che l’informatore gli propina, sbotta con un: "Piantala di giocare a fare l’Obi-Wan Kenobi!".
Non si sa dove le vicende di X-Files andranno a parare (la saga di Carter è ancora aperta a moltissimi sviluppi), ma sicuramente ha, oltre ad essere una serie riuscitissima e godibilissima già di per sé, per i fan di SW un ingrediente in più per divertirsi. Il gioco può andare avanti ancora a lungo ed ogni episodio porta una sorpresa in più (lo sapevate che il buon Fox ha una sorella perduta da tempo? O che per quanto ami - diciamolo almeno fra noi! - la bella Scully pare essere avversato dal destino stesso a "concretizzare" il rapporto? O che i capi di Smokey si trastullano con i cloni?). Be’... usa la Forza, Mulder!
Pubblicato su CLOUD CITY # 45 dell’Estate 1998
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