Tanto tempo fa in una galassia lontana lontana…

Episodio IV:

Una Nuova Speranza

Una terribile Guerra Civile che vede scontrarsi le forse Imperiali e l’Alleanza Ribelle imperversa nella galassia.

Con lo scopo di evocare terrore ed eliminare una volta per tutte i suoi oppositori, l’Imperatore Palpatine ordina lo sviluppo di una grande stazione spaziale, con una potenza di fuoco superiore a quella di qualsiasi altra arma mai costruita, in grado persino di vaporizzare un intero pianeta: la Morte Nera.

Nonostante la stretta segretezza in cui il progetto viene portato avanti, alcune spie ribelli riescono a rubare i piani della stazione e a trasmetterli alla Principessa Leia (n.d.r. nella versione italiana Leila), alla quale viene affidato il compito di consegnarli all’Alleanza. Purtroppo la sua nave, Tantive IV, viene fermata dall’Imperial Star Destroyer Devastator e la Principessa viene fatta prigioniera dall’Oscuro Signore dei Sith, Lord Darth Vader (n.d.r. Lord Dart Fener). Fortunatamente, prima di essere catturata, Leia riesce ad affidare i preziosi piani alla memoria di un droide, R2-D2 (n.d.r. C1-B8), insieme ad un messaggio per un vecchio eroe di guerra, il Cavaliere Jedi Obi-Wan Kenobi.

R2-D2, insieme alla sua controparte, il droide protocollare C-3PO (n.d.r. D-3BO), lasciano la nave con una capsula di salvataggio e atterrano sul pianeta Tatooine. Qui vengono catturati dai Jawas che intendono rivenderli ai contadini locali.

Il destino vuole che i due droidi vengano comprati da Owen Lars e quando suo nipote Luke Skywalker si mette a pulirli fa inavvertitamente visualizzare una parte del messaggio diretto a Kenobi.

Durante la notte R2 fugge e la mattina successiva Luke e 3PO iniziano le sue ricerche, ma dopo averlo trovato vengono aggrediti da un gruppo di Sabbipodi, una razza del pianeta. L’intervento del vecchio eremita Ben Kenobi si rivela provvidenziale, poiché fa scappare le strane creature. Kenobi rivela di essere l’Obi-Wan del messaggio e racconta a Luke che suo padre, che in passato era stato suo allievo e un grande cavaliere Jedi, era stato ucciso tanti anni prima da un altro Jedi, anche lui suo allievo, ma che aveva ceduto al Lato Oscuro, Darth Vader.

Una volta letto il messaggio di Leia, Obi-Wan chiede a Luke di aiutarlo a consegnare i piani della Morte Nera. Inizialmente il ragazzo rifiuta, ma poi, quando scopre che nel frattempo i suoi familiari erano stati uccisi dagli stormtroopers in cerca dei due droidi fuggiti, decide di accompagnarlo.

Alla ricerca di un mezzo per raggiungere Alderaan, Luke ed Obi-Wan s’imbattono nel contrabbandiere Han Solo (n.d.r. Ian o Jan Solo), che accetta di accompagnarli, ovviamente dietro pagamento, e nel suo amico Wookiee Chewbacca (n.d.r. Chubecca).

Poco prima della partenza, Han incontra Jabba The Hutt (n.d.r. De Hatt), che chiede di essere pagato per un carico perduto, e lo convince a dargli un altro po’ di tempo.

Nel frattempo la Principessa Leia viene condotta sulla Morte Nera e torturata affinché riveli l’ubicazione della base ribelle. Leia inizialmente si rifiuta, ma, sotto la minaccia della distruzione del suo pianeta, mente affermando che la base si trova su Dantooine. Nonostante questo, il Grand Moff Tarkin decide di dimostrare la grande potenza dalla stazione spaziale distruggendo ugualmente Alderaan.

Questo gravissimo avvenimento crea una tale perturbazione nella Forza che viene avvertita persino da Obi-Wan che in quello stesso momento si trova in viaggio.

All’arrivo del Millennium Falcon - l’astronave di Solo - nei pressi dei resti di del pianeta, questo viene catturato dal raggio traente della Morte Nera e portato a bordo della stessa. I passeggeri riescono a sfuggire agli imperiali, nascondendosi all’interno di alcuni scompartimenti usati in genere per il contrabbando.

Obi-Wan subito si occupa di disabilitare il raggio traente, mentre Luke, Han e Chewbacca liberano la Principessa dalla sua cella. Dopo mille difficoltà riescono a raggiungere di nuovo il Falcon, ma prima di poter lasciare la nave assistono al tremendo duello con spade laser tra Kenobi e ilo suo ex-allievo Vader, nel quale Obi-Wan viene sconfitto. Dopo la sua morte il suo corpo scompare e il suo spirito diventa un tutt’uno con la Forza.

Finalmente il gruppo riesce a fuggire dalla Morte Nera ed a consegnarne i piani alle Forze Ribelli. In questo modo però riescono a fornire agli imperiali l’informazione che cercano. Infatti un segnalatore, nascosto sul Falcon guida la Morte Nera fino alla base ribelle.

Gli studi sui piani comunque permettono ai ribelli di trovare il punto debole di questa potente arma dell’impero: si tratta di una piccola porta di scarico termico.

In poco tempo viene organizzato l’attacco e Luke si unisce ai piloti dell’Alleanza. Durante la battaglia moltissimi ribelli vengono uccisi, tra cui l’amico d’infanzia di Luke, Biggs DarkLighter. Addirittura lo stesso Lord Vader si unisce con il suo Tie Advanced alla flotta di caccia imperiali e sta per colpire l’X-Wing di Luke, quando viene disturbato dal ritorno di Solo con il suo Millennium Falcon. Finalmente, con l’aiuto della Forza, il giovane Skywalker riesce a lanciare due siluri protonici, che entrando nella porta di scarico termico, raggiungono il reattore, dal quale scatenano una reazione a catena che disintegra la stazione spaziale, uccidendo gli imperiali a bordo, compreso Tarkin, mentre Vader riesce a scappare.

Dopo la vittoria sull’Impero, Luke, Han e Chewbacca vengono decorati dall’Alleanza Ribelle.

 

Continua...