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Ma che cosa ti sei messo in testa?

di Giulia Garbin


     Riuscite ad immaginare Darth Vader senza elmo? E Palpatine senza cappuccio? Non è solo una questione di look. Nel linguaggio dei simboli questi due copricapo posseggono un preciso significato e suggeriscono a prima vista le tendenze e il ruolo di chi li indossa.
     Cominciamo dall'Imperatore. In barba alla sua (presunta) regalità, ha scelto il cappuccio invece della corona. Quest'ultima infatti indica sì sovranità e nobiltà, ma anche luce, vita, immortalità... Tutte cose che Palpatine aborre in quanto seguace, e forse incarnazione stessa, della Tenebra. Gli è quindi assai più congeniale il cappuccio (nero, ovviamente) simbolo di morte, invisibilità, ritiro e repressione. Qualcuno potrebbe obiettare che anche i Cavalieri Jedi fanno uso di tale accessorio. Però nel caso di Obi-Wan il colore del cappuccio è marrone, come a dire: rinuncia e penitenza. Nel caso di Luke, quando si presenta alla corte di Jabba, mantello e cappuccio sono effettivamente neri, ma senza connotazioni negative; perché il cappuccio talvolta è anche segno di spiritualità e riflessione. E poi il nero non è sempre da correlarsi alle forze del Male. Nero è anche espiazione, costanza, solennità e serietà d'intenti.
     Per quanto riguarda l'Imperatore, comunque, non ci sono dubbi. Tutto il suo aspetto lo tradisce per ciò che è e per ciò che vuole ispirare. Il cappuccio è solo un tocco in più, anche se non trascurabile. Se Palpatine ricorda gli stregoni malvagi e potentissimi cari alla tradizione fantasy, Darth Vader è in questo stesso ambito il Cavaliere Nero per eccellenza. (Chi di voi ha letto la saga di DragonLance, può riconoscere nella figura di Lord Soth un antenato del Signore dei Sith. A proposito... Soth, Sith. Curiosa questa assonanza... ).

     Nel costume di Vader si fondono Oriente ed Occidente. Guanti, mantello e stivali sono tipici indumenti dei guerrieri europei ; l'elmo e la maschera (soprattutto la foggia dell'elmo di Vader) appartengono alla cultura nipponica. La spada invece, almeno dal punto di vista simbolico, costituisce il trait d'union fra le due civiltà. Il simbolismo dell'elmo, sia esso da samurai o da crociato, è comune a tutte le culture. L'elmo è uno degli attributi del guerriero e significa protezione, preservazione ed occultamento. Al di là delle sue caratteristiche marziali, l'elmo è assimilabile al cappuccio. E il colore dell'elmo, parimenti a quello del cappuccio, esprime la sfumatura del pensiero dominante. Ora, trattandosi di Palpatine e di Vader, i pensieri devono essere maledettamente lugubri... Ribelle avvisato, mezzo salvato!

     Se volete saperne di più sul simbolismo degli oggetti o dei colori presenti nella Trilogia e non avete la Forza di sorbirvi un altro dei miei articoli sull'argomento, potete consultare uno di questi due volumi o entrambi : "Dizionario illustrato dei simboli" di J.C. Cooper, Muzzio Editore; "Dizionario dei Simboli" di Juan Eduardo Cirlot, SIAD Editore.


     Pubblicato su CLOUD CITY # 10 del Settembre 1991







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